Concorso riservato, per titoli ed esami, ad un posto di coordinatore tecnico (prima qualifica funzionale - area funzionale tecnico-scientifica e socio sanitaria).(GU n.33 del 28-4-2000)
IL RETTORE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686; Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15; Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312; Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23; Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990, n. 319; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, modificato con decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693; Visto il decreto legge n. 120/1995 convertito nella legge 21 giugno 1995, n. 236; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto in data 21 maggio 1996; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403; Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28; Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488; Visto il decreto rettorale n. 83 del 7 dicembre 1999 con il quale viene assegnato un posto di Coordinatore tecnico al centro didattico di ingegneria da ricoprirsi mediante concorso interno nazionale; Vista la delibera del Consiglio di facolta' nella seduta del 24 febbraio 2000 che individua i titoli di studio richiesti per l'ammissione al concorso; Decreta: Art. 1. Numero posti E' indetto un concorso interno nazionale riservato ai dipendenti del comparto universita', per titoli ed esami, ad un posto di coordinatore tecnico (prima qualifica funzionale - area funzionale tecnico scientifica e socio sanitaria) presso il centro didattico di ingegneria dell'universita' degli Studi di Parma. Art. 2. Requisiti di ammissione Per l'ammissione al concorso e' necessario il possesso dei seguenti requisiti: 1) il possesso del diploma di laurea in ingegneria o in fisica. Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno dichiarare l'avvenuto riconoscimento di equipollenza al titolo di studio italiano in base ad accordi internazionali, ovvero con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933 n. 1592. 2) l'inquadramento nella settima o nell'ottava qualifica dell'area funzionale tecnico scientifica e socio sanitaria con un'anzianita' di servizio presso il comparto Universita' nelle suddette qualifiche rispettivamente di almeno otto e quattro anni. Per il personale privo del diploma di laurea, sono richiesti ulteriori cinque anni di effettivo servizio nelle qualifiche della rispettiva area funzionale piu' il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale . I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di selezione per la presentazione della domanda di ammissione. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. Art. 3. Domande di ammissione - termini e modalita' Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta libera, devono essere indirizzate al Rettore di questa Universita' e devono essere presentate o fatte pervenire entro e non oltre il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, al servizio reclutamento dell'Universita' degli studi di Parma - via Universita' n. 12 - tel. 0521/904384-2. Le domande di ammissione al concorso si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema che viene allegato al bando di concorso, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale, cosi' come previsto dall'art. 26 della legge n. 15/68, e inoltre decadra' dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve indicare, a pena di esclusione: a) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile); b) luogo e la data di nascita; c) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 del presente bando di concorso, oppure il possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale con ulteriori cinque anni di anzianita' di effettivo servizio nella qualifica; d) l'inquadramento attuale nella settima o nell'ottava qualifica della stessa area funzionale con l'indicazione della struttura di appartenenza e l'anzianita' di servizio maturata; e) la residenza con l'indicazione di via, numero civico, provincia e codice di avviamento postale, nonche' il recapito ove si desidera siano trasmesse le eventuali comunicazioni. Dovranno inoltre essere indicati nella domanda ed allegati gli eventuali titoli per i quali il candidato chiede la valutazione di cui al successivo art. 5. Dovranno infine essere indicati nella domanda gli eventuali titoli di preferenza di cui al successivo art. 7. I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove stesse. L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Art. 4. Prove d'esame Le prove d'esame consisteranno in: Prima prova scritta, reti di calcolatori, sistemi informativi e di elaborazione; Seconda prova scritta, gestione di laboratori didattici; Colloquio: discussione dei risultati delle prove scritte e accertamento della conoscenza della lingua inglese. Alle prove scritte saranno ammessi i candidati che nella valutazione dei titoli abbiano riportato un punteggio non inferiore a 20/40. Al colloquio saranno ammessi i candidati che abbiano riportato non mendo di 14/20 per ciascuna prova scritta. Il colloquio non si intendera' superato se la valutazione complessiva sara' inferiore a 14/20. La votazione complessiva e' determinata sommando il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli, la media dei voti riportati nelle prove scritte ed il voto ottenuto nel colloquio. Il diario delle prove scritte verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale - e sara' notificato agli interessati tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di quindici giorni prima dell'inizio delle prove stesse. