Il Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali  ha
ricevuto, nel quadro della procedura prevista dal regolamento (UE) n.
1151/2012 del parlamento europeo e del consiglio, l'istanza intesa ad
ottenere la modifica del disciplinare di produzione della IGP «Carota
Novella di Ispica». 
    Considerato che il decreto ministeriale n. 12511 del  14  ottobre
2013, recante la procedura a livello nazionale per  l'attuazione  del
regolamento (UE) n.1151/2012 del Parlamento europeo e  del  Consiglio
del 21 novembre 2012 sui regimi di qualita' dei prodotti  agricoli  e
alimentari in materia di DOP, IGP e STG, prevede all'art. 13  che  la
richiesta di modifica di un disciplinare di produzione di una  DOP  o
IGP  possa  essere  presentata  dal  relativo  Consorzio  di   tutela
riconosciuto ai sensi  della  citata  normativa  o,  in  assenza,  da
soggetti immessi nel sistema di  controllo  della  denominazione  che
rappresentino almeno il 51% della produzione controllata  dell'ultimo
anno solare/campagna produttiva, nonche' una percentuale pari  almeno
al 30% delle  imprese  inserite  nel  sistema  di  controllo,  e  dai
riscontri  effettuati  dal   Ministero   delle   politiche   agricole
alimentari e forestali, e dalla Regione Siciliana e' risultato che la
richiesta presentata dal Consorzio di tutela I.G.P. Carota Novella di
Ispica soddisfi tale condizione. 
    Ritenuto   che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico. 
    Considerato che l'articolo 53 del regolamento (UE)  n.  1151/2012
prevede la possibilita' da parte degli Stati membri, di  chiedere  la
modifica  ai   disciplinari   di   produzione   delle   denominazioni
registrate. 
    Visto il decreto ministeriale n. 6291 dell'8 giugno 2020  con  il
quale sono stati modificati temporaneamente gli articoli 8, 9,  comma
1, 13,  comma  3,  23,  24,  comma  1  e  27,  comma  2  del  decreto
ministeriale  14  ottobre  2013  n.  12511,  a  causa  dell'emergenza
epidemiologica da COVID-19 che ha comportato l'adozione di misure  di
contrasto e contenimento alla diffusione del virus. 
    Considerata in particolare la sospensione disposta ai  sensi  del
dm  sopra  citato,  dell'applicazione   dell'art.   8   del   decreto
ministeriale  14  ottobre  2013,  circa  la  riunione   di   pubblico
accertamento da svolgersi nell'area di produzione; e dell'articolo 9,
relativamente alla tempistica per presentare opposizione alla domanda
di registrazione o di modifica del disciplinare. 
    Considerato che il decreto ministeriale  n.  6291  dell'8  giugno
2020 prevede altresi' che  in  caso  di  valutazione  positiva  della
domanda di registrazione, il  Ministero  trasmetta  alla/e  regione/i
interessata/e  ed  al  soggetto  richiedente,  il   disciplinare   di
produzione nella stesura finale e provveda alla  pubblicazione  dello
stesso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,  affinche'
ogni persona fisica o  giuridica  avente  un  interesse  legittimo  e
residente  sul  territorio  nazionale  possa  fare  opposizione  alla
domanda di registrazione. 
    Il  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari,  forestali
acquisito  il  parere  della  Regione   Siciliana,   competente   per
territorio,  circa  la  richiesta  di  modifica,  ritiene  di   dover
procedere alla pubblicazione del disciplinare di produzione della IGP
«Carota Novella di Ispica» cosi' come modificato. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente proposta, dovranno essere  presentate,  al  Ministero  delle
politiche  agricole  alimentari  e  forestali  -  Dipartimento  delle
politiche competitive della qualita'  agroalimentare  della  pesca  e
dell'ippica - Direzione generale per  la  promozione  della  qualita'
agroalimentare e dell'ippica - PQAI IV, via  XX  Settembre  n.  20  -
00187 Roma -  pec  saq4@pec.politicheagricole.gov.it  entro  sessanta
giorni dalla data di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana della presente proposta, dai soggetti interessati
e  costituiranno  oggetto  di  opportuna  valutazione  da  parte  del
predetto Ministero.