IL MINISTRO DELLA DIFESA 
 
  Vista la  legge  31  dicembre  2009,  n.  196,  recante  «Legge  di
contabilita'  e  finanza  pubblica»  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visto l'art. 620-bis del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,
recante «Codice dell'ordinamento militare», introdotto  dall'art.  1,
comma 388,  della  legge  30  dicembre  2021,  n.  234  «Bilancio  di
previsione  dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2022  e  bilancio
pluriennale per il triennio 2022-2024», ha previsto l'istituzione  di
un apposito fondo per finanziare l'approntamento  e  l'impiego  degli
assetti  ad  alta  e  altissima  prontezza  operativa,  al  fine   di
assicurare il rispetto degli impegni assunti dall'Italia connessi  al
mantenimento della pace e della  sicurezza  internazionali,  con  una
dotazione iniziale pari a 3 milioni di euro per l'anno  2022  e  a  6
milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2023; 
  Visto il decreto del Ministro della difesa in data 7  aprile  2022,
con il quale si e' proceduto, per gli  anni  2022,  2023,  2024  alla
ripartizione delle risorse, rispettivamente pari a euro 3.000.000 per
il 2022 ed euro 6.000.000 rispettivamente per  il  2023  e  il  2024,
allocate sul «Fondo per gli assetti ad  alta  e  altissima  prontezza
operativa»  iscritto  sul  capitolo  1420,  art.  1  dello  stato  di
previsione del Ministero della difesa; 
  Vista la legge 29 dicembre 2022, n.  197  «Bilancio  di  previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il
triennio 2023-2025» (tabella 12) che ha rifinanziato la dotazione del
«Fondo per gli assetti ad alta e altissima prontezza  operativa»  per
ulteriori 30 milioni di euro per l'anno  2023  e  per  ulteriori  150
milioni di euro dall'anno 2024; 
  Visto il decreto del Ministro della difesa in data 6  aprile  2023,
con il quale si e' proceduto,  per  l'anno  2023,  alla  ripartizione
delle risorse pari a euro 30.000.000  allocate  sul  «Fondo  per  gli
assetti  ad  alta  e  altissima  prontezza  operativa»  iscritto  sul
capitolo 1420, art. 1 dello stato di previsione del  Ministero  della
difesa; 
  Considerati la normativa nazionale, il diritto internazionale,  gli
impegni assunti nei diversi consessi in cui l'Italia e' rappresentata
(ONU, UE, NATO), da cui discende la necessita'  di  disporre  di  uno
strumento militare che sia  in  grado  di  proteggere  gli  interessi
nazionali e contribuire  al  mantenimento  del  quadro  di  sicurezza
internazionale, attraverso l'impiego di assetti ad alta ed  altissima
prontezza operativa; 
  Tenuto conto del «Documento  di  pianificazione  di  lungo  termine
dello strumento militare»  che,  per  l'assolvimento  delle  missioni
militari discendenti dai macro-scenari «ALPHA» (sicurezza degli spazi
nazionali) e «BRAVO» (partecipazione ad operazioni di  coalizione  di
«reazione immediata»), richiede la disponibilita' permanente di Forze
ad alta ed altissima  prontezza  operativa,  valutate  e  certificate
secondo standard predefiniti; 
  Tenuto conto che la generazione e l'approntamento degli assetti  ad
alta e  altissima  prontezza  operativa  si  basano  su  un'attivita'
ciclica che prevede un periodo  di  approntamento  e  un  periodo  di
prontezza operativa (fase di «stand-by») e che gli stessi saranno  in
grado di fornire una risposta rapida e flessibile a eventuali scenari
di crisi, non solo per specifiche esigenze  nazionali  e  a  supporto
dell'alleanza atlantica, ma anche  per  alimentare  il  bacino  degli
assetti facenti parte dello European Battle Group (EUBG); 
  Valutati gli impegni nazionali e internazionali delle unita'  della
difesa  inserite  nel  bacino  degli  assetti  ad  alta  e  altissima
prontezza; 
  Considerata la necessita' di definire, per l'anno finanziario 2024,
le   diverse   finalita'   d'impiego   delle   risorse,   annualmente
disponibili, sul «Fondo per gli assetti ad alta e altissima prontezza
operativa», cap. 1420 dello stato di previsione del  Ministero  della
difesa, tenuto conto  del  rifinanziamento  operato  dalla  legge  29
dicembre 2022, n. 197 «Bilancio di previsione dello Stato per  l'anno
finanziario 2023 e bilancio pluriennale per  il  triennio  2023-2025»
(tabella 12); 
  Acquisita l'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze in
data 5 dicembre 2023 sulla  ripartizione  tra  le  diverse  finalita'
d'impiego delle risorse attestate  sul  fondo,  cosi'  come  previsto
dall'art. 620-bis del decreto  legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,
recante «Codice dell'ordinamento militare»; 
  Visto l'art.  3  della  legge  14  gennaio  1994,  n.  20,  recante
«Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei
conti»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                    Fondo per gli assetti ad alta 
                   e altissima prontezza operativa 
 
  1. La dotazione del fondo di  cui  all'art.  620-bis,  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66,  recante  «Codice  dell'ordinamento
militare», introdotto dall'art. 1, comma 388, della legge 30 dicembre
2021,  n.  234  «Bilancio  di  previsione  dello  Stato  per   l'anno
finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il  triennio  2022-2024»,
cosi'  come  rifinanziata  dalla  legge  29  dicembre  2022,  n.  197
«Bilancio di previsione dello Stato per  l'anno  finanziario  2023  e
bilancio pluriennale per il  triennio  2023-2025»  e'  finalizzata  a
consentire di far fronte agli oneri di approntamento,  addestramento,
impiego  e  mantenimento  del  livello  di  prontezza  delle   unita'
operative.