COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 21 dicembre 2001 

Assetto  finale  del contratto di impresa stipulato in data 26 aprile
1990  tra il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno
e  la  societa'  Gruppo  tessile Castrovillari (G.T.C.). (Delibera n.
124/01).
(GU n.113 del 16-5-2002)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  22 ottobre  1992, n. 415, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge  19 dicembre  1992,  n.  488,  recante
modifiche  alla  legge  1  marzo  1986,  n. 64, in tema di disciplina
organica dell'intervento nel Mezzogiorno;
  Visto,  in  particolare,  l'art.  1,  comma  3,  della  legge sopra
richiamata,  il  quale  stabilisce  che agli interventi agevolati ivi
specificamente  indicati  si applicano le disposizioni della legge n.
64/1986;
  Visto  il  decreto  legislativo  3 aprile  1993, n. 96, relativo al
trasferimento   delle   competenze   gia'   attribuite  ai  soppressi
Dipartimento  per  il  Mezzogiorno  e Agenzia per la promozione dello
sviluppo  del Mezzogiorno, in attuazione dell'art. 3 della suindicata
legge n. 488/1992;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n.
283, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme sulla
riorganizzazione  del  Ministero  del bilancio e della programmazione
economica;
  Visto  l'art. 1, comma 3, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32,
convertito   dalla   legge   7 aprile   1995,  n.  104,  in  tema  di
accelerazione  della  concessione  delle  agevolazioni  gestite dalla
soppressa Agenzia per la promozione dello sviluppo nel Mezzogiorno;
  Viste   le  decisioni  della  Commissione  europea:  1  marzo  1995
notificata   con  lettera  n.  SG  (95)  D/3693  del  24 marzo  1995,
concernente  il regime d'insieme degli aiuti a finalita' regionale, e
21 maggio 1997 notificata con lettera n. SG (97) D/4949 del 30 giugno
1997, recante tra l'altro la proroga dei medesimi regimi di aiuto;
  Visto  il  decreto del Ministro per gli interventi straordinari nel
Mezzogiorno del 3 maggio 1989, n. 233, che regola le procedure per la
concessione  e  la  liquidazione delle agevolazioni finanziarie sugli
interventi  nel  Mezzogiorno  previsti  dal testo unico approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, e dalla
legge n. 64/1986;
  Vista  la  deliberazione  CIPI  in  data  16 luglio  1986 (Gazzetta
Ufficiale  n.  192/1986),  contenente le direttive per la concessione
delle  agevolazioni  finanziarie  a favore delle attivita' produttive
localizzate  nei  territori  meridionali  ai  sensi  della  legge  n.
64/1986,  richiamata  dall'art. l, terzo comma, della succitata legge
n. 488/1992;
  Vista  la  deliberazione CIPI 12 aprile 1990 (Gazzetta Ufficiale n.
114/1990),  con  la  quale e' stato approvato il contratto di impresa
tra  il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e la
societa'   Gruppo  tessile  Castrovillari  (G.T.C.),  comportante  un
investimento  di  lire  193,4 miliardi (comprese scorte per lire 19,5
miliardi), con un onere per lo Stato pari a lire 89,6 miliardi;
  Vista  la deliberazione CIPI 11 ottobre 1994 (Gazzetta Ufficiale n.
79/1995),  con  la  quale  il  termine  per  la  realizzazione  degli
investimenti  relativi  al  sopra citato contratto d'impresa e' stato
prorogato  al  31 dicembre  1995  e  l'emissione dei provvedimenti di
concessione  da  parte  dell'amministrazione  e' stata subordinata al
riscatto  da parte di un socio privato della quota azionaria detenuta
dalla  G.E.P.I. S.p.a. e al mantenimento del livello occupazionale, a
regime, pari a 555 unita';
  Vista la propria deliberazione 20 novembre 1995 (Gazzetta Ufficiale
n.   30/1996),   che  ha  approvato  un  aggiornamento  del  predetto
contratto,  portato  l'investimento agevolabile a lire 186,7 miliardi
(di cui lire 16,5 miliardi per scorte), riducendo l'onere complessivo
a  carico  dello  Stato  a  lire 78  miliardi  e  riducendo i livelli
occupazionali  previsti  a  390  unita', di cui 343 gia' assunti e 15
