REGIONE UMBRIA

LEGGE REGIONALE 23 marzo 2000, n. 25 

  Attribuzione  all'Azienda vivaistica regionale, di cui all'art. 112
della  legge regionale 2 marzo 1999, n. 3, di un finanziamento per la
costruzione  del  capitale  sociale  e  di un contributo annuo per lo
svolgimento delle funzioni di interesse pubblico.
(GU n.45 del 11-11-2000)

                (Pubblicata nel Bollettino ufficiale
            della Regione Umbria n. 19 del 31 marzo 2000)
                       IL CONSIGLIO REGIONALE
                            Ha approvato
                     IL COMMISSARIO DEL GOVERNO
                         Ha apposto il visto
                IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
                              Promulga
la seguente legge:
                               Art. 1.
Capitale   sociale  e  interventi  relativi  al  patrimonio  vegetale
                              regionale
    1.  La giunta regionale corrisponde, per l'anno 2000, all'Azienda
vivaistica  regionale, prevista dal comma 6 dell'art. 112 della legge
regionale  2  marzo  1999,  n. 3, l'importo di lire 300 milioni quale
partecipazione  regionale  al  capitale  sociale  dell'azienda  ed un
contributo  di  lire 300 milioni per lo svolgimento delle funzioni di
interesse  pubblico  concernenti  la  difesa  del patrimonio vegetale
regionale e la conservazione della biodiversita'.
    2. Al finanziamento dell'onere complessivo di lire 600 milioni di
cui  al  comma  1,  si  fa  fronte con lo stanziamento dell'esistente
cap. 4045 dello stato di previsione della spesa.
    3.  Per  gli  anni 2001 e successivi, l'entita' della spesa sara'
annualmente determinata con legge di bilancio.
    La  presente  legge  e' dichiarata urgente ai sensi dell'art. 127
della  Costituzione  e dell'art. 69, comma 2, dello statuto regionale
ed   entra  in  vigore  il  giorno  successivo  a  quello  della  sua
pubblicazione.
    La  presente  legge  regionale  sara'  pubblicata  nel Bollettino
ufficiale  della  Regione.  E'  fatto  obbligo  a  chiunque spetti di
osservarla e di farla osservare come legge della Regione Umbria.
      Perugia, 23 marzo 2000
                             BRACALENTE