AZIENDA OSPEDALIERA «DI VENERE» E «GIOVANNI XXIII» DI BARI

CONCORSO

Concorso  riservato,  per  titoli  ed esami, per l'assunzione a tempo
indeterminato di disabili
(GU n.35 del 5-5-2000)

    In  esecuzione  della  deliberazione  n.  252  del 14 marzo 2000,
esecutiva  ai sensi di legge, il direttore generale bandisce concorso
pubblico  riservato,  per titoli ed esami, per l'attribuzione a tempo
indeterminato ai disabili ex legge 12 marzo 1999, n. 68, dei seguenti
posti:
      due   posti   di   collaboratore   professionale   sanitario  -
categoria D - capo sala;
      venti  posti di operatore professionale sanitario - categoria C
- infermiere/a professionale;
      quattro  posti di operatore professionale sanitario - categoria
C - fisioterapista;
      un  posto  di operatore professionale sanitario - categoria C -
logopedista;
      un  posto  di operatore professionale sanitario - categoria C -
tecnico di neurofisiopatologia;
      un  posto  di operatore professionale sanitario - categoria C -
dietista;
      cinque posti di operatore professionale sanitario - categoria C
- tecnico sanitario di laboratorio biomedico;
      un  posto  di operatore professionale sanitario - categoria C -
tecnico audiometrista;
      due  posti di operatore professionale sanitario - categoria C -
igienista dentale;
      quattro  posti  di operatore professionale assistente sociale -
categoria C - assistente sociale;
      due posti di assistente tecnico - categoria C - programmatore;
      tre  posti  di  assistente  tecnico  -  categoria  C  -  perito
elettrotecnico;
      un   posto  di  assistente  tecnico  -  categoria  C  -  perito
meccanico;
      ventisei posti di assistente amministrativo - categoria C.
    Il  concorso  e' indetto ed espletato ai sensi della normativa di
cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979, al
decreto  ministeriale  30  gennaio  1982,  alla legge n. 207/1985, al
C.C.N.L.  7 aprile 1999 ed al decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 483, per quanto compatibile.
    Il concorso e' riservato:
      a) alle  persone  in  eta'  lavorativa  affette  da minorazioni
fisiche,   psichiche   o   sensoriali  e  ai  portatori  di  handicap
intellettivo, che comportino una riduzione della capacita' lavorativa
superiore al 45 per cento, accertata dalle competenti commissioni per
il riconoscimento dell'invalidita' civile in conformita' alla tabella
indicativa   delle  percentuali  di  invalidita'  per  minorazioni  e
malattie  invalidanti  approvata,  ai  sensi  dell'art. 2 del decreto
legislativo  23 novembre  1988,  n. 509,  dal Ministero della sanita'
sulla  base  della  classificazione  internazionale delle menomazioni
elaborate dalla Organizzazione mondiale della sanita':
      b) alle persone invalide del lavoro con un grado di invalidita'
superiore  al  33  per  cento,  accertata dall'Istituto nazionale per
l'assicurazione  contro  gli  infortuni  sul  lavoro  e  le  malattie
professionali (I.N.A.I.L.) in base alle disposizioni vigenti;
      c) alle  persone  non  vedenti  o  sordomute, di cui alle leggi
27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970,
n. 381, e successive modificazioni;
      d) alle persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e
invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava
categoria  di  cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in
materia  di  pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente
della    Repubblica    23 dicembre   1978,   n. 915,   e   successive
modificazioni.
    I  requisiti generali per la partecipazione al presente concorso,
previsti  dal  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 761/1979
sono:
      A) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani  non appartenti alla Repubblica. Sono richiamate qui le
disposizioni  di  cui  all'art.  11  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979;
      B) idoneita' specifica per singole funzioni.
    I requisiti specifici per la partecipazione al presente concorso,
previsti  dal  decreto  ministeriale  30 gennaio  1982  e  successive
modificazioni ed integrazioni, dal C.C.N.L. 7 aprile 1999, sono:
Capo sala:
    a) diploma  di  abilitazione  alle  funzioni  direttive nell'arte
infermieristica;
    b) anzianita'  di  servizio  di  almeno  due anni acquisita nella
categoria C;
    c) iscrizione al relativo albo professionale.
