IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Visto il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante «Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro», convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85; Visto in particolare l'art. 4, comma 1, del citato decreto-legge n. 48 del 2023, che prevede le modalita' di richiesta ed erogazione del beneficio; Visto in particolare l'art. 4, comma 3, del citato decreto-legge n. 48 del 2023, secondo il quale il percorso di attivazione viene attuato per mezzo della piattaforma di cui all'art. 5; Visto in particolare l'art. 4, comma 5, del decreto-legge n. 48 del 2023, secondo il quale i servizi sociali effettuano una valutazione multidimensionale dei bisogni del nucleo familiare, finalizzata alla sottoscrizione di un patto per l'inclusione; Visto in particolare l'art. 5, del citato decreto-legge n. 48 del 2023, il quale ai commi 1 e 2 dispone che e' istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa - SIISL, realizzato dall'INPS; Visto l'art. 5, comma 3, del decreto-legge n. 48 del 2023 secondo il quale, con uno o piu' decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentiti il Garante per la protezione dei dati personali, l'INPS, l'Agenzia nazionale politiche attive del lavoro (di seguito, ANPAL), di concerto con il Ministro della giustizia, con il Ministro dell'istruzione e del merito e con il Ministro dell'universita' e della ricerca, previa intesa in sede di Conferenza unificata e' predisposto un piano tecnico di attivazione e interoperabilita' delle piattaforme e sono individuati misure appropriate e specifiche a tutela degli interessati, nonche' modalita' di accesso selettivo alle informazioni necessarie e adeguati tempi di conservazione dei dati. Con il medesimo decreto sono stabilite le modalita' con le quali, attraverso specifiche convenzioni, societa' pubbliche, ovvero a controllo o a partecipazione pubblica, possono accedere al sistema informativo per la ricerca di personale.»; Visto l'art. 6 del citato decreto-legge n. 48 del 2023, che fissa gli obblighi dei componenti i nuclei familiari, beneficiari dell'assegno di inclusione; Visto l'art. 8 del decreto-legge n. 48 del 2023 che disciplina le responsabilita' per violazioni delle regole previste dal Capo I del decreto; Visto l'art. 12 del decreto-legge n. 48 del 2023, che istituisce, dal 1° settembre 2023, il supporto per la formazione e il lavoro e prevede che i beneficiari della misura sono convocati dai servizi per il lavoro competenti per la stipula del patto di servizio personalizzato; Visto l'art. 24 del decreto legislativo n. 147 del 2017, istitutivo del Sistema informativo unitario dei servizi sociali, anche denominato SIUSS; Visto il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, recante «Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183», come modificato dall'art. 6, del citato decreto-legge n. 4 del 2019, e in particolare l'art. 13, commi 1 e 2, che disciplinano il Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro (SIU); Considerato che la piattaforma digitale dovra' disporre di servizi e strumenti messi a disposizione da ANPAL per l'attivazione e gestione del patto di servizio personalizzato da parte dei centri per l'impiego e dei servizi per il lavoro e in particolare di un sistema per la gestione dei flussi dati amministrativi e della condizionalita'; Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 2 settembre 2019 istitutivo, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, del sistema informativo del reddito di cittadinanza, nel cui ambito operano due piattaforme digitali dedicate al reddito di cittadinanza, una presso l'ANPAL, per il coordinamento dei centri per l'impiego, e l'altra presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, per il coordinamento dei comuni, in forma singola o associata; Sentita l'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro in data 4 agosto 2023; Sentito il Garante per la protezione di dati personali in data 3 agosto 2023; Acquisito il concerto del Ministro della giustizia, del Ministro dell'istruzione e del merito, del Ministro dell'universita' e della ricerca; Sentito l'INPS; Preso atto che, nella seduta del 7 agosto 2023, non e' stata raggiunta l'intesa della Conferenza unificata; Ritenuto urgente dare seguito al provvedimento, stante la necessita' di dare immediata attuazione alle previsioni dell'art. 5, comma 3, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, in vista, tra l'altro, dell'istituzione, a far data dal 1° settembre 2023, del Supporto per la formazione e il lavoro; Decreta: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto valgono le seguenti definizioni: a) «ADI»: l'assegno di inclusione, di cui all'art. 1 del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48; b) «SFL»: il supporto per la formazione e il lavoro, quale misura di attivazione al lavoro, mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate di cui all'art. 12 del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48; c) «SIISL»: il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa, istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi