IL MINISTRO DELLE IMPRESE 
                         E DEL MADE IN ITALY 
 
                           di concerto con 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
                                e con 
 
                    IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA, 
                     DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE 
                           E DELLE FORESTE 
 
  Visti gli articoli 2, 3 e 31 della Costituzione; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recante
«Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11  della
legge 15 marzo 1997, n. 59»; 
  Visto il decreto legislativo del 30 marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche»; 
  Vista la legge 7 agosto  1990,  n.  241  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»; 
  Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n.  185,  recante  «Misure
urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e  impresa  e
per  ridisegnare  in  funzione  anti-crisi   il   quadro   strategico
nazionale» convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio  2009,
n. 2; 
  Vista la  legge  31  dicembre  2009,  n.  196,  recante  «legge  di
contabilita' e finanza pubblica»; 
  Visto il regolamento (UE) 2016/679 del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio, del  27  aprile  2016,  «relativo  alla  protezione  delle
persone fisiche con  riguardo  al  trattamento  dei  dati  personali,
nonche' alla libera  circolazione  di  tali  dati  e  che  abroga  la
direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000
n.  445  recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  legislative   e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
  Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 recante  «Codice
in materia di protezione dei dati personali recante disposizioni  per
l'adeguamento  dell'ordinamento  nazionale  al  regolamento  (UE)  n.
2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile  2016,
relativo alla  protezione  delle  persone  fisiche  con  riguardo  al
trattamento dei dati personali, nonche' alla libera  circolazione  di
tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE»; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale»; 
  Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni»; 
  Visto il decreto  legislativo  10  agosto  2018,  n.  101,  recante
«Disposizioni  per  l'adeguamento  della  normativa  nazionale   alle
disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento  europeo  e
del Consiglio, del 27 aprile 2016,  relativo  alla  protezione  delle
persone fisiche con  riguardo  al  trattamento  dei  dati  personali,
nonche' alla libera  circolazione  di  tali  dati  e  che  abroga  la
direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)»; 
  Visto il decreto-legge 14 agosto  2020,  n.  104,  recante  «Misure
urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia»  convertito  con
modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126; 
  Visto l'art. 1, comma 450, della legge 29 dicembre 2022  n.  197  -
nella originaria previsione - ai sensi del  quale  venne  «istituito,
nello stato  di  previsione  del  Ministero  dell'agricoltura,  della
sovranita' alimentare e delle foreste, un fondo, con una dotazione di
500 milioni di euro per l'anno 2023, destinato all'acquisito di  beni
alimentari di prima necessita' da parte dei soggetti in  possesso  di
un indicatore della situazione economica equivalente non superiore  a
15.000 euro, da fruire mediante l'utilizzo  di  un  apposito  sistema
abilitante»; 
  Visto l'art. 1, comma 451, della legge 29 dicembre 2022 n. 197,  il
quale ha previsto che «con  decreto  del  Ministro  dell'agricoltura,
della sovranita' alimentare e  delle  foreste,  di  concerto  con  il
Ministro dell'economia e delle finanze sono stabiliti: 
    a) i criteri e le modalita' di individuazione  dei  titolari  del
beneficio [...]; 
    b) l'ammontare del beneficio unitario; 
    c) le modalita' e i limiti di utilizzo del fondo [...]; 
    d) le modalita' e le condizioni di accreditamento degli  esercizi
commerciali che aderiscono a piani di contenimento dei costi dei beni
alimentari di prima necessita'»; 
  Visto  il   decreto   interministeriale   adottato   dal   Ministro
dell'agricoltura, della sovranita' alimentare  e  delle  foreste,  di
concerto con  il  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  recante
«Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di  bisogno,
beneficiari del contributo economico previsto dall'art. 1, commi  450
e 451 della legge 29 dicembre 2022 n. 197» - prot.  MASAF  n.  210841
del 19 aprile 2023 - registrato presso l'Ufficio centrale di bilancio
al n. 176 del 24 aprile 2023, presso la Corte dei conti al n. 542 del
4 maggio 2023 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie  generale
- n. 110 del 12 maggio 2023; 
  Visto l'art. 9  del  citato  decreto  interministeriale,  rubricato
«convenzione tra il MASAF, l'INPS e Poste Italiane S.p.a.» , il quale
prevede  che  «il  Ministero   dell'agricoltura,   della   sovranita'
alimentare e delle foreste, l'INPS e Poste Italiane S.p.a.  procedono
alla  sottoscrizione  di  una  apposita  convenzione   al   fine   di
disciplinare le modalita'  tecniche  di  trasmissione  dei  dati  tra
l'INPS, i Comuni e Poste Italiane S.p.a., assicurandone la  sicurezza
e la protezione [...] Al costo  delle  prestazioni  come  determinato
nella convenzione [...], si provvede ai sensi di  quanto  previsto  e
nel rispetto del limite massimo di spesa stabilito dall'art. 1, comma
451-bis, della legge n. 197 del 2022  e  successive  modificazioni  e
integrazioni»; 
  Vista la convenzione attuativa delle previsioni di  cui  al  citato
decreto interministeriale-  «Criteri  di  individuazione  dei  nuclei
familiari in stato di bisogno, beneficiari del  contributo  economico
previsto dall'art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022 n.
