IL DIRETTORE GENERALE 
                   per gli incentivi alle imprese 
 
  Visto il decreto-legge  1°  marzo  2022,  n.  17,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 27 aprile  2022,  n.  34,  recante  misure
urgenti per il contenimento dei costi dell'energia  elettrica  e  del
gas naturale, per lo sviluppo delle  energie  rinnovabili  e  per  il
rilancio delle politiche industriali e, in  particolare,  l'art.  22,
recante disposizioni in materia di riconversione, ricerca e  sviluppo
del settore automotive ed istitutivo di un Fondo con una dotazione di
700 milioni di euro per l'anno 2022  e  1.000  milioni  di  euro  per
ciascuno degli anni dal 2023 al 2030; 
  Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  su
proposta del Ministro dello sviluppo economico, di  concerto  con  il
Ministro  dell'economia  e   delle   finanze,   il   Ministro   delle
infrastrutture e della mobilita'  sostenibili  e  il  Ministro  della
transizione ecologica, del 4 agosto 2022, pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana del 4 ottobre 2022, n.  232,  con
il quale si e' proceduto al riparto delle risorse del Fondo destinate
al sostegno agli investimenti per l'insediamento, la riconversione  e
la riqualificazione verso forme produttive innovative e  sostenibili,
al  fine  di  favorire  la  transizione  verde,  la  ricerca  e   gli
investimenti nella filiera del settore automotive; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto
con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  8  marzo  2013,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del  16
maggio 2013, n. 113, con il  quale,  in  applicazione  dell'art.  23,
comma 3, del decreto-legge 22 giugno 2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  7  agosto  2012,  n.  134,  sono  state
individuate le priorita', le forme e le intensita' massime  di  aiuto
concedibili nell'ambito del Fondo per la crescita sostenibile; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  24  maggio
2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 18 agosto 2017, n. 192, recante la ridefinizione delle  procedure
per la concessione ed erogazione  delle  agevolazioni,  previste  dal
decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  1°  aprile  2015,  a
favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati  nell'ambito  di
accordi sottoscritti  dal  Ministero  con  le  regioni,  le  province
autonome,   le   altre   amministrazioni   pubbliche    eventualmente
interessate e i soggetti proponenti; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 31  dicembre
2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana
del 14 febbraio 2022, n. 37, che provvede a ridefinire  le  procedure
finalizzate   alla   definizione   delle   agevolazioni   concedibili
nell'ambito del regime di  aiuto  istituito  ai  sensi  del  predetto
decreto 24 maggio 2017, al fine ridurre le tempistiche  previste  per
la concessione ed erogazione delle agevolazioni; 
  Visto il decreto del direttore  generale  per  gli  incentivi  alle
imprese 18 marzo 2022,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del 28 marzo 2022, n. 73, che definisce i termini
e le modalita' per la concessione ed  erogazione  delle  agevolazioni
previste  dal  decreto  del  Ministro  dello  sviluppo  economico  31
dicembre 2021; 
  Visto il decreto direttoriale 10 ottobre 2022,  recante  termini  e
modalita' per la presentazione delle domande di agevolazioni per  gli
Accordi per  l'innovazione  a  sostegno  della  filiera  del  settore
automotive, di cui  al  comunicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana del 25 ottobre 2022, n. 250, e,  in  particolare,
l'art. 2 che rende complessivamente disponibili, ai  sensi  dell'art.
2, del citato decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  4
agosto 2022, euro 225.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo, di
cui all'art. 22, comma 1, del decreto-legge 1°  marzo  2022,  n.  17,
convertito, con modificazioni, dalla legge 27 aprile 2022, n. 34,  di
cui una quota pari al 34% da  riservare  ai  progetti  di  ricerca  e
sviluppo da realizzare nei territori delle regioni del Mezzogiorno; 
  Visto, altresi', l'art.  5,  del  citato  decreto  direttoriale  10
ottobre 2022, che prevede la possibilita' per le regioni, le province
autonome e le altre amministrazioni pubbliche interessate al sostegno
di iniziative di ricerca e sviluppo in grado di favorire percorsi  di
innovazione finalizzati all'insediamento, alla riconversione  e  alla
riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili,  al
fine di favorire la transizione verde, la ricerca e gli  investimenti
nella filiera del  settore  automotive,  di  sottoscrivere  specifici
Accordi quadro con il Ministero; 
  Tenuto  conto  che  il  Ministero  dello  sviluppo   economico   ha
sottoscritto,  ai  sensi  dell'art.  5  del  predetto   provvedimento
direttoriale 10 ottobre  2022,  un  Accordo  quadro  con  la  Regione
Piemonte, per un totale di risorse finanziarie destinate al  sostegno
delle attivita' di ricerca e sviluppo  da  realizzare  nei  territori
della Regione Piemonte complessivamente pari a euro 3.000.000,00; 
  Considerato che, a  seguito  della  chiusura  dei  termini  per  la
presentazione delle istanze, di cui all'art. 4, comma 2, del  decreto
direttoriale 10 ottobre 2022 e  dei  termini  per  la  sottoscrizione
degli Accordo quadro di cui all'art. 5, del  medesimo  provvedimento,
le risorse finanziarie disponibili per i progetti da  realizzare  nel
territorio nazionale ammontano ad euro  202.106.340,55,  di  cui  una
quota pari al 34 per cento e' riservata  ai  progetti  di  ricerca  e
sviluppo da realizzare nei territori delle  Regioni  del  Mezzogiorno
(Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia,  Sicilia  e
Sardegna); 
  Visto l'art. 3, del predetto decreto direttoriale 10 ottobre  2022,
che stabilisce: 
    al comma 3, che le domande di agevolazione per  gli  Accordi  per
l'innovazione nel settore automotive possono essere presentate, dalle
ore 10,00 alle ore 18,00 di tutti i giorni lavorativi, a partire  dal
29 novembre 2022; 
    al comma 5, che ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3,  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 123,  le  imprese  hanno  diritto  alle
agevolazioni   esclusivamente   nei   limiti   delle   disponibilita'
finanziarie. Le domande di agevolazione sono accolte nei limiti delle
risorse finanziarie rese disponibili con il  decreto  del  Presidente
del Consiglio dei ministri gia' richiamato, tenuto anche conto  degli
eventuali apporti finanziari delle amministrazioni, di cui all'art. 5
del decreto direttoriale 10 ottobre 2022  e  delle  relative  riserve
appostate dal Ministero; 
    al comma 6, che il Ministero dello  sviluppo  economico  comunica
tempestivamente, con provvedimento del  direttore  generale  per  gli
incentivi alle imprese da pubblicare nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  e  nel  proprio   sito   internet,   l'avvenuto
esaurimento delle risorse finanziarie e la conseguente chiusura dello
sportello per la presentazione delle domande di agevolazione; 
  Visto, altresi', l'art. 6,  del  decreto  direttoriale  10  ottobre
2022, che stabilisce: 
    al comma 1, che il soggetto gestore procede all'istruttoria delle
domande  di  agevolazioni  nel   rispetto   dell'ordine   cronologico
giornaliero di presentazione.  Le  domande  presentate  nello  stesso
giorno  sono,  pertanto,  considerate  come  pervenute  nello  stesso
istante, indipendentemente dall'ora e dal minuto di presentazione; 
    al comma 2, che, nel caso in cui le risorse  finanziarie  residue
disponibili non consentano  l'accoglimento  integrale  delle  domande
presentate nello  stesso  giorno,  le  domande  stesse  sono  ammesse
all'istruttoria in base alla posizione  assunta  nell'ambito  di  una
specifica graduatoria; 
  Considerato che, in base a quanto comunicato dal soggetto  gestore,
dalla data di apertura dello sportello fino al 23 febbraio 2023  sono
state presentate domande di agevolazione che esauriscono  le  risorse
finanziarie destinate dal citato decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri al sostegno delle iniziative da realizzare nei territori
delle seguenti Regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio,
Liguria, Lombardia, Marche, Provincia autonoma di Bolzano,  Provincia
autonoma di Trento, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto; 
  Tenuto conto, inoltre, che alla stessa data del 23  febbraio  2023,
in base a quanto comunicato dal soggetto gestore, e' stata presentata
una sola  domanda  di  agevolazione  a  valere  nei  territori  delle
suindicate regioni; 
  Ritenuta l'opportunita', ai sensi dell'art. 3, comma 6, del  citato
decreto  direttoriale  10  ottobre  2022,  di  comunicare  l'avvenuto
esaurimento delle risorse  finanziarie  disponibili  per  domande  di
agevolazioni  afferenti  ai  territori  delle  suindicate  regioni  e
procedere  di  conseguenza  alla  chiusura   dei   termini   per   la
presentazione delle predette domande di agevolazione; 
 
