IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
  Visti gli articoli 2, 13 e 14  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 9  ottobre  1990,  n.  309,  e  successive  modificazioni,
recante: «Testo unico delle leggi  in  materia  di  disciplina  degli
stupefacenti  e  sostanze  psicotrope,   di   prevenzione,   cura   e
riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza»,  di  seguito
denominato «Testo unico»; 
  Vista la classificazione del testo  unico  relativa  alle  sostanze
stupefacenti e psicotrope, suddivise  in  cinque  tabelle  denominate
"Tabella I, II, III e IV e Tabella dei medicinali; 
  Considerato che nelle predette Tabelle I,  II,  III  e  IV  trovano
collocazione le sostanze con  potere  tossicomanigeno  e  oggetto  di
abuso in ordine decrescente di potenziale di  abuso  e  capacita'  di
indurre dipendenza, in conformita' ai criteri per la formazione delle
tabelle di cui all'art. 14 del testo unico; 
  Visto, in particolare, l'art. 14, comma 1, lettera a), punto 6  del
testo unico, concernente i criteri di formazione della Tabella I; 
  Tenuto conto delle note pervenute nel  secondo  semestre  dell'anno
2022  e  nel  primo  trimestre  del  2023  da  parte  dell'Unita'  di
coordinamento  del  Sistema  nazionale   di   allerta   precoce   del
Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del  Consiglio  dei
ministri, concernenti: 
    la segnalazione di nuove molecole tra cui:  HHC,  HHC  acetato  e
HHC-P,  identificate  per  la  prima  volta  in   Europa,   trasmessa
dall'Osservatorio  europeo  sulle  droghe  e   le   tossicodipendenze
(EMCDDA) al Punto focale italiano nel periodo ottobre 2022 -  gennaio
2023; 
    le informative sui sequestri della  sostanza  HHC  effettuati  in
Italia, nel periodo maggio 2022-settembre 2022; 
    l'allerta di  grado  1  su  aumento  dei  sequestri  di  HHC  sul
territorio nazionale,  che  raccoglie  n.  4  ulteriori  segnalazioni
pervenute al Sistema di allerta nel periodo novembre-dicembre 2022; 
  Considerato  che  le  sostanze  HHC,  HHC-acetato  e   HHC-P   sono
cannabinoidi semisintetici, riconducibili per  struttura  chimica  al
tetraidrocannabinolo; 
  Considerato inoltre che l'HHC e' comparso negli Stati  Uniti  verso
la fine del 2021, venduto come alternativa legale  della  cannabis  e
del delta-9-THC; 
  Tenuto  conto  che  l'Osservatorio  europeo  sulle  droghe   e   le
tossicodipendenze (EMCDDA) di Lisbona ha pubblicato sul suo sito web,
in data 17 aprile 2023, un esteso Rapporto tecnico sulla sostanza HHC
che,  nelle  pagine  della  Sezione  1,  ne  considera  gli   effetti
ampiamente  simili  a  quelli  del  delta-9-THC  e  ne  descrive   la
diffusione nel mercato europeo; 
  Tenuto conto che la  sostanza  HHC  e'  stata  oggetto  di  diversi
sequestri  in  Italia,  effettuati  dalle  Forze  dell'ordine   nella
Provincia di Bolzano, in Puglia, in  Piemonte  e  in  Lombardia,  nel
corso dell'anno 2022; 
  Vista la nota datata 25  maggio  2023,  con  la  quale  il  Comando
carabinieri per la tutela della salute comunica di aver acquisito una
segnalazione dell'Associazione imprenditori canapa Italia (ICI) circa
il presunto proliferare della  commercializzazione  in  Italia  e  in
Europa della sostanza HHC,  cannabinoide  presente  naturalmente  nei
semi e nel polline di canapa in piccolissime  concentrazioni  ma  che
verrebbe prodotta attraverso processi di sintesi  in  laboratorio  su
larga scala e poi diffusa sul mercato dei prodotti  chimici  ad  alta
concentrazione di HHC, sfruttando l'attuale  stato  legale  di  detta
sostanza, la cui possibile tossicita' potrebbe  comportare  questioni
di sicurezza per gli assuntori e  la  cui  connotazione  di  sostanza
ottenuta per semi sintesi, riconducibile  per  struttura  chimica  al
tetraidrocannabinolo ne farebbe ritenere possibile l'inclusione nella
tabella I del testo unico; 
  Acquisito il parere dell'Istituto superiore di  sanita',  reso  con
note del 17 gennaio 2023, 26 gennaio 2023, 8  marzo  2023,  29  marzo
2023 e 5 maggio 2023, favorevole all'inserimento nella Tabella I  del
testo unico delle sostanze HHC, HHC acetato e HHC-P; 
  Acquisito il parere del Consiglio superiore  di  sanita',  espresso
nella seduta del 13 giugno  2023,  favorevole  all'inserimento  nella
Tabella I del testo unico delle sostanze HHC, HHC acetato e HHC-P; 
  Ritenuto, pertanto,  di  dover  procedere  all'aggiornamento  della
Tabella I del  testo  unico,  a  tutela  della  salute  pubblica,  in
considerazione del rischio  connesso  alla  diffusione  delle  citate
sostanze  sul  mercato  internazionale,  riconducibile  a   sequestri
effettuati in Italia e in Europa; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Nella Tabella I del decreto del Presidente  della  Repubblica  9
ottobre 1990, n. 309,  e  successive  modificazioni,  sono  inserite,
secondo l'ordine alfabetico, le seguenti sostanze: 
    HHC (denominazione comune); 
    6a,7,8,9,10,10a-esaidro-6,6,9-trimetil-3-pentil-6H-dibenzo[b,d]pi
ran-1-olo (denominazione chimica); 
    esaidrocannabinolo (HHC) (altra denominazione); 
    esaidro-CBN (altra denominazione); 
    HXC (altra denominazione); 
    HHC acetato (denominazione comune); 
    6,6,9-trimetil-3-pentil-6a,7,8,9,10,10a-esaidrobenzo[c]cromen-1-i
le) acetato (denominazione chimica); 
    esaidrocannabinolo acetato (altra denominazione); 
    acetil-esaidrocannabinolo (altra denominazione); 
    O-acetil-esaidrocannabinolo (altra denominazione); 
    HHC-O-acetato (altra denominazione); 
    HHCO (altra denominazione); 
    HHC-O (altra denominazione); 
    HHCOA (altra denominazione); 
    HHCOAc (altra denominazione); 
    HHC-OAc (altra denominazione); 
    HHC-P (denominazione comune); 
    3-eptil-6a,7,8,9,10,10a-esaidro-6,6,9-trimetil-6H-dibenzo[b,d]pir
an-1-olo (denominazione chimica); 
    esaidrocannabiforolo (altra denominazione); 
    HHCP (altra denominazione); 
  Il  presente  decreto  entra  in  vigore  il  quindicesimo   giorno
successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 13 luglio 2023 
 
                                               Il Ministro: Schillaci