Infermiere professionale:
    a) diploma  universitario  di  infermiere,  conseguito  ai  sensi
dell'art. 6  del  decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502, e
successive modificazioni, ovvero diploma di infermiere professionale;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale.
Fisioterapista:
    a) diploma  universitario  di  fisioterapista conseguito ai sensi
dell'art. 6,  comma  3,  del  decreto  legislativo  30 dicembre 1992,
n. 502, e successive modificazioni, ovvero diploma di terapista della
riabilitazione  conseguito  a seguito di corso di abilitazione almeno
biennale, svolto in presidi del Servizio sanitario nazionale o presso
strutture  universitarie al quale si accede con diploma di istruzione
secondaria di secondo grado;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
Logopedista:
    a) diploma  universitario  di  logopedista  conseguito  ai  sensi
dell'art. 6,  comma  3,  del  decreto  legislativo  30 dicembre 1992,
n. 502,  e  successive  modificazioni,  ovvero diploma di logopedista
conseguito a seguito di corso di abilitazione almeno biennale, svolto
in  presidi  del  Servizio  sanitario  nazionale  o  presso strutture
universitarie al quale si accede con diploma di istruzione secondaria
di secondo grado;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
Tecnico di neurofisiopatologia:
    a) diploma   universitario  di  tecnico  di  neurofisiopatologia,
conseguito  ai  sensi  dell'art.  6, comma 3, del decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
Dietista:
    diploma   universitario   di   dietista,   conseguito   ai  sensi
dell'art. 6,  comma  3,  del  decreto  legislativo  30 dicembre 1982,
n. 502,    e    successive    modificazioni,    ovvero   diploma   di
economo-dietista accompagnato da attestato di tirocinio semestrale in
dietologia nelle strutture del Servizio sanitario nazionale o diploma
di  scuola  universitaria  diretta  a fini speciali nel settore della
dietetica e della alimentazione.
Tecnico di laboratorio:
    a) diploma  universitario  di  tecnico  sanitario  di laboratorio
biomedico  conseguito  ai  sensi  dell'art. 6,  comma  3, del decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  e successive modificazioni,
ovvero  diploma  di  scuola  speciale  universitaria  per  tecnico di
laboratorio medico; attestato di corso di abilitazione per tecnico di
laboratorio  medico, di durata almeno biennale, svolto in presidi del
Servizio  sanitario  nazionale,  al  quale  si  accede con diploma di
istruzione secondaria di secondo grado. A tali titoli sono equiparati
quelli  indicati  nell'art.  132, punto 3, del decreto del Presidente
della  Repubblica  27 marzo  1969,  n. 130,  purche' i relativi corsi
siano  iniziati in data antecedente a quella di entrata in vigore del
decreto ministeriale 30 gennaio 1992;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
Tecnico audiometrista:
    a) diploma  universitario di tecnico audiometrista, conseguito ai
sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
e successive modificazioni;
    c) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
Igienista dentale:
    a) diploma  universitario  di  igienista  dentale,  conseguito ai
sensi dell'art. 6, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,
e successive modificazioni;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale, ove esistente.
Assistente sociale:
    a) diploma abilitante alla professione;
    b) iscrizione al relativo Albo professionale.
Assistente amministrativo:
    diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Assistente tecnico programmatore:
    a) diploma  di  perito  in  informatica  o altro equipollente con
specializzazione  in informatica o altro diploma di scuola secondaria
di secondo grado e corso di formazione in informatica riconosciuto;
    b) abilitazione  all'esercizio della professione ed iscrizione al
relativo Albo professionale ove esistenti.
Assistente tecnico perito elettrotecnico:
    a) diploma di perito industriale capo-tecnico - specializzazione:
elettrotecnica;
    b) abilitazione  all'esercizio della professione ed iscrizione al
relativo Albo professionale, ove esistenti.
Assistente tecnico perito meccanico:
    a) diploma di perito industriale capo-tecnico - specializzazione:
meccanica;
    b) abilitazione  all'esercizio della professione ed iscrizione al
relativo Albo professionale, ove esistenti.
    Per poter partecipare al presente concorso i candidati devono far
pervenire  domanda  -  a  mano  o a mezzo servizio pubblico postale -
redatta   in   carta  semplice,  indirizzata  al  direttore  generale
dell'Azienda ospedaliera "Di Venere-Giovanni XXIII" - Via Ospedale Di
Venere  - 70012 Bari-Carbonara, entro le ore 12 del trentesimo giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  dell'estratto  del presente
bando,  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica.  Qualora detto
giorno sia festivo, il termine e' prorogato alla stessa ora del primo
giorno successivo a quello festivo.
