IL COMITATO CENTRALE 
             Per l'albo nazionale delle persone fisiche 
             e giuridiche che esercitano l'autotrasporto 
                     di cose per conto di terzi 
 
  Vista la legge 6 giugno 1974, n. 298 recante «Istituzione dell'Albo
nazionale  degli  autotrasportatori  di  cose  per  conto  di  terzi,
disciplina degli autotrasporti di cose e istituzione di un sistema di
tariffe a forcella per  i  trasporti  di  merci  su  strada»  ed,  in
particolare, l'art. 63 che stabilisce le modalita' di versamento  del
contributo per l'iscrizione all'Albo; 
  Visto il decreto legislativo  21  novembre  2005,  n.  284  recante
«Riordino della Consulta generale per l'autotrasporto e del  Comitato
centrale  per  l'Albo  nazionale  degli  autotrasportatori»  ed,   in
particolare, l'art. 9, comma  2  lettera  d)  in  base  al  quale  il
Comitato centrale provvede a determinare la misura delle quote dovute
annualmente dalle imprese di autotrasporto; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio 2009, n.
123 recante «Regolamento di riorganizzazione  e  funzionamento  della
Consulta generale per  l'autotrasporto  e  per  la  logistica  e  del
Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 luglio 2010,  n.
134 recante «Regolamento contabile del Comitato centrale  per  l'Albo
nazionale degli autotrasportatori»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  11
febbraio 2014, n.  72  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti» ed,  in  particolare,
l'art. 6, comma 10; 
  Visti il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti
4 agosto 2014, n. 346, ed il successivo decreto  del  Ministro  delle
infrastrutture e della mobilita' sostenibili  30  novembre  2021,  n.
481, con particolare riguardo all'articolo 4 di quest'ultimo decreto,
ai sensi del quale e' previsto che nell'ambito del  Dipartimento  per
la mobilita'  sostenibile  opera  il  Comitato  centrale  per  l'Albo
nazionale degli autotrasportatori, il quale esercita le  funzioni  di
competenza, in conformita' a quanto previsto dal decreto  legislativo
21 novembre 2005, n. 284; 
  Visto il decreto ministeriale prot. n. RD 402 del 22 dicembre 2022,
come novellato dal decreto ministeriale prot. n. RD 45 del  1°  marzo
2023,  con  il  quale,  per  la  durata  di  un  triennio,  e'  stata
ricostituita la composizione del Comitato centrale; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  14
settembre 2023, in corso di registrazione,  con  il  quale  e'  stato
conferito al dott. Enrico Finocchi l'incarico dirigenziale di livello
dirigenziale generale di direzione del Comitato centrale  per  l'Albo
nazionale degli autotrasportatori; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 novembre  1987,
n. 527 recante «Norme di attuazione dello  statuto  speciale  per  il
Trentino-Alto Adige  in  materia  di  comunicazioni  e  trasporto  di
interesse provinciale» ed, in particolare l'art. 5, comma 1; 
  Vista  la  legge  provinciale  19  agosto  1988,  n.   34   recante
l'«esercizio delle funzioni amministrative provinciali in materia  di
comunicazione e trasporti e porti lacunari» ed in particolare  l'art.
1-bis, commi 1 e 2 con la quale viene  stabilito  che  il  contributo
annuale per l'iscrizione all'Albo nazionale  degli  autotrasportatori
per le imprese iscritte all'Albo della  Provincia  di  Bolzano  -  in
deroga a quanto previsto dall'art. 63 della legge 6 giugno  1974,  n.
