IL DIRETTORE GENERALE 
                     della prevenzione sanitaria 
 
  Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2011, n. 176, di  attuazione
della direttiva 2009/54/CE sulla utilizzazione e  commercializzazione
delle acque minerali e naturali; 
  Visto il decreto ministeriale 10 febbraio 2015, recante  i  criteri
di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali; 
  Visto il decreto dirigenziale 21 gennaio  2022,  n.  4379,  con  il
quale e'  stata  sospesa  la  validita'  del  decreto  riconoscimento
dell'acqua minerale naturale «Acetosella» in Comune  di  Castellamare
di Stabia (Napoli) in quanto la societa' titolare non aveva trasmesso
entro i  termini  la  documentazione  prevista  dall'articolo  7  del
decreto ministeriale 10 febbraio 2015 relativa all'anno 2020; 
  Considerata la nota del 17 maggio 2022, integrata con nota  del  18
maggio 2022, con la quale la societa' titolare del riconoscimento  ha
richiesto il ripristino  del  decreto  di  riconoscimento  dell'acqua
minerale  naturale  «Acetosella»  ed  ha  prodotto  a  tal  fine   le
certificazioni  analitiche   relative   alle   analisi   chimiche   e
microbiologiche effettuate sui campioni prelevati  alla  sorgente  in
data 14 dicembre 2021; 
  Visto il  parere  favorevole  della  terza  sezione  del  Consiglio
superiore di sanita' espresso nella seduta del 14 giugno 2022; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1) Per le motivazioni espresse  in  premessa,  e'  ripristinata  la
validita' del decreto di riconoscimento dell'acqua minerale  naturale
«Acetosella» in Comune di Castellamare di Stabia (Napoli). 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea. 
  Copia  del  presente  decreto   sara'   trasmesso   alla   societa'
interessata ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti  di
competenza. 
    Roma, 27 giugno 2022 
 
                                         Il direttore generale: Rezza