IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 1, comma 845, della legge 27  dicembre  2006,  n.  296
(legge finanziaria 2007) e successive modificazioni  e  integrazioni,
che prevede che il Ministro dello sviluppo economico puo'  istituire,
con proprio decreto, specifici regimi di aiuto  in  conformita'  alla
normativa comunitaria; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10  febbraio
2022, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 2 aprile 2022, n. 78, che istituisce un regime di  aiuto  per  il
sostegno,   nell'intero   territorio   nazionale,   di   investimenti
innovativi e sostenibili proposti da micro, piccole e  medie  imprese
(c.d.  «Investimenti  sostenibili  4.0»),  volti   a   favorire,   in
particolare, la trasformazione tecnologica e digitale, la transizione
verso  il  paradigma  dell'economia  circolare  e  la  sostenibilita'
energetica; 
  Visto, in particolare, l'art. 3, comma 1, del decreto  ministeriale
10  febbraio  2022  che  stabilisce  che   le   risorse   finanziarie
disponibili per  la  concessione  degli  aiuti  di  cui  al  medesimo
provvedimento   ammontano   a   complessivi    euro    677.875.519,57
(seicentosettantasettemilioniottocentosettantacinquemilacinquecentodi
ciannove/57); 
  Visto l'art. 3, comma 1, lettera a), del  decreto  ministeriale  10
febbraio 2022, che stabilisce che le risorse di cui al  comma  1  del
medesimo   articolo   sono   destinate   per   euro    250.207.123,57
(duecentocinquantamilioniduecentosettemilacentoventitre/57),     alle
regioni del Centro -  Nord  (Regioni  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia
Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte,  Toscana,  Valle
d'Aosta, Veneto, Umbria e Province autonome di Bolzano e di  Trento),
a valere sulle risorse dell'iniziativa «REACT - EU» di  cui  all'Asse
prioritario VI del Programma operativo  nazionale  (PON)  «Imprese  e
competitivita'» 2014-2020; 
  Visto l'art. 3, comma 1, lettera b), del  decreto  ministeriale  10
febbraio 2022, che stabilisce che le risorse di cui al  comma  1  del
medesimo   articolo   sono   destinate   per   euro    427.668.396,00
(quattrocentoventisettemilioniseicentosessantottomilatrecentonovantas
ei/00), alle regioni del Mezzogiorno  (Regioni  Abruzzo,  Basilicata,
Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e  Sardegna),  a  valere,
quanto              a               euro               337.668.396,00
(trecentotrentasettemilioniseicentosessantottomilatrecentonovantasei/
00), sul Programma complementare «Imprese e competitivita'» e, quanto
a euro 90.000.000,00 (novantamilioni/00), sulle risorse liberate  del
Programma operativo nazionale (PON) «Sviluppo imprenditoriale locale»
2000-2006; 
  Considerato che le predette risorse sono  utilizzate  nel  rispetto
dei  vincoli  di  assegnazione  territoriale  previsti  dalle   fonti
finanziarie di riferimento; 
  Visto l'art. 4 del richiamato decreto 10  febbraio  2022,  che,  ai
sensi dell'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
123 e dell'art. 19, comma 5, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78,
convertito, con modificazioni dalla legge  3  agosto  2009,  n.  102,
affida all'Agenzia per l'attrazione degli investimenti e lo  sviluppo
d'impresa S.p.a. - Invitalia gli adempimenti tecnici e amministrativi
riguardanti l'istruttoria delle domande, la concessione, l'erogazione
delle agevolazioni, l'esecuzione dei  controlli  e  delle  ispezioni,
sulla base di apposita  Convenzione,  prevedendo  il  rimborso  degli
oneri di  gestione  sostenuti  dall'Agenzia,  posti  a  carico  delle
risorse finanziarie di cui all'art. 3 del decreto,  entro  il  limite
massimo dell'1,5% delle medesime risorse; 
  Visto, altresi', l'art. 9, comma 5,  del  decreto  ministeriale  10
febbraio 2022, che stabilisce che, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del
citato  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  123,  le  imprese
beneficiarie  hanno  diritto  alle  agevolazioni  esclusivamente  nei
limiti delle  disponibilita'  finanziarie  e  che,  a  tal  fine,  il
Ministero dello  sviluppo  economico  comunica  tempestivamente,  con
avviso a firma del direttore generale per gli incentivi alle  imprese
del Ministero pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana,   l'avvenuto   esaurimento   delle   risorse    finanziarie
disponibili; 
  Vista l'ulteriore disposizione recata dal medesimo art. 9, comma 5,
del decreto ministeriale 10 febbraio 2022 in base alla quale, in caso
di insufficienza delle risorse  finanziarie,  le  domande  presentate
nell'ultimo giorno utile ai fini della concessione delle agevolazioni
sono  ammesse  all'istruttoria  in  base   alla   posizione   assunta
nell'ambito di una specifica graduatoria di  merito  formata  secondo
quanto disposto  dal  medesimo  decreto,  fino  a  esaurimento  delle
risorse; 
  Visto il decreto direttoriale 12 aprile 2022, di cui al  comunicato
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  23
aprile 2022, n. 95, con il quale sono stati definiti, con riferimento
all'intervento di cui al decreto ministeriale  10  febbraio  2022,  i
termini  e  le  modalita'   di   presentazione   delle   domande   di
agevolazioni, i  punteggi,  le  condizioni  e  le  soglie  minime  di
ammissibilita'  delle  stesse  domande,  nonche'  le   modalita'   di
presentazione delle richieste di erogazione; 
  Visto l'art. 1, comma 1, del decreto direttoriale 18  maggio  2022,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  24
maggio 2022, n. 120, con il quale e' stato  comunicato  l'esaurimento
delle  risorse  destinate  alle  agevolazioni   nelle   regioni   del
Mezzogiorno (Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,
Puglia, Sicilia e Sardegna); 
  Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 2, del citato  decreto
direttoriale 18 maggio 2022, e'  stata  disposta  la  chiusura  dello
sportello per la presentazione delle domande di agevolazione a valere
sulle risorse di cui all'art. 3, comma 1,  lettera  b),  del  decreto
ministeriale 10 febbraio 2022; 
  Visto  altresi',  l'art.  1,  comma  3  del   sopracitato   decreto
direttoriale che prevede che il medesimo sportello resta  aperto  per
la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni a  valere
sulla dotazione finanziaria di cui all'art. 3, comma 1,  lettera  a),
del decreto 10 febbraio 2022 destinata alle regioni del  Centro  Nord
(Regioni  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia  Giulia,  Lazio,   Liguria,
Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto, Umbria e
Province autonome di Bolzano e di Trento); 
  Visto il regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio, del 14  dicembre
2020, che istituisce uno strumento  dell'Unione  europea  a  sostegno
della ripresa dopo la crisi COVID-19; 
  Visto il regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, del 23 dicembre 2020, che modifica il regolamento (UE)  n.