    Per  le  domande  inoltrate  a mezzo servizio postale, la data di
spedizione  e'  comprovata  dal  timbro  a  data dell'ufficio postale
accettante.
    Gli  aspiranti  devono  indicare  nella domanda, redatta in carta
semplice   e   secondo   lo   schema   allegato,   sotto  la  propria
responsabilita':
      1) cognome e nome;
      2) data, luogo di nascita e residenza;
      3) il possesso della cittadinanza italiana;
      4)  il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5)  le eventuali condanne penali riportate, la dichiarazione va
fatta anche in caso negativo;
      6) il titolo di studio posseduto;
      7) la iscrizione nel relativo albo professionale;
      8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      9)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      10) il  possesso di eventuali titoli di precedenza a parita' di
punteggio;
      11)  la qualita' di disabile a norma della legge 12 marzo 1998,
n. 68.
    Gli aspiranti sono tenuti ad indicare il domicilio o la residenza
nonche'  l'indirizzo (con la esatta indicazione del c.a.p.) presso il
quale  dovranno  essere  inviate  tutte  le comunicazione relative al
concorso.
    A  tale  scopo  il  candidato  dovra'  comunicare tempestivamente
successivi  domicili  ed indirizzi diversi da quello comunicato nella
domanda di partecipazione al concorso.
    L'Azienda  ospedaliera  non assume alcuna responsabilita' in caso
di  dispersione  o  di  mancata  tardiva  consegna  di  comunicazioni
all'aspirante  che  dipendano  da  inesatta indicazione, da parte del
medesimo,   del   relativo  recapito  oppure  da  mancata  o  tardiva
partecipazione  di  successive  variazioni  o da eventuali disguidi o
ritardi postali non imputabili a colpa dell'Azienda stessa.
    Alla  domanda  di partecipazione al concorso gli aspiranti devono
allegare  i  titoli  che riterranno opportuno presentare agli effetti
della  valutazione  di merito e della formulazione della graduatoria,
ivi  compreso  un  curriculum  formativo e professionale - redatto in
carta  semplice,  datato  e  firmato.  A  tale scopo si precisa che i
titoli  valutabili  sono  quelli  di  cui  all'art. 80  e  richiamato
art. 76,  articoli  84,  123,  127  e  149  del  decreto ministeriale
30 gennaio 1982.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi, deve essere attestato
se   ricorrano   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve
essere  ridotto.  In  caso positivo, l'attestazione deve precisare la
misura della riduzione del punteggio.
    I  titoli  di  cui  sopra  devono  essere prodotti in originale o
autocertificati  ai  sensi  di  legge. Le pubblicazioni devono essere
edite a stampa.
    Alla  domanda deve essere allegato, in triplice copia ed in carta
semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    L'ammissione  al concorso degli aspiranti avverra' secondo quanto
disposto  dall'art. 4  del decreto ministeriale 30 gennaio 1982. Agli
aspiranti  ammessi  verranno  notificate le comunicazioni relative al
luogo  ed  alla  data  della  effettuazione delle prove di esame, nei
termini di cui all'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 483, prove che consistono in:
Capo  sala:      prova  scritta: vertente su argomenti attinenti alla
materia  oggetto  del  concorso  o  sulla organizzazione del relativo
settore operativo;
    prova   pratica:   consistente   nella   esecuzione  di  tecniche
specifiche relative alla materia oggetto del concorso.
Tecnico  di neurofisiopatologia - tecnico di laboratorio - infermiere
professionale  -  fisioterapista  -  logopedista  -  audiometrista  -
igienista dentale - dietista:
    prova  scritta:  vertente  su  argomento scelto dalla commissione
attinente alla materia oggetto del concorso;
    prova   pratica:   consistente   nella   esecuzione  di  tecniche
specifiche relative alla materia oggetto del concorso.
