Modificazione allo statuto dell'Istituto.(GU n.50 del 2-3-1999)
IL VICE-PRESIDENTE Visto il regio decreto 21 giugno 1928, n. 1676, concernente l'erezione in Ente morale dell'Istituto papirologico "G. Vitelli" di Firenze; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1 aprile 1978, n. 242, concernente la conferma ai sensi dell'art. 3 della legge 20 marzo 1975, n. 70, dell'Istituto papirologico "G. Vitelli" quale Ente pubblico; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente l'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ed in particolare gli articoli 6, 7 e 8; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 agosto 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 296 del 18 dicembre 1991 con il quale l'Istituto papirologico "G. Vitelli" e' dichiarato Ente nazionale di ricerca a carattere non strumentale, ai sensi dell'art. 8, comma 2, della citata legge n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 novembre 1985, n. 4178, con il quale e' stato approvato lo statuto dell'Istituto papirologico "G. Vitelli"; Vista la delibera del consiglio di amministrazione dell'Ente n. 137 del 16 ottobre 1998 con la quale si e' provveduto a sopprimere e sostituire l'art. 13 del vigente statuto dell'Ente; Vista la nota n. 5019 del 31 ottobre 1998 con la quale la succitata delibera n. 137 e' stata trasmessa al Ministero vigilante per il previsto controllo di legittimita' e di merito; Vista la nota n. 1519 del 9 dicembre 1998 con la quale il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica nell'esprimersi positivamente in merito alla delibera n. 137 citata formula tuttavia osservazioni di mera opportunita'; Considerato infine che il consiglio di amministrazione dell'Istituto nella seduta del 1 febbraio 1999 ha ritenuto opportuno di accogliere e recepire le osservazioni di cui sopra; Decreta: E' emanata la seguente deliberazione del consiglio di amministrazione n. 137 del 16 ottobre 1998. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ai sensi dell'art. 6, penultimo comma, della legge n. 168/1989. L'art. 13 dello statuto dell'Istituto papirologico "G. Vitelli" e' soppresso e sostituito dal seguente: "Art. 13. - Il controllo sulla regolarita' della gestione amministrativa e contabile dell'Istituto e' affidato ad un collegio di revisori composto da tre esperti in materie amministrativocontabili, iscritti all'albo dei revisori dei conti. Il presidente dell'Istituto propone al consiglio di amministrazione una rosa di nominativi, tra gli iscritti all'Albo dei revisori dei conti, fra i quali devono figurare comunque almeno un esperto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, e un esperto del Ministero dell'universita' e ricerca scientifica e tecnologica. Il collegio e' nominato con delibera del consiglio di amministrazione, dura in carica un triennio e puo' essere riconfermato per non piu' di due volte. Il collegio dei revisori eleggera' nella sua prima riunione il proprio presidente. Il collegio accerta la regolare tenuta dei libri e delle scritture contabili, esamina il bilancio di previsione, le relative variazioni ed il conto consuntivo, redigendo apposite relazioni, ed effettua verifiche di cassa. I revisori dei conti hanno facolta' di assistere alle riunioni del consiglio di amministrazione solo per i punti dell'ordine del giorno che abbiano attinenza contabile". Firenze, 1 febbraio 1999 Il vicepresidente: Casanova