IL CAPO DEL DIPARTIMENTO per la mobilita' sostenibile del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con IL DIRETTORE GENERALE del patrimonio naturalistico e mare del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica Visto il decreto legislativo 14 giugno 2011, n. 104, di attuazione della direttiva 2009/15/CE relativa alle disposizioni ed alle norme comuni per gli organismi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi e per le pertinenti attivita' delle amministrazioni marittime, che ha abrogato il decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il regolamento (CE) n. 391/2009 relativo alle disposizioni ed alle norme comuni per gli organismi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto interdirettoriale 14 luglio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 181 del 4 agosto 2017, concernente l'approvazione dell'accordo di delega datato 3 luglio 2017 all'organismo riconosciuto Bureau Veritas Marine & Offshore SAS dei servizi di certificazione statutaria delle navi registrate in Italia, rientranti nel campo di applicazione delle convenzioni internazionali, come modificato dal decreto interdirettoriale 8 gennaio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -_n. 49 del 27 febbraio 2021, di approvazione dell'accordo datato 19 novembre 2020, con cui il riferimento al «Bureau Veritas Marine & Offshore SAS» (organismo riconosciuto) nel citato accordo del 3 luglio 2017 e' sostituito da «Bureau Veritas SA»; Visto il decreto ministeriale 10 novembre 2021, n. 458 recante «Individuazione e definizione dei compiti degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero della transizione ecologica», per effetto del quale tutte gli adempimenti relativi alla convenzione MARPOL sono attribuiti alla Direzione generale patrimonio naturalistico e mare; Considerato che il citato accordo di delega all'organismo riconosciuto Bureau Veritas SA, datato 3 luglio 2017 come modificato con successivo accordo del 19 novembre 2020, e' giunto alla sua naturale scadenza il 3 luglio 2022; Vista la nota PEC del 17 gennaio 2022 protocollata in ingresso al n. 1368 in data 18 gennaio 2022, con cui il Bureau Veritas SA ha presentato istanza di rinnovo dell'accordo stipulato in data 3 luglio 2017 e modificato il 19 novembre 2020; Considerato che nelle more del procedimento di rielaborazione e di sottoscrizione del nuovo accordo di delega si rende necessario mantenere la validita' dell'accordo del 3 luglio 2017, come modificato dal decreto interdirettoriale 8 gennaio 2021, fino alla data di stipula dell'accordo stesso; Considerato che Bureau Veritas SA ha svolto il proprio lavoro a soddisfazione dell'amministrazione; Ritenuto necessario approvare l'accordo di delega a Bureau Veritas SA dei servizi di certificazione statutaria delle navi registrate in Italia, rientranti nel campo di applicazione delle convenzioni internazionali sottoscritto in data 24 novembre 2022; Decreta: Art. 1 1. All'organismo Bureau Veritas SA e' delegato lo svolgimento dei servizi di certificazione statutaria per le navi registrate in Italia rientranti nel campo di applicazione delle convenzioni internazionali come definite all'art. 2, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 14 giugno 2011, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, e classificate con l'organismo stesso. 2. Le modalita' di svolgimento dei servizi di certificazione statutaria di cui al comma 1 sono specificate nell'Accordo sottoscritto in data 24 novembre 2022 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e l'organismo riconosciuto Bureau Veritas SA. 3. L'Accordo di cui al comma 2 assume vigenza dalla data di sottoscrizione e costituisce parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 12 maggio 2023 Il Capo del Dipartimento della mobilita' sostenibile Di Matteo Il direttore generale del patrimonio naturalistico e mare Montanaro