                              Decreta: 
 
                           Articolo unico 
 
  1.  Per  le  motivazioni  richiamate  in  premessa,   si   comunica
l'avvenuto  esaurimento  delle  risorse  finanziarie   destinate   al
sostegno  dei  progetti  di  ricerca  e  sviluppo  per   il   settore
dell'automotive, di cui al decreto direttoriale 10 ottobre  2022,  da
realizzare nei  territori  delle  seguenti  Regioni:  Emilia-Romagna,
Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia,  Marche,  Provincia
autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento,  Toscana,  Umbria,
Valle d'Aosta e Veneto. 
  2. A partire dalle ore  10,00  del  giorno  24  febbraio  2023,  e'
disposta la sospensione dei termini di presentazione delle domande di
agevolazione a valere sui territori indicati al comma 1. 
  3. Poiche' l'esaurimento delle risorse finanziarie di cui al  comma
1 e' stato determinato dalla unica  istanza  presentata  in  data  23
febbraio 2023, questo Ministero non procedera' alla formazione di una
specifica graduatoria di merito, ai sensi dell'art. 6,  comma  2  del
decreto direttoriale del 10 ottobre 2022. 
  4. Restano aperti i termini per la presentazione  delle  domande  a
valere sull'Accordo  quadro  sottoscritto  con  la  Regione  Piemonte
citato nelle premesse e a valere sulle risorse finanziarie  riservate
alle regioni del Mezzogiorno, di cui all'art. 2, comma 2, del decreto
direttoriale 10 ottobre 2022. 
  5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana ai  sensi  dell'art.  2,  comma  3,  del  decreto
legislativo 31 marzo 1998, n. 123, nonche' nei siti istituzionali del
Ministero delle imprese e del made in Italy (www.mise.gov.it)  e  del
soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it). 
    Roma, 23 febbraio 2023 
 
                                      Il direttore generale: Bronzino