IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
                    E DELLA SICUREZZA ENERGETICA 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
                                  e 
 
                      IL MINISTRO DELLE IMPRESE 
                         E DEL MADE IN ITALY 
 
  Visto l'art. 1, comma 1126, della legge 27 dicembre 2006,  n.  296,
che prevede l'attuazione di un «Piano d'azione per la  sostenibilita'
ambientale dei consumi nel settore  della  pubblica  amministrazione»
(«Piano  d'azione»  o   «PAN   GPP»),   predisposto   dal   Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare,  di  concerto
con i  Ministri  dell'economia  e  delle  finanze  e  dello  sviluppo
economico, d'intesa con le regioni e le Province autonome di Trento e
di Bolzano, e sottoposto all'approvazione della Consip S.p.a.; 
  Visto l'art. 1, comma 1127, della citata legge n. 296 del 2006, che
stabilisce che detto Piano  d'azione  preveda  l'adozione  di  misure
volte all'integrazione delle esigenze  di  sostenibilita'  ambientale
nelle procedure d'acquisto pubbliche; 
  Visto l'art. 1, comma 1128, della suddetta legge n. 296  del  2006,
che istituisce un comitato composto dai  Ministri  competenti  e  dai
Presidenti delle regioni interessate, deputato al monitoraggio  degli
obiettivi del piano di cui al citato comma 1127; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare, di concerto con il  Ministro  dell'economia  e
delle finanze e con il Ministro dello sviluppo economico,  11  aprile
2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 107 dell'8 maggio  2008,
che, ai sensi dei citati commi 1126 e 1127, ha  approvato  il  «Piano
d'azione nazionale per la sostenibilita' ambientale dei consumi della
pubblica amministrazione»; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare  10  aprile  2013,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 102 del 3 maggio 2013, con il quale è  stato  approvato
il documento «Revisione 2013 del Piano d'azione per la sostenibilita'
ambientale dei consumi nel settore della  pubblica  amministrazione»,
ai sensi dell'art. 4 del decreto del Ministro dell'ambiente  e  della
tutela del territorio e del mare 11 aprile 2008; 
  Visto l'art. 2 del citato decreto del Ministro dell'ambiente  della
tutela del territorio e del mare 11  aprile  2008,  che  indica  come
«Criteri ambientali minimi» le misure  volte  all'integrazione  delle
esigenze di  sostenibilita'  ambientale  nelle  procedure  d'acquisto
pubbliche" di cui all'art. 1, comma 1126 della legge n. 296 del  2006
e  ne  prevede  l'adozione  tramite  appositi  decreti  del  Ministro
dell'ambiente della tutela del  territorio  e  del  mare,  sentiti  i
Ministeri concertanti; 
  Visto l'art. 34 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che,
nel richiamare i criteri ambientali minimi al fine di  individuare  i
destinatari  degli   obblighi   di   introdurli   all'interno   della
documentazione progettuale e di gara e le relative modalita', prevede
che i criteri  medesimi  siano  adottati  con  decreto  del  Ministro
dell'ambiente della tutela del territorio e del mare; 
  Visto l'art. 57, comma 2, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n.
36, che conferma modalita' e destinatari degli obblighi  riferiti  ai
criteri ambientali minimi,  aggiungendo  il  vincolo  della  relativa
valorizzazione nelle procedure di gara e che conferma,  altresi',  la
competenza della relativa adozione in capo al Ministro  dell'ambiente
e della sicurezza energetica; 
  Visto il  decreto-legge  1°  marzo  2021,  n.  22  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 22 aprile 2021, n. 55, e, in  particolare,
l'art. 2, comma 1, che ha ridenominato il «Ministero dell'ambiente  e
della  tutela  del  territorio  e  del  mare»  in  «Ministero   della
transizione ecologica»; 
  Visto il decreto-legge 11 novembre 2022, n.  173,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  16  dicembre  2022,  n.   204   e,   in
particolare, gli articoli 2 e 4, che  ridenominano,  rispettivamente,
il «Ministero dello sviluppo economico» in «Ministero delle imprese e
del made in Italy» e il «Ministero della  transizione  ecologica»  in
«Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica»; 
  Considerato che le «misure volte all'integrazione delle esigenze di
sostenibilita' ambientale» nelle procedure  d'acquisto  pubbliche  di
cui all'art. 1,  comma  1126,  della  legge  n.  296  del  2006  sono
qualificate come «Criteri ambientali  minimi»  per  gli  effetti  del
citato art. 34 del citato decreto legislativo n. 50 del 2016; 
  Vista la nota prot. n. 103683 del 10 dicembre 2020 con la quale  la
Consip S.p.a. ha approvato il testo del Piano d'azione; 
  Ritenuto necessario  adottare  l'allegato  Piano  d'azione  per  la
sostenibilita' ambientale dei  consumi  nel  settore  della  pubblica
amministrazione; 
  Acquisito il concerto del Ministro dell'economia e  delle  finanze,
reso con nota del 29 dicembre 2022; 
  Acquisito il concerto del Ministro delle  imprese  e  del  made  in
Italy, reso con nota del 16 dicembre 2022; 
  Acquisita l'intesa in sede di Conferenza permanente Stato-regioni e
province autonome, espressa nella seduta dell'8 marzo 2023; 
  Considerata l'informativa resa al Ministero dell'economia  e  delle
finanze e al Ministero delle imprese e del made  in  Italy  con  nota
prot. n. 9232 del 26 aprile 2023; 
  Acquisita  la  presa  d'atto  in  sede  di  Conferenza   permanente
Stato-regioni e province  autonome,  espressa  nella  seduta  del  24
maggio 2023; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
         Piano d'azione per la sostenibilita' ambientale dei 
         consumi nel settore della pubblica amministrazione 
 
  1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, comma 1126, della  legge
27 dicembre 2006, n. 296, e' approvato il «Piano  d'azione  nazionale
per la  sostenibilita'  ambientale  dei  consumi  nel  settore  della
pubblica  amministrazione»  (di  seguito:  Piano  d'azione),  di  cui
all'allegato 1, che forma parte integrante del presente decreto.