IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 2003, con il quale sono
state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del
Tesoro;
Visti i propri decreti del 6 maggio 2004 che hanno disposto per il
14 maggio 2004 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
novantaquattro e trecentosessantasette giorni senza l'indicazione del
prezzo base di collocamento;
Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Ritenuto che in applicazione dell'art. 4 del menzionato decreto
ministeriale 20 maggio 2003, occorre indicare con apposito decreto il
prezzo risultante dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari
del Tesoro del 14 maggio 2004;
Decreta:
Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 14 maggio 2004 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a 99,483 per i B.O.T. a
novantaquattro giorni e a 97,769 per i B.O.T. a trecentosessantasette
giorni.
La spesa per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze
per l'anno finanziario 2004, ammonta a Euro 18.106.644,48 per i
titoli a novantaquattro giorni con scadenza 16 agosto 2004; quella
gravante sul corrispondente capitolo, per l'anno 2005, ammonta a
Euro 144.998.230,89 per i titoli a trecentosessantasette giorni con
scadenza 16 maggio 2005.
A fronte delle predette spese viene assunto il relativo impegno.
Il prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono
risultati pari, rispettivamente, a 99,547 ed a 99,226 per i B.O.T. a
novantaquattro giorni, a 98,013 ed a 96,806 per i B.O.T. a
trecentosessantasette giorni.
Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio
centrale del bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 19 maggio 2004
p. Il direttore generale: Cannata