L'ISPETTORE GENERALE CAPO
DELL'ISPETTORATO CENTRALE
REPRESSIONE FRODI
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni, concernente norme per la razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina in materia di pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della
legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1965,
n. 162, contenente norme per la repressione delle frodi nella
preparazione e nel commercio dei mosti, dei vini e degli aceti, ed,
in particolare, gli articoli 113 e 114 che prevedono l'istituzione
presso il Ministero dell'agricoltura e delle foreste di un Comitato
di coordinamento per il servizio di repressione delle frodi;
Vista la legge 4 dicembre 1993, n. 491, concernente il
riordinamento delle competenze regionali e statali in materia
agricola e forestale e l'istituzione del Ministero delle riserse
agricole, alimentari e forestali;
Visto il decreto ministeriale 4 ottobre 1995, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 239 del 12 ottobre 1995, con
il quale e' stata aggiornata la composizione del Comitato di
coordinamento per il servizio di repressione delle frodi;
Considerato che il presidente di detto Comitato e' stato chiamato
ad altro incarico e che, pertanto, occorre provvedere alla sua
sostituzione;
Decreta:
A parziale modifica del decreto ministeriale 4 ottobre 1995, di cui
alle premesse, il dott. Pilo Vincenzo, dirigente generale, e'
chiamato a far parte in qualita' di presidente, in rappresentanza del
Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali, del
Comitato di coordinamento per il servizio di repressione delle frodi,
in sostituzione del dott. Di Salvo Antonino, dirigente generale dello
stesso Ministero.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 31 maggio 1996
L'ispettore generale capo: PILO