Revoca del finanziamento di L. 1.000.000.000 regolato dalla convenzione n. 158/87. Progettazione dell'impianto di depurazione nell'agglomerato industriale di Termini Imerese.(GU n.52 del 4-3-1997)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 19 dicembre 1992, n. 488, che ha convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, recante modifiche alla legge 1 marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno e norme per l'agevolazione delle attivita' produttive; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, concernente il trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimento per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, a norma dell'art. 3 della legge 19 dicembre 1992, n. 488; Vista la legge 4 dicembre 1993 n. 493 che ha convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, recante disposizioni per l'accelerazione degli investimenti a sostegno dell'occupazione e per la semplificazione dei procedimenti in materia edilizia; Vista la legge 7 aprile 1995 n. 104 che ha convertito in legge, il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32 recante disposizioni urgenti per accelerare la concessione delle agevolazioni alle attivita' gestite dalla soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno; Vista la convenzione n. 158/87, stipulata in data 19 gennaio 1988, fra l'Agenzia per la promozione dello sviluppo nel Mezzogiorno e l'ASI di Palermo, regolante il finanziamento di L. 1.000.000.000 per assicurare la progettazione dell'impianto di depurazione nell'agglomerato industriale di Termini Imerese. Considerato che i termini di scadenza della predetta convenzione erano fissati al 19 giugno 1989 e che nel 1995 ancora nessuna documentazione finale era stata presentata alla Cassa depositi e prestiti; Considerato altresi' che ad avvenuta comunicazione da parte del Ministero del bilancio di avvio della procedura di revoca per mancata trasmissione della prescritta documentazione per la chiusura della convenzione, il Consorzio A.S.I. di Palermo trasmetteva il voto del CTAR del 5 aprile 1991 di approvazione del progetto generale di massima per l'importo di 90 milioni di lire ed un progetto esecutivo di primo stralcio per l'importo di 49 milioni di lire; Considerato che la convenzione in questione aveva come oggetto una progettazione esecutiva e non una meno onerosa e complessa progettazione di massima, seppure corredata da un progetto esecutivo di primo stralcio; Visto l'art. 12 della predetta convenzione n. 158/87 che prevede la possibilita' di revoca, nel caso in cui l'ente attuatore incorra in violazioni o negligenze in ordine alla convenzione stessa; Su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione economica; Delibera: 1. E' revocato il finanziamento regolato con la convenzione n. 158/87 concernente la progettazione dell'impianto di depurazione dell'agglomerato industriale di Termini Imerese per l'importo di L. 100.000.000 di cui L. 35.000.000 gia' erogati. 2. Ai sensi dell'art. 12 della convenzione il Ministero del bilancio attraverso apposita commissione ad hoc nominata, procedera' in contraddittorio all'accertamento dell'utilizzabilita' della parte di elaborato eseguito, decidendo in ordine al recupero delle somme non legittimamente spese. Roma, 18 dicembre 1996 Il Presidente delegato: CIAMPI Registrata alla Corte dei conti il 25 febbraio 1997 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 76