IL MINISTRO 
                      DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Vista la legge 7 agosto 1990,  n.  241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi» e, in particolare, l'art. 12 che prevede la
determinazione dei criteri e della modalita' per  la  concessione  di
sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari»; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Vista: l'intesa in Conferenza Stato-regioni dell'11 febbraio  2016,
ai sensi dell'art. 4, comma 3, della legge 29 dicembre 1990, n.  428,
sulle Linee  guida  sull'ammissibilita'  delle  spese  relative  allo
sviluppo rurale 2014-2020 e successive modificazioni ed integrazioni; 
  Visto il regolamento (UE) 2016/2031 del Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 26 ottobre 2016  relativo  alle  misure  di  protezione
contro gli organismi nocivi per le piante, che modifica i regolamenti
(UE) n. 228/2013, (UE) n. 652/2014 e (UE) n. 1143/2014 del Parlamento
europeo e del Consiglio e abroga le direttive 69/464/CEE, 74/647/CEE,
93/85/CEE,  98/57/CE,  2000/29/CE,  2006/91/CE   e   2007/33/CE   del
Consiglio; 
  Visto il regolamento (UE) 2017/625 del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli  ufficiali  e  alle
altre attivita' ufficiali  effettuati  per  garantire  l'applicazione
della legislazione sugli alimenti e sui mangimi,  delle  norme  sulla
salute e sul benessere degli  animali,  sulla  sanita'  delle  piante
nonche' sui prodotti fitosanitari, recante modifica  dei  regolamenti
(CE) n. 999/ 2001, (CE) n.  396/2005,  (CE)  n.  1069/2009,  (CE)  n.
1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e  (UE)
2016/2031 del Parlamento europeo e  del  Consiglio,  dei  regolamenti
(CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio  e  delle  direttive
98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE,  2008/119/  CE  e  2008/120/CE  del
Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE)  n.  854/2004  e  (CE)  n.
882/2004  del  Parlamento  europeo  e  del  Consiglio,  le  direttive
89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE  e
97/78/CE del  Consiglio  e  la  decisione  92/438/CEE  del  Consiglio
(regolamento sui controlli ufficiali); 
  Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n.  104,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  18  novembre  2019,  n.   132,   recante
«Disposizioni urgenti per il  trasferimento  di  funzioni  e  per  la
riorganizzazione dei Ministeri per i beni e le  attivita'  culturali,
delle politiche agricole alimentari, forestali e del  turismo,  dello
sviluppo  economico,  degli  affari  esteri  e   della   cooperazione
internazionale, delle infrastrutture e dei trasporti e  dell'ambiente
e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,   nonche'   per   la
rimodulazione degli stanziamenti per la revisione dei ruoli  e  delle
carriere e per i compensi per lavoro  straordinario  delle  Forze  di
polizia e delle Forze armate e  per  la  continuita'  delle  funzioni
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2019, n. 179, inerente al «Regolamento  di  riorganizzazione
del Ministero delle politiche  agricole  alimentari  e  forestali,  a
norma dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 21 settembre  2019,  n.
104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019,  n.
132» e successive modificazioni; 
  Visto il decreto  interministeriale  n.  2484  del  6  marzo  2020,
inerente l'attuazione delle disposizioni  di  cui  all'art.  8-quater
della legge 21 maggio 2019, n. 44, relativo all'attuazione del  Piano
straordinario per  la  rigenerazione  olivicola  della  Puglia  e  in
particolare l'art. 20, ai sensi del quale, al  fine  di  fronteggiare
con maggiore tempestivita' le  crescenti  esigenze  di  monitoraggio,
analisi e controllo, necessarie a  contrastare  la  diffusione  della
Xylella Fastidiosa, sono destinati 5 milioni di euro al potenziamento
della rete dei laboratori pubblici,  rimettendo  ad  un  decreto  del
Ministro delle politiche agricole,  alimentari  e  forestali,  previo
parere  del  Comitato  di  cui  all'art.  22  del  medesimo   decreto
interministeriale, le relative disposizioni attuative; 
  Visto il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 19, recante «Norme
per la protezione delle piante dagli organismi nocivi  in  attuazione
dell'art. 11 della legge 4 ottobre 2019, n.  117,  per  l'adeguamento
della normativa nazionale  alle  disposizioni  del  regolamento  (UE)
2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625» e, in  particolare  l'art.
14  relativo  ai  «Laboratori  ufficiali»  e   l'art.   16   inerente
l'istituzione della Rete nazionale dei laboratori per  la  protezione
delle piante; 
  Vista la nota del 21 settembre 2021, n. 0002188, con  la  quale  la
Regione  Puglia  ha  trasmesso  una  proposta  di  decreto  ai  sensi
dell'art. 20 del decreto interministeriale 6 marzo 2020, n. 2484; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali  13  aprile  2022,  prot.   n.   169819,   concernente   le
caratteristiche, ambiti  di  competenza,  strutture  e  modalita'  di
riconoscimento  dei  laboratori   che   operano   nell'ambito   della
protezione delle piante; 
  Vista la legge ed il regolamento  di  contabilita'  generale  dello
Stato attualmente vigenti; 
  Tenuto conto che Comitato di sorveglianza di cui  all'art.  22  del
decreto interministeriale n. 2484 del 6 marzo 2020, ha  approvato  la
proposta operativa avanzata dalla regione Puglia nella seduta del  14
dicembre 2021; 
  Ritenuto necessario  dare  applicazione  all'art.  20  del  decreto
interministeriale n. 2484 del 6 marzo 2020 attraverso la  definizione
dei criteri e delle  modalita'  per  la  concessione  dei  contributi
destinati al potenziamento della rete dei laboratori pubblici; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                       Ambito di applicazione 
 
  1. Il presente decreto definisce i criteri e le  modalita'  per  la
concessione dei contributi destinati al potenziamento della  rete  di
laboratori pubblici di cui all'art. 20 del decreto  interministeriale
n. 2484 del 6 marzo 2020. 
  2. Il presente decreto definisce in particolare: 
    a. i soggetti beneficiari; 
    b. i criteri di selezione; 
    c. le modalita' di trasferimento delle risorse economiche.