197» sottoscritta dall'INPS in data 15 giugno 2023, da Poste Italiane
S.p.a. il 19 giugno 2023  e  dal  Ministero  dell'agricoltura,  della
sovranita' alimentare e delle foreste  il  19  giugno  2023,  recante
prot. MASAF n. 317881 del 19 giugno 2023; 
  Visto il decreto del Capo Dipartimento delle  politiche  europee  e
internazionali e dello sviluppo rurale del 21 giugno 2023 n. 323919 -
registrato presso l'Ufficio centrale di bilancio in  data  28  giugno
2023 al n. 417 e presso la Corte dei conti in data 30 giugno 2023  al
n. 1024 - di approvazione della citata convenzione; 
  Visti l'art. 5 del decreto ministeriale 19 aprile  2023,  rubricato
«Modalita' di erogazione del contributo»  che  ha  affidato  a  Poste
Italiane S.p.a., per il tramite della societa' controllata  PostePay,
l'erogazione del contributo, attraverso carte prepagate ricaricabili,
nonche' l'art. 5 della citata convenzione,  rubricato  «Attivita'  di
Poste Italiane» relativo alla previsione degli obblighi convenzionali
assunti  da  Poste,  con  particolare  riferimento  ai   servizi   da
quest'ultima offerti; 
  Vista l'autorizzazione della Ragioneria  Generale  dello  Stato  n.
142003 del 24 maggio 2023 all'apertura del conto corrente postale, ai
sensi dell'art. 44-quater  della  legge  31  dicembre  2009  n.  196,
attraverso il quale Poste Italiane S.p.a. ha proceduto all'attuazione
della misura di sostegno, attraverso le ricariche delle Carte; 
  Visti i messaggi INPS n. 2188 del 13 giugno 2023, n.  2373  del  26
giugno 2023, n. 2723 del 19 luglio 2023 e n. 3005 del 24 agosto 2023,
con i quali sono state impartite le indicazioni operative  ai  Comuni
per garantire l'attuazione della misura di sostegno, per  consolidare
in via definitiva gli elenchi  dei  beneficiari  e  per  superare  le
difficolta' operative sorte; 
  Visto l'art. 2, commi 1, 2 e 3 del decreto-legge 29 settembre 2023,
n. 131 che ha disposto «1. Al fine di sostenere il potere  d'acquisto
dei nuclei familiari meno abbienti, anche a  seguito  dell'incremento
del costo del carburante, ai beneficiari della  social  card  di  cui
all'art. 1, commi da 450 a 451-bis della legge 29 dicembre  2022,  n.
197 e' riconosciuto un ulteriore contributo  nei  limiti  pro  capite
derivante dalla ripartizione della  somma  di  cui  al  comma  3  del
presente articolo. A tal fine, all'art. 1, comma 450, della legge  29
dicembre 2022, n. 197 sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) le parole: «con una dotazione  di  500  milioni  di  euro  per
l'anno 2023» sono sostituite dalle seguenti: «con  una  dotazione  di
600 milioni di euro per l'anno 2023»; 
    b) dopo le parole: «beni alimentari  di  prima  necessita'»  sono
aggiunte le seguenti: «e di carburanti,  nonche',  in  alternativa  a
questi ultimi, di abbonamenti per  i  mezzi  del  trasporto  pubblico
locale,». 
