Il Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e
delle foreste ha ricevuto, nel quadro della  procedura  prevista  dal
regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio,
l'istanza  intesa  ad  ottenere  la  modifica  del  disciplinare   di
produzione della denominazione  di  origine  protetta  «Pecorino  del
Monte Poro», registrata con regolamento di esecuzione  (UE)  2020/974
della Commissione del 6 luglio 2020 pubblicata nella GUUE L 215 del 7
luglio 2020. 
    Considerato che la modifica e' stata presentata dal Consorzio per
la tutela del Pecorino del Monte Poro con sede in via C. Alvaro n. 20
- 89900 Vibo Valentia - che possiede i  requisiti  previsti  all'art.
13, comma 1, del decreto del 14 ottobre 2013, n. 12511. 
    Ritenuto   che   le   modifiche   apportate   non   alterano   le
caratteristiche del prodotto e non attenuano il legame con l'ambiente
geografico. 
    Considerato altresi', che  l'art.  53  del  regolamento  (UE)  n.
1151/2012 prevede la possibilita' da parte  degli  Stati  membri,  di
chiedere  la   modifica   ai   disciplinari   di   produzione   delle
denominazioni registrate. 
    Il Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e
delle foreste acquisito il parere della Regione Calabria,  competente
per territorio, circa la richiesta  di  modifica,  ritiene  di  dover
procedere alla pubblicazione del  disciplinare  di  produzione  della
denominazione di origine protetta «Pecorino del  Monte  Poro»,  cosi'
come modificato. Tale pubblicazione assolve  sia  a  quanto  previsto
dall'art. 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 che a quanto  previsto
dell'art. 6-ter del regolamento delegato (UE) n. 664/2014, modificato
dal regolamento delegato (UE) n.  2022/891  come  da  comunicato  del
Ministero  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e  delle
foreste pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294  del  17  dicembre
2022. 
    Le eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative  alla
presente  proposta,  dovranno   essere   presentate,   al   Ministero
dell'agricoltura, della  sovranita'  alimentare  e  delle  foreste  -
Dipartimento   delle    politiche    competitive    della    qualita'
agroalimentare, ippiche e della pesca -  Direzione  generale  per  la
promozione della qualita' agroalimentare e  dell'ippica  -  Divisione
PQAI  IV  -  via  XX  Settembre  n.  20   -   00187   Roma   -   pec:
saq4@pec.politicheagricole.gov.it entro trenta giorni dalla  data  di
pubblicazione nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana
della presente proposta, dai  soggetti  interessati  e  costituiranno
oggetto di opportuna valutazione da parte del predetto Ministero. 
    Decorso tale termine, in assenza delle  suddette  osservazioni  o
dopo la loro valutazione ai  sensi  dell'art.  49,  paragrafo  3  del
regolamento (UE) n. 1151/2012, ove pervenute, la proposta di modifica
sara'  approvata  con  apposito  provvedimento  e   comunicata   alla
Commissione europea.