IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
                           di concerto con 
 
                   IL MINISTRO PER LE DISABILITA' 
 
                                  e 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Visto l'art. 32 della Costituzione della Repubblica italiana; 
  Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante  «Istituzione  del
servizio sanitario nazionale»; 
  Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante  «Legge-quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate»; 
  Visto il decreto legislativo  30  dicembre  1992,  n.  502  recante
«Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art.  1
della legge 23 ottobre 1992, n. 421»; 
  Visto il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517 «Modificazioni
al decreto legislativo 30 dicembre 1992,  n.  502,  recante  riordino
della disciplina in materia sanitaria,  a  norma  dell'art.  1  della
legge 23 ottobre 1992, n. 421»; 
  Vista la legge 30 novembre 1998, n. 419 «Delega al Governo  per  la
razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale e  per  l'adozione
di un testo unico in materia di organizzazione  e  funzionamento  del
Servizio sanitario nazionale. Modifiche  al  decreto  legislativo  30
dicembre 1992, n. 502»; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, commi 1, 2, 3, 7 e 8, del  decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, che disciplina, tra l'altro, le
modalita' per la definizione e l'erogazione dei livelli essenziali di
assistenza; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  12
gennaio 2017 avente  ad  oggetto  «Definizione  e  aggiornamento  dei
livelli essenziali di assistenza (LEA), di cui all'art. 1,  comma  7,
del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502» ed  in  particolare
l'art. 60  che  disciplina  le  prestazioni  rivolte  a  persone  con
disturbi dello spettro autistico da erogare nell'ambito dei LEA; 
  Visto l'accordo sul  «Piano  di  azioni  nazionale  per  la  salute
mentale (PANSM)», sancito dalla Conferenza unificata nella seduta del
24 gennaio 2013 (Rep. Atti n. 4/CU); 
  Visto l'accordo sul documento recante  «Le  strutture  residenziali
psichiatriche», sancito dalla Conferenza unificata nella  seduta  del
17 ottobre 2013 (Rep. Atti n. 116/CU); 
  Visto l'accordo sul documento recante «Gli interventi  residenziali
e  semiresidenziali  terapeutico   riabilitativi   per   i   disturbi
neuropsichici  dell'infanzia  e  dell'adolescenza»,   sancito   dalla
Conferenza unificata nella seduta del 13 novembre 2014 (Rep. Atti  n.
138/CU); 
  Vista la legge 18 agosto 2015, n.  134,  recante  «Disposizioni  in
materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone  con  disturbi
dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie»; 
  Vista l'intesa sul  documento  di  aggiornamento  delle  «Linee  di
indirizzo per la promozione ed  il  miglioramento  della  qualita'  e
dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello
spettro autistico» sancita in Conferenza unificata il 10 maggio  2018
(Rep. Atti n. 53/CU); 
  Vista l'intesa  sul  documento  recante  «Linee  di  indirizzo  sui
disturbi neuropsichiatrici  e  neuropsichici  dell'infanzia  e  della
adolescenza»  elaborate   dal   tavolo   di   lavoro   sui   disturbi
neuropsichiatrici e neuropsichici  dell'infanzia  e  dell'adolescenza
istituito presso il Ministero della salute con decreto  del  Ministro
della salute 23  novembre  2016  e  sancita  in  sede  di  Conferenza
unificata del 25 luglio 2019 (rep. Atti n. 70/CU); 
  Vista l'intesa concernente il nuovo patto per  la  salute  per  gli
anni 2019 - 2021 sancita dalla Conferenza permanente per  i  rapporti
tra il Governo, le regioni e le Province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano nella seduta del 18 dicembre 2019 (Rep. Atti n. 209/CSR), che
indica   le   attivita'   inerenti   all'assistenza    sanitaria    e
socio-sanitaria per  l'area,  tra  le  altre,  della  salute  mentale
dell'eta' adulta e dell'eta' evolutiva; 
  Vista l'intesa concernente il Piano nazionale  per  la  prevenzione
per gli anni 2020 - 2025, sancita dalla Conferenza permanente  per  i
rapporti tra il Governo, le regioni e le Province autonome di  Trento
e di Bolzano nella seduta del 6 agosto 2020 (Rep. Atto n. 127/CSR); 
  Visto l'art. 1, comma 401, della legge 28  dicembre  2015,  n.  208
recante «Disposizioni  per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato (legge  di  stabilita'  2016)»  il  quale  ha
previsto, per la realizzazione della sopra citata legge n.  134/2015,
l'istituzione, nello stato di previsione del Ministero della  salute,
del fondo per  la  cura  dei  soggetti  con  disturbo  dello  spettro
autistico; 
