IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV 
             della Direzione generale per la promozione 
             della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e  del
Consiglio del 9 luglio  2008,  che  fissa  le  norme  in  materia  di
accreditamento e abroga il regolamento (CEE) n. 339/93; 
  Visto il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 21 novembre 2012 sui regimi di  qualita'  dei  prodotti
agricoli e alimentari, e  in  particolare  l'art.  16,  comma  1  che
stabilisce che i nomi figuranti  nel  registro  di  cui  all'art.  7,
paragrafo 6 del regolamento (CE)  n.  510/2006  sono  automaticamente
iscritti nel registro di cui all'art. 11, e l'art. 58 che  abroga  il
regolamento (CE) n. 510/2006; 
  Visto il regolamento (UE) n. 625/2017 del Parlamento europeo del 15
marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali  e  alle  altre  attivita'
ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della  legislazione
sugli alimenti  e  sui  mangimi,  delle  norme  sulla  salute  e  sul
benessere degli animali,  sulla  sanita'  delle  piante  nonche'  sui
prodotti fitosanitari, che modifica il regolamento (UE) n. 1151/2012; 
  Visto il  decreto  legislativo  2  febbraio  2021,  n.  27  recante
disposizioni  per  l'adeguamento  della  normativa   nazionale   alle
disposizioni del regolamento (UE) n. 625/2017; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d); 
  Vista la  direttiva  dipartimentale  n.  805  del  12  marzo  2020,
registrata all'UCB il 13 marzo  2020  al  n.  222,  con  la  quale  i
titolari degli uffici dirigenziali non generali, al fine di garantire
la continuita' amministrativa,  sono  autorizzati  per  gli  atti  di
gestione di ordinaria amministrazione a far data dal 2 marzo 2020; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  7
agosto 2020 con il quale e' stato dato  l'incarico  al  dott.  Oreste
Gerini  di  direttore  generale  della  Direzione  generale  per   la
promozione della qualita' agroalimentare  e  dell'ippica  (DG  PQAI),
registrato alla Corte dei conti il 10 settembre 2020 con il n. 832; 
  Vista la direttiva direttoriale n. 118468  del  22  febbraio  2023,
registrata all'UCB il 28 febbraio 2023 al n.  120,  con  la  quale  i
titolari degli uffici di livello dirigenziale non generale di  questa
direzione generale, in coerenza con i rispettivi decreti di incarico,
sono delegati alla firma degli atti e dei provvedimenti  relativi  ai
procedimenti amministrativi di competenza; 
  Visti i regolamenti (CE) con i  quali,  sono  state  registrate  le
D.O.P. e la I.G.P. per gli  oli  di  oliva  vergini  ed  extravergini
italiani; 
  Visti i regolamenti (CE) del 29  luglio  2022  nn.  2022/2014/UE  e
2022/2015/UE  che  stabiliscono  norme  relative  ai   controlli   di
conformita' delle norme di commercializzazione dell'olio di  oliva  e
ai metodi di analisi delle caratteristiche dell'olio di oliva; 
  Considerato che gli oli di oliva vergini ed extravergini a D.O.P. o
a I.G.P., per poter rivendicare la denominazione  registrata,  devono
possedere le caratteristiche chimico-fisiche stabilite  per  ciascuna
denominazione, nei relativi disciplinari di produzione approvati  dai
competenti organi; 
  Considerato che tali caratteristiche chimico-fisiche degli  oli  di
oliva vergini ed  extravergini  a  denominazione  di  origine  devono
essere accertate da laboratori designati; 
  Visto  il  decreto  del  14  maggio  2019,  al  progressivo  34240,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  (Serie
generale) n. 125 del 30 maggio 2019 con il quale al laboratorio ISVEA
S.r.l., ubicato in via Basilicata nn. 1-3-5 frazione Fosci,  -  53036
Poggibonsi (SI) e' stata rinnovata la designazione  al  rilascio  dei
certificati di analisi nel settore oleicolo; 
  Vista la domanda di ulteriore rinnovo della designazione presentata
dal laboratorio sopra indicato in data 21 febbraio 2023, acquisita in
data 21 febbraio 2023 al progressivo 115138; 
  Accertato che il laboratorio sopra indicato ha dimostrato di  avere
ottenuto in data 16 febbraio 2023 l'accreditamento relativamente alle
prove indicate nell'allegato al presente decreto e  del  suo  sistema
qualita', in conformita' alle prescrizioni della  norma  UNI  CEI  EN
ISO/IEC  17025,  da  parte   di   ACCREDIA -   L'Ente   italiano   di
accreditamento; 
  Considerato che con decreto  22  dicembre  2009  ACCREDIA -  L'Ente
italiano di accreditamento e' stato designato quale  unico  organismo
italiano a svolgere  attivita'  di  accreditamento  e  vigilanza  del
mercato, trattandosi di un organismo conforme alla norma UNI  CEI  EN
ISO/IEC 17011 ed accreditato in ambito EA - European Cooperation  for
Accreditation; 
  Visto il decreto del 28 aprile  2023,  al  progressivo  n.  224517,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  (Serie
generale) n. 109 dell'11 maggio 2023  con  il  quale  al  laboratorio
ISVEA S.r.l., ubicato in via Basilicata nn. 1-3-5 frazione  Fosci,  -
53036 Poggibonsi (SI) e' stata rinnovata la designazione al  rilascio
dei certificati di analisi nel settore oleicolo; 
  Accertato che il laboratorio ISVEA S.r.l. svolge analisi per  prove
ulteriori rispetto a quelle incluse nel decreto  di  rinnovo  del  28
aprile  2023,  e  non  inserite  in  quest'ultimo  per  mero   errore
materiale; 
  Considerato la necessita' di inserire  l'elenco  prove  corretto  e
completo delle  analisi  svolte  dal  laboratorio  ISVEA  S.r.l.  nel
settore oleicolo; 
  Ritenuti sussistenti i requisiti e  le  condizioni  concernenti  la
sostituzione della designazione in argomento; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il laboratorio ISVEA S.r.l., ubicato in  via  Basilicata  n.  1-3-5
frazione Fosci, - 53036 Poggibonsi (SI), e' designato al rilascio dei
certificati di analisi nel settore oleicolo limitatamente alle  prove
elencate  in  allegato  al  presente  decreto,  il  quale  annulla  e
sostituisce il decreto del 28 aprile 2023 n. 224517, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (Serie generale) n.  109
dell'11 maggio 2023.