L'istituzione  dell'elenco  dei  commissari   governativi   delle
cooperative edilizie fruenti di contributo pubblico e'  avvenuta  con
d.d. n. 4795 del 10 aprile 2009, registrato alla Corte dei  conti  in
data 3 giugno 2009,  protocollo  n.  1853,  a  seguito  di  direttiva
emanata dal Ministro dei lavori pubblici n. 3202 del 28  marzo  2008.
Sulla base del predetto elenco sono individuati  anche  i  commissari
liquidatori, ai sensi  del  titolo  VII,  parte  prima,  del  decreto
legislativo 12 gennaio 2019,  n.  14,  recante  «Codice  della  crisi
d'impresa e dell'insolvenza in  attuazione  della  legge  19  ottobre
2017, n. 155». 
    Per assicurare efficienza e trasparenza nel  processo  di  nomina
dei  commissari  governativi  e/o  liquidatori  per  le   cooperative
soggette alla disciplina del testo unico n. l165/1938, approvato  con
regio decreto 28 aprile 1938, n. 1165, e' stato  emanato  il  decreto
direttoriale n. 65 del 4 maggio 2023, di cui il  presente  avviso  e'
parte integrante e sostanziale. 
    L'elenco di cui al d.d. 4 del 4 gennaio  2023  verra'  aggiornato
con i nominativi di coloro che presenteranno idonee dichiarazioni  di
interesse       all'indirizzo       di       posta        certificata
polabit-div2@pec.mit.gov.it. 
    Le dichiarazioni di interesse avranno  validita'  triennale,  con
possibilita'  di  rinnovo   su   presentazione   di   nuova   istanza
puntualmente corredata. 
    Alla  domanda  sara'  accluso  un  curriculum  vitae  redatto  in
conformita' al modello europeo contenente: 
      i dati anagrafici e il codice fiscale; 
      l'indirizzo  di  residenza  e/o  il  domicilio  e  il  recapito
telefonico; 
      l'indicazione del titolo di studio con la sede di conseguimento
e le eventuali abilitazioni professionali; 
      l'attivita' lavorativa svolta nel tempo; 
      l'indirizzo di posta certificata e di posta elettronica; 
      copia del documento di riconoscimento in corso di validita'; 
      l'autorizzazione al trattamento dei dati personali, 
    e nel quale sia reso noto  il  possesso  dei  seguenti  requisiti
prescritti  per  l'accesso  all'impiego  nell'amministrazione   dello
Stato: 
      1) cittadinanza italiana o  cittadinanza  in  uno  degli  stati
membri dell'Unione europea; 
      2) idoneita' fisica all'impiego; 
      3) godimento dei diritti civili e politici; 
      4) di non essere stato destituito/a o dispensato/a dall'impiego
presso una pubblica amministrazione,  per  persistente  insufficiente
rendimento, o dichiarato/a decaduto/a da un impiego statale; 
      5)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e   non   avere
procedimenti penali pendenti che impediscano, ai sensi delle  vigenti
disposizioni in materia, la costituzione del rapporto  d'impiego  con
le pubbliche amministrazioni; 
      6) di non aver subito condanne penali, neppure con sentenza non
passata in giudicato, per i reati previsti nel capo 1 del  titolo  II
del libro secondo del  codice  penale,  ai  sensi  dell'art.  35-bis,
decreto legislativo n. 165/2001. 
    Tali requisiti dovranno  essere  mantenuti  per  l'intera  durata
della permanenza in detto elenco. 
    Il  curriculum   vitae   e   le   dichiarazioni   devono   essere
autocertificate ai sensi degli articoli  46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    Dell'avvenuto  inserimento  nella  banca  dati  l'amministrazione
dara' conferma a mezzo di posta certificata. 
    L'inserimento negli appositi elenchi avverra' ogni  qualvolta  un
soggetto interessato presentera' apposita richiesta ai sensi del d.d.
10 aprile 2009, n. 4795 e risultera' idoneo. 
    L'Elenco sara' costantemente aggiornato sul  sito  del  Ministero
delle infrastrutture e dei trasporti. 
    Ai sensi del decreto-legge 10 agosto 2018, n. 101  in  attuazione
del regolamento generale sulla protezione dei dati (UE 2016/679),  le
informazioni fornite dagli interessati verranno utilizzate unicamente
per le formalita' per le quali sono state  acquisite.  La  mancata  o
incompleta comunicazione dei documenti e dati richiesti  comporta  il
mancato inserimento nella banca dati, salvo il soccorso istruttorio. 
    Titolare del trattamento dei dati e' la  direzione  generale  per
l'edilizia  statale,  le  politiche  abitative,  la  riqualificazione
urbana e gli interventi speciali - div. 9. 
    Il presente avviso sara' pubblicato sul sito del Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti e sara' pubblicato per  notizia  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.