  Visto l'art. 1, comma 181, della legge 30 dicembre  2021,  n.  234,
che ha integrato il sopra citato comma  401  prevedendo,  nell'ambito
del summenzionato fondo, un incremento di  27  milioni  di  euro  per
l'anno 2022 finalizzato a favorire, nel limite di spesa ivi previsto,
iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e  abilitativo
per le persone con disturbo dello spettro  autistico,  ai  sensi  del
successivo comma 182; 
  Visto l'art. 1, comma 402-bis della legge 28 dicembre 2015, n. 208,
cosi' come inserito all'art. 14-bis, comma 3,  del  decreto-legge  24
marzo 2022, n. 24, convertito con modificazioni dalla legge 19 maggio
2022, n. 52, che prevede che con decreto del Ministro  della  salute,
di concerto con il Ministro per le  disabilita'  e  con  il  Ministro
dell'economia e delle finanze, previa intesa in Conferenza unificata,
sono definiti i criteri e  le  modalita'  per  l'utilizzazione  delle
risorse di cui al gia' citato art.  1,  comma  181,  della  legge  30
dicembre 2021, n. 234, nell'ambito delle finalita' previste al citato
art. 1, comma 182; 
  Visto  l'art.  14-ter  del  decreto-legge  24  marzo  2022,  n.  24
convertito con modificazioni dalla legge 19 maggio 2022, n.  52,  che
prevede che «le disposizioni del presente  decreto  sono  applicabili
nelle regioni a statuto speciali e nelle Province autonome di  Trento
e  di  Bolzano,  compatibilmente  con  i  rispettivi  statuti  e   le
rispettive norme di attuazione»; 
  Visto il decreto del Ministro della salute 23 maggio  2022,  n.  77
recante  la  definizione  di  modelli  e  standard  per  lo  sviluppo
dell'assistenza  territoriale  nel   Servizio   sanitario   nazionale
(Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 144 del 22 giugno 2022); 
  Visto il decreto del Ministro della salute 10 aprile 2017, con  cui
e' stata istituita presso la  direzione  generale  della  prevenzione
sanitaria del Ministero della salute la  cabina  di  regia,  prevista
dall'Intesa tra il Governo, le regioni  e  le  Province  autonome  di
Trento e di Bolzano, sancita dalla Conferenza unificata nella  seduta
del  22  dicembre  2016  (Rep.  Atti  n.  148/CU)  con  funzioni   di
coordinamento e monitoraggio  delle  attivita'  finanziate  dal  c.d.
«Fondo autismo», integrata, tra l'altro, nella  composizione  da  due
rappresentanti dell'ufficio per le politiche in favore delle  persone
con disabilita' della Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  con
successiva intesa 28 aprile 2022 (Rep. Atti n. 63/CU) 
  Visto il decreto del Ministro della salute 8 settembre 2022 con  il
quale, tra l'altro, e' stata integrata la predetta  cabina  di  regia
istituita con il citato decreto del Ministro della salute  10  aprile
2017; 
  Ritenuto necessario procedere all'adozione del decreto previsto dal
sopra richiamato art. 1, comma 402-bis della legge 28 dicembre  2015,
n. 208; 
  Considerata la rilevazione effettuata dall'ISTAT  relativamente  ai
dati della popolazione residente in ciascuna regione  al  1°  gennaio
2022; 
  Ritenuto necessario stabilire una quota fissa da assegnare a  tutte
le regioni e  le  Province  autonome  di  Trento  e  di  Bolzano  per
garantire una piu' equa distribuzione delle risorse  e  ripartire  la
restante parte sulla base della popolazione residente; 
  Considerato che le risorse di cui  all'art.  1,  comma  181,  della
legge 30 dicembre 2021, n. 234 risultano iscritte sul capitolo  4395,
piano gestionale 1, «Fondo per la  cura  dei  soggetti  con  disturbo
dello  spettro  autistico»,  nell'ambito  del  programma   di   spesa
«Prevenzione e promozione della salute umana ed assistenza  sanitaria
al personale navigante e aeronavigante», della missione «Tutela della
salute» dello stato di previsione del  Ministero  della  salute,  per
l'anno 2022; 
  Acquisito l'assenso tecnico da  parte  dei  competenti  uffici  del
Ministro per le disabilita' e  del  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze,        rispettivamente        con         nota         prot.
MIN_STEFANI-0000790-P-04/10/2022 e nota prot.  MEF  n.  22483  del  7
ottobre 2022; 
  Vista l'intesa tra il Governo, le regioni e le Province autonome di
Trento e di Bolzano, sancita dalla Conferenza unificata nella  seduta
del 21 dicembre 2022 (Rep. Atti n. 210/CU); 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                         Oggetto del decreto 
 
  1. Il presente decreto stabilisce i  criteri  e  le  modalita'  per
l'utilizzazione delle risorse di cui all'art.  1,  comma  401,  della
legge 28 dicembre 2015, n. 208 pari a  euro  27.000.000,00  nell'anno
2022 finalizzate a  favorire,  nel  limite  di  spesa  ivi  previsto,
iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e  abilitativo
per le persone con disturbo dello spettro autistico.