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale sara' data comunicazione, con l'indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritte, per la presentazione alla prova almeno venti giorni prima di quello in cui devono sostenerle. La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico in modo da assicurare la massima partecipazione. Art. 5. Valutazione titoli Il candidato dovra', altresi', dichiarare i titoli per i quali chiede la valutazione ed allegare, a pena di non valutazione, i documenti ufficiali in originale od in copia autenticata, che comprovino il possesso dei titoli indicati, ovvero una autocertificazione del possesso dei medesimi indicando analiticamente i riferimenti necessari alla individuazione dei titoli e l'eventuale votazione riportata. Non verranno presi in considerazione i titoli che perverranno a questa Universita' dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. I titoli valutabili sono i seguenti: a) titoli di studio: diploma di laurea, scuola di specializzazione, dottorato di ricerca, fino ad un massimo di 12/40; b) idoneita' conseguita ai concorsi per esami di accesso a pari qualifica funzionale della stessa area, fino ad un massimo di punti 2/40; c) pubblicazioni scientifiche, fino ad un massimo di punti 12/40; d) incarichi e servizi speciali, fino ad un massimo di punti 12/40; e) altri titoli, comprese le idoneita' a concorso per l'accesso alle qualifiche funzionali settima e superiori della stessa area, fino ad un massimo di punti 2/40. Le pubblicazioni dovranno essere presentate in originale o in fotocopia, purche' venga contestualmente allegata una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', nella quale il candidato dichiari che le fotocopie allegate sono conformi alle opere originali. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Qualora la suddetta documentazione venga spedita per posta ovvero presentata da persona diversa dal candidato, dovra' essere prodotta anche copia fotostatica, fronte e retro, di un documento di identita' del sottoscrittore. Qualora nei casi richiesti non venga prodotta copia del documento di identita', il candidato verra' ammesso al concorso, ma non si procedera' alla valutazione dei titoli. Non verranno presi in considerazione i titoli e le dichiarazioni sostitutive non conformi alle caratteristiche richieste (possono essere utilizzati i moduli disponibili presso il servizio reclutamento). Ai sensi del comma 3 dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998 n. 403, fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 15/68, qualora dal controllo delle dichiarazioni sostitutive emerga la non veridicita' del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Art. 6. Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice e' nominata ai sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, modificato con decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996 n. 693. Art. 7. Preferenze a parita' di merito I concorrenti che abbiano superato le prove, dovranno far pervenire a questa Universita', entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto le prove stesse, i documenti in carta semplice, oppure una dichiarazione sostitutiva di certificazione, attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Tale documentazione non e' richiesta nei casi in cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso o ne possano disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni, su indicazione del candidato. Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valore militare; 2) mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) orfani di guerra; 6) orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) feriti in combattimento; 9) insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) invalidi e mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. Art. 8. Formazione graduatoria di merito Con decreto rettorale sara' approvata la graduatoria, tenendo conto dei titoli che danno diritto a preferenza a parita' di merito, che sara' immediatamente efficace. La graduatoria di merito verra' pubblicata sul Bollettino Ufficiale dell'Universita' degli studi di Parma, con avviso nella Gazzetta Ufficiale dell'avvenuta pubblicazione. Dal giorno della pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso. Art. 9. Assunzione in servizio I candidati dichiarati vincitori sono invitati a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato per la nomina in prova, in conformita' a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto dell'Universita' stipulato il 21 maggio 1996. Art. 10. Trattamento dati personali Ai fini della legge n. 675/1996 sulla tutela della riservatezza, si informa che i dati personali raccolti dall'Universita' degli studi di Parma saranno utilizzati per le sole finalita' inerenti allo svolgimento del concorso e alla gestione dell'eventuale rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti. Per quanto non previsto dal presente bando, valgono le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e nelle successive norme di modificazione ed integrazione. Del presente bando sara' data pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Parma, 27 marzo 2000 Il rettore: Occhiocupo Fac-simile Al magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Parma ...l... sottoscritt ...(*) nat ... a il , residente in via n. ..... chiede di essere ammess... a partecipare al concorso interno nazionale, per titoli ed esami, ad un posto di coordinatore tecnico (prima qualifica funzionale - area funzionale tecnico scientifica e socio sanitaria) presso il centro didattico di ingegneria dell'universita' degli studi di Parma. A tal fine, consapevole che in caso di falsa dichiarazione verranno applicate le sanzioni previste dal codice penale, cosi' come previsto dall'art. 26 della legge n. 15/68, dichiara: a) di essere nat ... a il ; b) di essere in possesso del titolo di studio di conseguito il ...................... presso ; c) di essere in servizio presso con la qualifica di a decorrere dal ; d) di eleggere il proprio domicilio nel Comune di via n. ..... C.A.P. ..............; e) di essere in possesso dei seguenti titoli preferenza: Ai fini della valutazione dei titoli, ...l... sottoscritt... dichiara di essere in possesso dei seguenti titoli ed allega la seguente documentazione li ...................... Firma ......................... (*) le aspiranti coniugate dovranno indicare il cognome da nubile.