Assistente tecnico:
    prova scritta:
      per  programmatore:  vertente  su tecniche di programmazione di
programmi  per  elaboratori  e  sulla  organizzazione del servizio di
informatica sanitaria;
      per  perito elettrotecnico - meccanico e geometra: su argomenti
relativi al posto messo a concorso;
    prova scritta:
      per  programmatore:  impiego  di  linguaggio cibernetico per la
trasformazione di elementi e dati numerici per programmatori;
      per  perito  elettrotecnico  -  meccanico  e  geometra:  parere
scritto su un progetto od impianto.
Assistente sociale:
    prova  scritta:  vertente  su  argomenti  di tecniche di servizio
sociale  o  di  organizzazione dei servizi socio-sanitari nell'ambito
dei servizi delle unita' sanitarie locali:
    prova pratica: consistente nella discussione sui provvedimenti da
adottare  su  di  un  caso  prospettato  dalla commissione nonche' su
principi di educazione socio-sanitaria.
Assistente amministrativo:
    prova  scritta:  legislazione  statale  in materia sanitaria, con
riferimenti  di  carattere  generale  alla  legislazione regionale in
materia;
    prova  pratica: vertente sugli argomenti della prova scritta e su
elementi di diritto amministrativo.
    Per le procedure e le modalita' di svolgimento dei concorsi e per
i  requisiti  dei componenti le commissioni esaminatrici si osservano
le  disposizioni  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n.
483/1997  in  quanto applicabili, del decreto ministeriale 30 gennaio
1982  e  successive  modificazioni ed integrazioni, ed in particolare
quanto previsto dall'art. 9 della legge n. 207 del 20 maggio 1985.
    Le  commissioni,  al  termine  delle prove di esame, formulano le
graduatorie di merito dei candidati.
    E'   escluso   dalle  graduatorie  il  candidato  che  non  abbia
conseguito, in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione
di sufficienza.
    L'approvazione   delle   graduatorie   finali  e  la  nomina  dei
vincitori, verranno adottate dal direttore generale dell'azienda.
    Le  graduatorie  relative  al presente concorso rimarranno valide
per diciotto mesi dalla data di pubblicazione nel B.U.R.P.
    I vincitori del concorso sono invitati, ai fini della stipula del
contratto  individuale  di  lavoro,  a  presentare  all'azienda,  nel
termine  di  trenta  giorni  dalla  data di ricevimento dell'invito a
mezzo  di  lettera  raccomandata  a.r.  ed  a  pena  di decadenza, la
seguente documentazione in carta legale:
      1)  i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni contenute
nella domanda di partecipazione al concorso;
      2) certificato generale del casellario giudiziale;
      3)  altri  titoli che danno diritto ad usufruire della riserva,
precedenza e preferenza a parita' di valutazione.
    I  vincitori  del  concorso dovranno assumere servizio, a pena di
decadenza,  salvo  giustificati  motivi previsti dalle leggi vigenti,
entro trenta giorni dalla data stabilita nel provvedimento di nomina.
    Il rapporto di lavoro che si andra' ad instaurare e' costituito e
regolato dal contratto individuale, secondo le disposizioni di legge,
della normativa comunitaria e del Contratto collettivo vigente.
    Il  trattamento economico sara' quello previsto dal C.C.N.L. allo
stato vigente. Competono altresi' le altre indennita' ed assegni come
per legge o contratto, se ed in quanto dovute.
    L'azienda ospedaliera si riserva la facolta', a suo insindacabile
giudizio,   di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  annullare  il
presente  bando, dandone tempestiva notizia agli interessati ma senza
l'obbligo  di  comunicarne i motivi e senza che i concorrenti possano
avanzare pretese o diritti di sorta.
    Per   quanto  altro  non  previsto  nel  presente  bando,  si  fa
riferimento   alle   disposizioni   legislative  e  contrattuali  che
disciplinano la materia.
    Il  presente  bando  e'  stato  emanato tenendo conto anche delle
disposizioni contenute nella legge 12 marzo 1999, n. 68.
    Eventuali  informazioni  relative  al  concorso  potranno  essere
richieste  all'Area  gestione  del personale dell'azienda ospedaliera
"Di   Venere-Giovanni   XXIII"   -   Via  Amendola  n.  207  -  Bari,
tel. 080/5015625  -  dalle  ore  10  alle  ore  12  -  dal lunedi' al
venerdi'.
    Il  presente  bando e' stato pubblicato, nel testo integrale, nel
Bollettino ufficiale della regione Puglia n. 41 del 30 marzo 2000.