Liquidazione coatta amministrativa della societa' Mobilia S.r.l., in Tricesimo.(GU n.73 del 27-3-1992)
IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Vista la legge 23 novembre 1939, n. 1966, che disciplina l'attivita' delle societa' fiduciarie e di revisione; Visto il decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1 agosto 1986, n. 430, recante norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie e di revisione e disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria; Vista la sentenza n. 16/1991 del 19 dicembre 1991 depositata in cancelleria il 30 dicembre 1991 emessa dal tribunale di Udine - riunito in camera di consiglio - di dichiarazione dello stato di insolvenza della Mobilia S.r.l., con sede in Tricesimo (Udine), via Nazionale n. 61, costituitasi il 10 gennaio 1960 ed iscritta al registro delle imprese di Udine al n. 2569, codice fiscale 00153830302, avente ad oggetto la vendita al dettaglio di mobili ed affini all'arredamento della casa quali tendaggi, tappezzeria, corsie lampadari, tappeti e tavolini ecc., assunzioni di rappresentanza; Rilevato che la Mobilia S.r.l. come sopra identificata risulta essere controllata direttamente dalla Immobiliare Torino S.r.l. che detiene la totalita' delle sue quote; Considerato che la Immobiliare Torino S.r.l. e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa con decreto ministeriale 20 marzo 1991, in quanto controllata direttamente dalla societa' Generale partecipazioni S.r.l., in liquidazione coatta amministrativa con decreto ministeriale 22 maggio 1990 controllante indiretta della societa' Fiduciaria Fidingrup S.p.a. posta in liquidazione coatta amministrativa con decreto ministeriale 11 maggio 1989; Verificata pertanto la sussistenza della fattispecie prevista all'art. 2, primo comma, lettera b), del decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito nella legge 1 agosto 1986, n. 430, si rende necessario disporre la liquidazione coatta amministrativa della predetta societa'; Decreta: 1. La societa' Mobilia S.r.l., con sede in Tricesimo (Udine), via Nazionale n. 61, avente ad oggetto la vendita al dettaglio di mobili ed affini all'arredamento della casa quali tendaggi, teppezzeria, corsie lampadari, tappeti e tavolini ecc. assunzioni di rappresentanza, e' posta in liquidazione coatta amministrativa. 2. Ai sensi dell'art. 2, comma terzo, del decreto-legge 5 giugno 1986, convertito nella legge 1 agosto 1986, n. 430, e' preposto alla predetta procedura liquidatoria quale commissario liquidatore il prof. Pietro Angelo Cerri, nato a Torino il 21 gennaio 1939, con stu- dio in Torino, via San Tommaso n. 27. 3. Alla stessa procedura e' altresi' preposto il comitato di sorveglianza composto dai signori: 1) Cucinella Adolfo, nato a Roma il 7 febbraio 1943, con studio in Roma, piazza SS. Apostoli n. 66; 2) Raggetti prof. Gianmario, nato a Chiaravalle (Ancona) il 16 giugno 1946, professore ordinario di tecnica bancaria e professionale dell'Universita' di Ancona; 3) Rossillo dott. Emilio, nato a Minturno (Latina) il 30 marzo 1959, funzionario amministrativo del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato - Roma; 4) Deano Anna Maria, nata ad Avigliana (Torino) l'8 febbraio 1957 ed ivi residente in via Le Coq n. 7; 5) Avenatti Livia, nata a Feletto (Torino) il 6 febbraio 1951, residente a Rivarolo Canavese (Torino) in corso Re Arduino n. 31. Il presente decreto sara' pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 marzo 1992 Il Ministro: BODRATO