298 - e' versato direttamente all'amministrazione provinciale; 
  Considerato che: 
    occorre stabilire la misura delle quote dovute dalle  imprese  di
autotrasporto al fine di provvedere per l'anno 2024 alle spese per il
funzionamento del Comitato centrale e per l'integrale adempimento  di
tutte le competenze  e  funzioni  attribuite  anche  dalle  leggi  di
stabilita' 2014 e 2015; 
    la  misura  delle  suddette  quote  deve  essere  determinata  in
relazione al numero, al tipo ed alla portata dei veicoli posseduti; 
    il numero dei veicoli destinati al trasporto di cose per conto di
terzi,  comprensivo  di   trattori   e   rimorchi,   attualmente   in
circolazione sul territorio nazionale, risulta pari a 691.018; 
  Ritenuto, di dover confermare, per  l'anno  2024,  l'importo  delle
quote nella misura stabilita per l'anno 2023; 
  Ritenuto di dover confermare per l'anno  2024  la  possibilita'  di
procedere al versamento del contributo di iscrizione,  attraverso  la
piattaforma PagoPA, con le seguenti  modalita'  alternative  entrambe
attivabili nella apposita sezione «Pagamento quote» presente sul sito
www.alboautotrasporto.it per l'importo  ivi  visualizzabile  relativo
all'anno 2024 o ad eventuali annualita'  pregresse  non  corrisposte,
seguendo le istruzioni contenute nel manuale reperibile nella  citata
sezione «Pagamento quote» del portale Albo: 
    a)   pagamento   online,    effettuato    in    modo    integrato
nell'applicazione  dei  pagamenti.  L'utente  viene   automaticamente
reindirizzato alle pagine web di PagoPA che consentono  di  scegliere
il prestatore di servizi di pagamento (PSP) e pagare in  tempo  reale
utilizzando i canali on-line proposti dal PSP scelto; 
    b) pagamento previa creazione della posizione debitoria (PD)  che
avviene in modalita' differita. L'utente stampa o visualizza  il  pdf
dell'avviso di pagamento e procede a pagare con una  delle  modalita'
presentata da uno dei PSP, sia tramite canale fisico che virtuale; 
  L'utente potra' pagare una posizione debitoria alla volta; 
  Vista la conforme deliberazione assunta dal Comitato centrale nella
seduta dell'11 ottobre 2023; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Entro  il  31  dicembre  2023,  le  imprese  iscritte  all'Albo
nazionale degli autotrasportatori alla data  del  31  dicembre  2023,
debbono corrispondere,  per  l'annualita'  2024,  la  quota  prevista
dall'art. 63 della legge 6 giugno 1974, n. 298 e dall'art.  9,  comma
2, lettera d) del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 284  nella
misura determinata ai sensi del successivo art. 2. 
  2. Il versamento della quota deve essere effettuato, attraverso  la
piattaforma PagoPA con le  seguenti  modalita'  alternative  entrambe
attivabili nella apposita sezione «Pagamento quote» presente sul sito
www.alboautotrasporto.it per l'importo  ivi  visualizzabile  relativo
all'anno 2024 o ad eventuali annualita'  pregresse  non  corrisposte,
seguendo le istruzioni contenute nel manuale reperibile nella  citata
sezione «Pagamento quote» del portale Albo: 
    a)   pagamento   online,    effettuato    in    modo    integrato
nell'applicazione  dei  pagamenti.  L'utente  viene   automaticamente
reindirizzato alle pagine web di PagoPA che consentono  di  scegliere
il prestatore di servizi di pagamento (PSP) e pagare in  tempo  reale
utilizzando i canali on-line proposti dal PSP scelto; 
    b) pagamento previa creazione della posizione debitoria (PD)  che
avviene in modalita' differita. L'utente stampa o visualizza  il  pdf
dell'avviso di pagamento e procede a pagare con una  delle  modalita'
presentata da uno dei PSP, sia tramite canale fisico che virtuale. 
  L'utente potra' pagare una posizione debitoria alla volta. 
  A decorrere dalla quota anno 2024 anche le  imprese  iscritte  alla
Provincia autonoma  di  Bolzano,  dovranno  effettuare  il  pagamento
attraverso  la  piattaforma  PagoPA  secondo   le   modalita'   sopra
descritte, fermo restando che la piattaforma consentira' il pagamento
esclusivamente a favore della provincia autonoma.