dell'art. 5, comma 1, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, realizzato, in qualita' di ente vigilato, dall'INPS nel cui ambito opera la piattaforma digitale dedicata ai beneficiari dell'assegno di inclusione e SFL e fruibile tramite il portale INPS che ne garantisce la funzionalita'; d) «SIUSS»: il Sistema informativo unitario dei servizi sociali, di cui all'art. 24 al decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147; e) «SIU»: il Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro, di cui all'art. 13 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150; f) «GePI»: la piattaforma di gestione dei patti di inclusione sociale, per consentire l'attivazione e la gestione dei patti di inclusione sociale, mediante il coordinamento dei comuni; g) «SIU per i beneficiari ADI e SFL»: la piattaforma ANPAL nell'ambito del SIU identificata dalle componenti utili a consentire la stipula e la gestione dei patti di servizio e supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all'inserimento lavorativo e di interventi di politica attiva per i beneficiari ADI e SFL; h) «Piattaforma di attivazione per l'inclusione sociale e lavorativa»: la piattaforma digitale per l'inclusione sociale e lavorativa per la presa in carico e la ricerca attiva, implementata attraverso il sistema di cooperazione applicativa con i sistemi informativi regionali del lavoro definita ai sensi dell'art. 5, commi 2 e 4, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, cui sono tenuti a registrarsi i beneficiari di ADI e SFL; i) «ANPR»: l'Anagrafe nazionale della popolazione residente, registro anagrafico centrale istituito presso il Ministero dell'interno; l) «Anagrafe nazionale degli studenti»: l'Anagrafe nazionale degli studenti istituita, per il primo e secondo ciclo di istruzione, dall'art. 3 del decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76; m) «Anagrafe nazionale degli studenti, dei diplomati e dei laureati degli istituti tecnici superiori e delle istituzioni della formazione superiore»: l'Anagrafe nazionale degli studenti istituita, per il ciclo terziario di istruzione, dall'art. 1-bis del decreto-legge 9 maggio 2003, n. 105, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 luglio 2003, n. 170; n) «Anagrafe tributaria»: la banca dati per la raccolta e l'elaborazione dei dati relativi alle dichiarazioni e alle denunce presentate agli uffici dell'amministrazione finanziaria, nonche' di ogni altro dato o notizia che possono comunque assumere rilevanza ai fini tributari, istituita con il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 605; o) «Ambiti territoriali»: articolazione del territorio regionale, disciplinata dall'art. 8, comma 3, lettera a), della legge 8 novembre 2000, n. 328; p) «Agenzie regionali o enti regionali per la gestione dei servizi per l'impiego»: enti strumentali della regione o della provincia autonoma istituiti con legge regionale o provinciale per la gestione dei servizi per l'impiego; q) «Servizi per il lavoro»: i centri per l'impiego nonche' le agenzie per il lavoro, di cui all'art. 4 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e gli altri soggetti autorizzati all'attivita' di intermediazione ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150; r) «Centri per l'impiego»: uffici territoriali delle regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, costituiti ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150; s) «Istituti di patronato»: organismi pubblici, autorizzati dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che esercitano funzioni di assistenza e tutela a favore dei lavoratori, dei pensionati e di tutti i cittadini presenti sul territorio dello Stato, mirate al conseguimento di prestazioni previdenziali, sanitarie e di carattere socioassistenziale, disciplinati dalla legge 30 marzo 2001, n. 152; t) «SAP»: la scheda anagrafico e professionale dell'utente in carico al centro per l'impiego; u) «Patto di servizio»: il patto di servizio personalizzato come definito all'art. 20 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150; v) «Patto per l'inclusione»: il patto per l'inclusione sociale sottoscritto dai beneficiari dell'assegno di inclusione ai sensi dell'art. 4, comma 5, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48; z) «Patto di attivazione digitale»: il patto sottoscritto dai beneficiari dell'assegno di inclusione dai beneficiari del supporto per la formazione ed il lavoro, ai sensi rispettivamente dell'art. 4 e 12, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, nelle modalita' definite con il decreto di cui all'art. 4, comma 7; aa) «ISEE»: l'indicatore della situazione economica equivalente di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159; bb) «DSU»: La dichiarazione sostitutiva unica a fini ISEE, di cui all'art. 10 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013; cc) «Progetti utili alla collettivita'»: i progetti a titolarita' dei comuni, utili alla collettivita', in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, definiti ai sensi dell'art. 6, comma 5-bis, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48.