IL COMMISSARIO STRAORDINARIO 
                      alla peste suina africana 
 
  Visto il decreto-legge del 17 febbraio 2022, n. 9, recante  «Misure
urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA)»
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2022, n.  29,  e,
in particolare, l'art. 1, comma 7; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  24
febbraio 2023 recante nomina del dott. Vincenzo Caputo a  Commissario
straordinario alla peste suina africana (PSA), ai sensi  dell'art.  2
del  decreto-legge  17  febbraio  2022,   n.   9,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 7 aprile 2022, n. 29; 
  Vista l'ordinanza 28 giugno 2022 del Commissario straordinario alla
peste suina africana n. 4, concernente «Indicazioni per  l'attuazione
delle  misure  di  controllo  ed  eradicazione  della   peste   suina
africana». (Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 153 del  2  luglio
2022); 
  Vista l'ordinanza 27 dicembre 2022  del  Commissario  straordinario
alla peste suina africana n. 5, concernente «Proroga delle misure  di
cui all'art. 3, comma 1, lettera b), punti ii e iii dell'ordinanza n.
4/2022 del 28 giugno  2022  recante:  «Indicazioni  per  l'attuazione
delle  misure  di  controllo  ed  eradicazione  della   peste   suina
africana». (Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 1  del  2  gennaio
2023); 
  Visto il Piano nazionale di sorveglianza e prevenzione per la peste
suina africana in Italia per il 2023 inviato alla Commissione europea
per l'approvazione ai sensi dell'art.  33  del  regolamento  (UE)  n.
2016/429 e successivi  regolamenti  derivati,  ed  il  manuale  delle
emergenze da peste suina africana in popolazioni di  suini  selvatici
del dicembre 2022; 
  Visti i resoconti delle riunioni del Gruppo operativo degli esperti
di cui al decreto legislativo n. 136/2022, pubblicati sul portale del
Ministero della salute; 
  Visto il resoconto della riunione  dell'Unita'  centrale  di  crisi
(UCC)  del  26  gennaio  2023,  nonche'  le  valutazioni  del  Gruppo
operativo degli esperti, e tenuto conto altresi' che nel  cluster  di
infezione delle Regioni Piemonte e Liguria si continua  a  registrare
un notevole incremento di casi, con la continua revisione delle  zone
sottoposte a restrizione, che rende necessario mantenere e rafforzare
le misure gia' poste in essere; 
  Tenuto conto dell'imminente termine di validita'  delle  misure  di
cui all'art. 1 dell'ordinanza del Commissario straordinario alla  PSA
n. 5/2022; 
  Ritenuto necessario, nelle more della revisione  complessiva  della
suddetta ordinanza commissariale n. 4/2022, di prorogare la validita'
delle misure di cui all'ordinanza n. 5/2022 per mettere in  sicurezza
le province limitrofe alle zone di restrizione caratterizzate da  una
forte vocazione zootecnica a  seguito  dell'estensione  dell'area  di
circolazione virale; 
  Sentiti il Centro di referenza nazionale per le pesti suine (CEREP)
presso  l'Istituto  zooprofilattico  sperimentale  Umbria  e   Marche
(IZSUM) e  l'Istituto  superiore  per  la  protezione  e  la  ricerca
ambientale (ISPRA) per gli aspetti di rispettiva competenza; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
                  Oggetto e ambito di applicazione 
 
  1. La disposizione di cui all'art.  1  dell'ordinanza  27  dicembre
2022 del Commissario straordinario alla peste suina  africana  n.  5,
che prevede la proroga delle misure  di  cui  all'art.  3,  comma  1,
lettera b), punti ii e iii dell'ordinanza n.  4/2022  del  28  giugno
2022 recante: «Indicazioni per l'attuazione delle misure di controllo
ed eradicazione della peste suina africana», e' prorogata di quindici
giorni.