IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                    E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI 
 
  Visto il Trattato  sul  funzionamento  dell'Unione  europea  e,  in
particolare, gli articoli 106, paragrafo 2, 107 e 108; 
  Visto il regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento europeo e del
Consiglio  del  24  settembre  2008  recante  norme  comuni  per   la
prestazione di servizi aerei  nella  Comunita',  in  particolare  gli
articoli 16 e 17; 
  Viste la comunicazione e la  decisione  della  Commissione  europea
concernenti rispettivamente l'applicazione  delle  norme  dell'Unione
europea in materia di aiuti di Stato alla compensazione concessa  per
la prestazione di  servizi  di  interesse  economico  generale  (GUUE
2012/C 8/02)  e  l'applicazione  delle  disposizioni  dell'art.  106,
paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea  agli
aiuti di  Stato  sotto  forma  di  compensazione  degli  obblighi  di
servizio pubblico, concessi a determinate  imprese  incaricate  della
gestione di servizi di interesse economico generale (GUUE 2012/L 7); 
  Vista   la   comunicazione   della   Commissione   2017/C    194/01
«Orientamenti  interpretativi  relativi  al   regolamento   (CE)   n.
1008/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio - Oneri di  servizio
pubblico (OSP)» (GUUE 2017/C del 17 giugno 2017); 
  Visto l'art. 135 della legge 23  dicembre  2000,  n.  388,  che  ha
assegnato  al  Ministro  dei  trasporti  e  della  navigazione  (oggi
Ministro delle  infrastrutture  e  della  mobilita'  sostenibili)  la
competenza di disporre con proprio decreto l'imposizione degli  oneri
di servizio pubblico (di seguito «OSP») ai  servizi  aerei  di  linea
effettuati tra gli scali aeroportuali della Sicilia  e  i  principali
aeroporti nazionali e tra gli  scali  aeroportuali  della  Sicilia  e
quelli delle isole minori siciliane, in conformita' alle disposizioni
del regolamento  CEE  n.  2408/92,  ora  abrogato  e  sostituito  dal
regolamento (CE) n. 1008/2008; 
  Visto il decreto ministeriale 9 maggio 2022, n. 128, con  il  quale
sono stati imposti OSP sulle rotte Pantelleria-Trapani  e  viceversa,
Pantelleria-Palermo e  viceversa,  Pantelleria-Catania  e  viceversa,
Lampedusa-Palermo e viceversa, Lampedusa-Catania e  viceversa  a  far
data dal 1° dicembre 2022; 
  Vista la comunicazione della Commissione europea a norma  dell'art.
16, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1008/2008, pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea C  210  del  25  maggio  2022,
concernente l'informativa d'imposizione di oneri di servizio pubblico
sulle citate rotte; 
  Vista la comunicazione della Commissione europea a norma  dell'art.
17, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1008/2008, pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea  C  231  del  15  giugno  2022
concernente l'avviso di gara per la gestione  dei  servizi  aerei  di
linea sulle stesse citate rotte; 
  Visto il decreto ministeriale 6 luglio 2022, n. 207 con il quale si
modifica il suindicato decreto ministeriale 9  maggio  2022,  n.  128
prevedendo una nuova decorrenza  degli  OSP  e  la  cessazione  degli
effetti del decreto ministeriale 28 novembre 2017, n. 550 a far  data
dal 16 dicembre 2022; 
  Atteso che tale modifica si  e'  resa  indispensabile  per  evitare
interruzioni del servizio in ragione del disallineamento tra la  data
di entrata in vigore dei nuovi OSP prevista  dal  suindicato  decreto
ministeriale  n.  128/2022  e  la  data  in  cui,  in  ragione  della
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  dell'Unione  europea   del
pertinente avviso  di  gara  in  data  15  giugno  2022,  si  sarebbe
consentito di avviare il servizio conforme al nuovo regime impositivo
al  vettore  che  fosse  risultato  aggiudicatario  della  gara   per
l'affidamento in esclusiva e con compensazione del servizio stesso; 
  Vista la nota 0120787-P  del  30  settembre  2022  con  cui  l'Ente
nazionale  per  l'aviazione  civile  (di  seguito  «ENAC»),  stazione
appaltante nella procedura di gara, ha reso noto che la  gara  stessa
non e' stata aggiudicata perche' la commissione di gara  ha  ritenuto
inaccoglibile l'offerta economica presentata dall'unico partecipante; 
  Atteso che il servizio di trasporto aereo di  linea  onerato  sulle
rotte anzidette e' attualmente  assicurato  dal  vettore  Danish  Air
Transport A/S (di seguito «DAT») in forza  della  Convenzione  a  suo
tempo sottoscritta dal vettore stesso e dall'ENAC con termine  finale
al 30 novembre 2022; 
  Considerata l'esigenza, condivisa dalla Direzione generale per  gli
aeroporti, il trasporto aereo e i sistemi  satellitari,  dall'ENAC  e
dalla Regione Siciliana, di individuare  un  percorso  amministrativo
che eviti interruzioni del servizio onerato  sulle  rotte  in  parola
ritenute vitali per la continuita' territoriale aerea delle Isole  di
Pantelleria e di Lampedusa; 
  Atteso che per le finalita' anzidette le suindicate amministrazioni
hanno individuato nella procedura prevista dall'art. 16, par. 12  del
regolamento  (CE)  n. 1008/2008  l'unico  strumento  per  far  fronte
all'esito inaspettato della citata gara e all'emergenza che ne deriva
e hanno  condiviso  di  avviare  detta  procedura  prevedendo,  quale
decorrenza per l'affidamento  del  servizio,  il  1°  dicembre  2022,
giorno successivo al  suindicato  termine  finale  della  convenzione
ENAC/DAT; 
  Ravvisata la necessita'  di  abrogare  il  decreto  ministeriale  6
luglio 2022, n. 207 riportando la  decorrenza  dei  nuovi  OSP  e  la
cessazione degli effetti del decreto ministeriale 28  novembre  2017,
n. 550 alla data del  1°  dicembre  2022  prevista  inizialmente  dal
suindicato decreto ministeriale n. 128 del 2022; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Ai sensi e per gli effetti del  decreto  ministeriale  9  maggio
2022,  n.  128,  gli  oneri  di   servizio   pubblico   sulle   rotte
Pantelleria-Trapani e  viceversa,  Pantelleria-Palermo  e  viceversa,
Pantelleria-Catania  e  viceversa,  Lampedusa-Palermo  e   viceversa,
Lampedusa-Catania e viceversa sono obbligatori  a  far  data  dal  1°
dicembre 2022. 
  2. Il decreto ministeriale 6 luglio 2022, n. 207 e' abrogato. 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  e  nel  sito  internet  del   Ministero   delle
infrastrutture e della mobilita' sostenibili (www.mit.gov.it). 
    Roma, 10 ottobre 2022 
 
                                              Il Ministro: Giovannini