  2. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente
decreto, con decreto del Ministro delle imprese e del made in  Italy,
di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze  e  con  il
Ministro  dell'agricoltura,  della  sovranita'  alimentare  e   delle
foreste, sono stabiliti: 
    a)  l'ammontare  del  beneficio  aggiuntivo  per  singolo  nucleo
familiare; 
    b) le modalita' di raccordo con le previsioni del decreto di  cui
all'art. 1, comma 451, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, al  fine
di preservare  l'unicita'  del  sistema  di  gestione  e  del  titolo
abilitante, nonche' la facolta' per le amministrazioni  di  assegnare
un nuovo termine per l'attivazione della  carta  qualora  non  ancora
effettuata per ragioni non imputabili al beneficiario; 
    c) le prescrizioni necessarie ad  assicurare  che  l'acquisto  di
carburante o di abbonamenti per il trasporto pubblico locale  avvenga
nei limiti dell'ulteriore contributo assegnato; 
    d) le modalita' e le condizioni di accreditamento  delle  imprese
autorizzate alla vendita di carburanti  che  aderiscono  a  piani  di
contenimento dei costi del prezzo alla pompa. 
  3. Agli oneri derivanti dall'attuazione del comma  1,  pari  a  100
milioni di euro per l'anno 2023, si provvede mediante  corrispondente
versamento all'entrata del bilancio dello Stato delle  risorse  della
contabilita' speciale di  cui  all'art.  7-quinquies,  comma  7,  del
decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, che restano acquisite all'erario»; 
  Vista la direttiva del Ministro delle imprese e del made  in  Italy
del 18 gennaio 2023, registrata presso  la  Corte  dei  conti  il  24
febbraio 2023 al n. 222; 
  Vista la direttiva del Ministro dell'agricoltura, della  sovranita'
alimentare  e  delle  foreste,  prot.  29419  del  20  gennaio  2023,
registrata presso la Corte dei conti il 22 febbraio 2023 al n. 212; 
  Vista la direttiva del Ministro dell'economia e delle  finanze  del
17 febbraio 2023, registrata presso la Corte dei conti  il  15  marzo
2023 al n. 256; 
  Esaminata la nota ANCI prot. 27/SG/VN/WAP/AD/dc-23  del  4  ottobre
2023 con la quale sono state rappresentate, in  considerazione  della
complessita' della procedura di cui al decreto ministeriale 19 aprile
2023, alcune criticita' attuative che, di fatto,  hanno  impedito  di
raggiungere alcune categorie di beneficiari  particolarmente  fragili
entro la  data  del  15  settembre  2023,  quale  termine  prefissato
dall'art. 5, comma 4, del decreto ministeriale 19 aprile 2023; 
  Ritenuta la necessita' di esercitare la facolta' «di  assegnare  un
nuovo termine  per  l'attivazione  della  carta  qualora  non  ancora
effettuata per ragioni non imputabili al beneficiario», per garantire
la completa attuazione delle finalita' di tutela dei nuclei familiari
piu' fragili; 
  Ritenuta l'urgenza di  garantire  l'operativita'  delle  previsioni
introdotte dall'art. 2, commi 1, 2 e 3 del decreto-legge 29 settembre
2023, n. 13, al fine di sostenere le famiglie a reddito  piu'  basso,
preservando  «l'unicita'  del  sistema  di  gestione  e  del   titolo
abilitante» della carta «Dedicata a te» -  social  card,  affidato  a
Poste Italiane S.p.a., attraverso l'operativita' sul  conto  corrente
postale, autorizzato ai sensi  dell'art.  44-quater  della  legge  31
dicembre 2009, n. 196, dal Ministero dell'economia e delle finanze  -
Dipartimento della Ragioneria  generale  dello  Stato,  con  nota  n.
1422003 del 24 maggio 2023; 
  Acquisito il concerto del Ministro dell'economia e delle finanze  e
il  concerto  del   Ministro   dell'agricoltura,   della   sovranita'
alimentare e delle foreste; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                               Oggetto 
 
  1.  Il  presente  decreto  reca  le   disposizioni   attuative   ed
applicative dell'art. 1, comma 450, della legge 29 dicembre 2022,  n.
197, come modificato  dall'art.  2,  comma  1,  secondo  periodo  del
decreto-legge 29 settembre 2023,  n.  131,  nonche'  le  disposizioni
attuative dell'art. 2, comma 1, primo periodo, e commi 2 e  3,  dello
stesso decreto-legge.