1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalita' di
attuazione  per  fornire  assistenza  allo  scopo  di  promuovere  il
superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia  di
COVID-19 e delle sue conseguenze  sociali  e  preparare  una  ripresa
verde, digitale e resiliente dell'economia («REACT-EU»); 
  Visto, in particolare, il nuovo obiettivo tematico  «Promuovere  il
superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia  di
COVID-19 e delle sue conseguenze  sociali  e  preparare  una  ripresa
verde, digitale e resiliente dell'economia»,  previsto  dal  predetto
regolamento (EU) 2020/2221, che integra gli obiettivi tematici di cui
all'art. 9 del regolamento (UE) n. 1303/2013; 
  Vista la decisione di esecuzione (UE) 2021/182  della  Commissione,
del 12 febbraio 2021, che stabilisce la ripartizione per Stato membro
delle risorse REACT-EU per l'anno 2021, e la successiva decisione  di
esecuzione (UE) 2021/8271 della Commissione, del  23  novembre  2021,
che modifica la predetta decisione 2021/182 al fine di  stabilire  la
ripartizione per Stato membro delle risorse REACT-EU per l'anno 2022; 
  Visto il documento «Programmazione delle risorse  REACT-EU:  quadro
generale,  linee  di  intervento  e  risorse»,  del  7  aprile  2021,
trasmesso alla Commissione europea con nota del Ministro per il sud e
la coesione territoriale n. 378 del 9 aprile 2021; 
  Visto il PON «Imprese e competitivita'» 2014-2020, come  modificato
da ultimo con la decisione di esecuzione C (2021) 5865 finale  del  3
agosto 2021, che assegna al Programma operativo le risorse  REACT-EU,
per il gia'  citato  nuovo  obiettivo  tematico  e  per  l'assistenza
tecnica su iniziativa dello Stato membro, per l'anno 2021, istituendo
i nuovi Assi prioritari VI «REACT - EU»  e  VII  «Assistenza  tecnica
REACT - EU»; 
  Vista la  nota  della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  -
Dipartimento per le politiche di  coesione,  prot.  n.  1268  del  24
febbraio 2022, con la quale e' stata comunicata l'assegnazione al PON
«Imprese e competitivita'» 2014-2020 di risorse aggiuntive,  relative
alla annualita' 2022 REACT-EU, pari  a  complessivi  581  milioni  di
euro; 
  Considerato che con la suddetta nota prot. n. 1268 del 24  febbraio
2022, al fine rafforzare il contributo dello strumento REACT-EU  alla
Strategia nazionale di sviluppo sostenibile, tenuto anche conto delle
raccomandazioni tenute nel  Country  Report  Italia  2020,  e'  stata
comunicata  l'assegnazione  di  131  milioni  di  euro  alla   misura
«Investimenti sostenibili 4.0» per il finanziamento di  programmi  di
investimento  finalizzati  alla  trasformazione   tecnologica   delle
imprese realizzati nelle regioni del Centro-Nord; 
  Considerata l'esigenza di garantire una gestione  efficiente  delle
risorse finanziarie sopra citate e, nel contempo,  di  assicurare  la
piu' ampia copertura finanziaria  delle  domande  di  agevolazione  a
valere sulla dotazione  finanziaria  di  cui  all'art.  3,  comma  1,
lettera a), del decreto 10 febbraio 2022 destinata alle  regioni  del
Centro Nord; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Incremento delle risorse finanziarie di  cui  all'art.  3,  comma  1,
  lettera a), del decreto del Ministro dello sviluppo  economico  del
  10 febbraio 2022. 
 
  1. Le risorse finanziarie di cui all'art. 3, comma 1,  lettera  a),
del decreto del Ministro dello sviluppo economico  10  febbraio  2022
sono incrementate di euro 131.000.000,00 (centotrentunomilioni/00)  a
valere sulle risorse dell'Asse VI «Promuovere  il  superamento  degli
effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19  e  delle
sue conseguenze sociali e preparare una  ripresa  verde,  digitale  e
resiliente dell'economia» del Programma operativo nazionale  «Imprese
e competitivita'» 2014-2020. 
  2. Resta fermo quanto previsto dall'art. 3, comma  2,  del  decreto
del Ministro dello sviluppo economico 10 febbraio 2022.