Integrazione all'ordinanza n. 2622 del 4 luglio 1997 concernente interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti alle avversita' atmosferiche, agli eventi alluvionali ed ai conseguenti dissesti idrogeologici verificatisi nella seconda meta' del mese di giugno nelle province di Como, Lecco, Sondrio, Bergamo, Brescia e Varese della regione Lombardia. (Ordinanza n. 2699).(GU n.259 del 6-11-1997)
IL MINISTRO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 1996 che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 8, comma 4, del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 4 luglio 1997 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza nelle province di Como, Lecco, Sondrio, Bergamo, Brescia e Varese della regione Lombardia; Vista l'ordinanza n. 2622 in data 4 luglio 1997, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 159 del 10 luglio 1997, concernente interventi urgenti diretti a fronteggiare i danni conseguenti alle avversita' atmosferiche, agli eventi alluvionali ed ai conseguenti dissesti idrogeologici verificatisi nella seconda meta' del mese di giugno nelle province di Como, Lecco, Sondrio, Bergamo, Brescia e Varese della regione Lombardia; Vista la nota della regione Lombardia n. 31 del 23 settembre 1997, con la quale si chiede di incrementare lo stanziamento di cui all'art. 7 dell'ordinanza n. 2622 del 4 luglio 1997 in quanto la somma di 2,5 miliardi e' risultata insufficiente alle prefetture interessate per far fronte agli interventi necessari ad assicurare i primi soccorsi nonche' quelli per la rimozione di situazioni di pericolo imminente; Ritenuto di dover aderire a quanto richiesto dalla regione Lombardia; Su proposta del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi delegato per il coordinamento della protezione civile; Dispone: Articolo unico La somma di lire 2,5 miliardi assegnate ai prefetti di Sondrio, Como, Lecco, Bergamo, Brescia e Varese, ai sensi dell'art. 7 dell'ordinanza n. 2622 del 4 luglio 1997, per gli interventi necessari ad assicurare i primi soccorsi e per quelli urgenti necessari per la rimozione di situazioni di pericolo imminente, compresi quelli disposti dagli enti locali, nonche' per il rimborso degli oneri sostenuti dalle organizzazioni di volontariato, e' incrementata di 3,100 miliardi. Al relativo onere si provvede a carico dei capitoli 2010, 2021, 2036, 2038, 2040, 2057, 2059 - rubrica 6, dello stato di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 ottobre 1997 Il Ministro: Napolitano