IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della Direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Visto il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 21 novembre 2012 sui regimi di  qualita'  dei  prodotti
agricoli e alimentari, e in  particolare  l'art.  58  che  abroga  il
regolamento (CE) n. 510/2006; 
  Visto l'art. 16, comma 1 del predetto regolamento (UE) n. 1151/2012
che stabilisce che i nomi figuranti nel registro di cui  all'art.  7,
paragrafo 6 del regolamento (CE)  n.  510/2006  sono  automaticamente
iscritti nel registro di cui all'art. 11 del sopra citato regolamento
(UE) n. 1151/2012; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  7
agosto 2020 con il quale e' stato dato  l'incarico  al  dott.  Oreste
Gerini  di  direttore  generale  della  Direzione  generale  per   la
promozione della qualita' agroalimentare  e  dell'ippica  (DG  PQAI),
registrato alla Corte dei conti il 10 settembre 2020 con il n. 832; 
  Vista la direttiva  direttoriale  n.  149534  del  31  marzo  2022,
registrata all'UCB il 1° aprile 2022  al  n.  256,  con  la  quale  i
titolari degli uffici di livello dirigenziale non generale di  questa
Direzione generale, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico,
sono delegati alla firma degli atti e dei provvedimenti  relativi  ai
procedimenti amministrativi di competenza; 
  Visti i regolamenti (CE) con i quali, sono state registrate le  DOP
e la IGP per gli oli di oliva vergini ed extravergini italiani; 
  Considerato che gli oli di oliva vergini ed extravergini a DOP o  a
IGP,  per  poter  rivendicare  la  denominazione  registrata,  devono
possedere le caratteristiche chimico-fisiche stabilite  per  ciascuna
denominazione, nei relativi disciplinari di produzione approvati  dai
competenti organi; 
  Considerato che tali caratteristiche chimico-fisiche degli  oli  di
oliva vergini ed  extravergini  a  denominazione  di  origine  devono
essere accertate da laboratori autorizzati; 
  Visto il decreto del 12 luglio 2018,  n.  51524,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
176 del 31 luglio 2018 con  il  quale  al  laboratorio  Astra  Studio
chimico associato, sito in Teramo (TE), via Potito Randi  n.  6  (cap
64100),  e'  stata  rinnovata  l'autorizzazione   al   rilascio   dei
certificati di analisi nel settore oleicolo; 
  Vista  la  domanda   di   ulteriore   rinnovo   dell'autorizzazione
presentata dal laboratorio sopra indicato in data  18  ottobre  2022,
acquisita in data 20 ottobre 2022 al progressivo 535592; 
  Accertato che il laboratorio sopra  indicato  ha  ottemperato  alle
prescrizioni indicate al punto  c)  della  predetta  circolare  e  in
particolare ha dimostrato di avere ottenuto in data  22  giugno  2022
l'accreditamento relativamente alle prove indicate  nell'allegato  al
presente decreto e del suo  sistema  qualita',  in  conformita'  alle
prescrizioni della norma UNI  CEI  EN  ISO/IEC  17025,  da  parte  di
ACCREDIA - L'ente italiano di accreditamento; 
  Considerato che con decreto 22  dicembre  2009  ACCREDIA  -  L'ente
italiano di accreditamento e' stato designato quale  unico  organismo
italiano a svolgere  attivita'  di  accreditamento  e  vigilanza  del
mercato, trattandosi di un organismo conforme alla norma UNI  CEI  EN
ISO/IEC 17011 ed accreditato in ambito EA - European Cooperation  for
Accreditation; 
  Ritenuti  sussistenti  i  requisiti  e  le  condizioni  concernenti
l'ulteriore rinnovo dell'autorizzazione in argomento; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il laboratorio Astra Studio Chimico Associato, sito in Teramo (TE),
via Potito Randi n. 6 (cap 64100), e'  autorizzato  al  rilascio  dei
certificati di analisi nel settore oleicolo limitatamente alle  prove
elencate in allegato al presente decreto.