ricercatori  da impiegare nel centro di ricerca, e fissato il termine
per   la  realizzazione  delle  iniziative  al  31 dicembre  1996,  a
eccezione  dei  progetti  di  ricerca  che dovevano essere realizzati
entro  due anni dall'emissione del provvedimento di concessione delle
agevolazioni;
  Viste  le  proprie  deliberazioni  23 aprile  1997, n. 78 (Gazzetta
Ufficiale n. 156/1997) e 18 dicembre 1997, n. 264 (Gazzetta Ufficiale
n.  72/1998)  con  le  quali  e'  stato  fissato  il  termine  per la
realizzazione degli investimenti tecnologici industriali e del centro
di  ricerca  al  31 dicembre  1997  e  quello del progetto di ricerca
"Tecnologie  di  nuovi  materiali  per  la  realizzazione di filati e
tessuti con microfibre e high-tech" al 31 dicembre 1998;
  Vista  la  propria  deliberazione  8 marzo  2001,  n.  37 (Gazzetta
Ufficiale  n.  154/2001), con la quale questo Comitato ha revocato il
finanziamento  relativo  alle  agevolazioni  concesse  alla  societa'
Gruppo  tessile  Castrovillari  (G.T.C.) S.p.a. rinviando, sulla base
delle  risultanze  della  commissione di accertamento della spesa, la
determinazione  in  via  definitiva  dell'entita'  del  finanziamento
revocato;
  Viste  le  risultanze della commissione di accertamento della spesa
come  riportata  nella nota n. 1.167.535 del 13 dicembre 2001, con la
quale  il Ministero delle attivita' produttive ha presentato a questo
Comitato  l'assetto  finale  del citato contratto di programma Gruppo
tessile  Castrovillari  -  G.T.C.  e la proposta di riconoscimento di
investimenti pari a lire 130.254 milioni e di un onere a carico dello
Stato  pari  a  lire 41.366  milioni  di cui lire 28.733 milioni gia'
erogate, oltre a costi di gestione pari a lire 293 milioni;
  Considerato  che  cio'  comporta  un'economia  pari  a  lire 36.341
milioni   rispetto   ai   contributi   ammessi  con  i  sopra  citati
provvedimenti corrispondenti a complessive lire 78.000 milioni;
  Considerato che dal dicembre 1998 il Gruppo tessile Castrovillari -
G.T.C.  ha  affittato il ramo d'azienda relativo all'attivita' di cui
al sopra citato contratto d'impresa alla Manifattura del Crati S.r.l.
e  che  cio' ha consentito di continuare la gestione dell'attivita' e
di mantenere l'occupazione del personale;
  Considerato  che  le  iniziative  realizzate  nell'ambito del piano
progettuale   del  Gruppo  tessile  Castrovillari  -  G.T.C.  possono
considerarsi unitarie;
  Su proposta del Ministro delle attivita' produttive;
                              Delibera:
  1.  E'  approvato  l'assetto finale del piano progettuale di cui al
Contratto  d'impresa  sottoscritto  il 26 aprile 1990 tra il Ministro
per  gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e la societa' Gruppo
tessile   Castrovillari   (G.T.C.)  che  ha  comportato  investimenti
complessivi  per lire 130.254 milioni (67,271 Meuro), cui corrisponde
un  onere  a  carico  dello  Stato pari a lire 41.659 milioni (21,515
Meuro),  di  cui  lire  293 milioni per oneri di gestione, secondo la
seguente articolazione per tipologia di spesa:

                                                   In milioni di lire

=====================================================================
                                       | Investimenti  | Onere Stato
=====================================================================
Investimenti tecnologici industriali   |       120.520 |       33.909
Centro di ricerca                      |             0 |            0
Progetti di ricerca                    |             0 |            0
Progetti di formazione                 |         9.734 |        7.457
Oneri di gestione                      |               |          293
Totale . . .                           |       130.254 |       41.659

  Il   piano  progettuale  nel  suo  assetto  finale  ha  com-portato
un'occupazione al 31 dicembre 2000 pari a 283 unita'.
  2.  E' revocato il contributo di lire 36.341 milioni (18,769 Meuro)
corrispondente   alla   differenza   fra   quanto   concesso   con  i
provvedimenti  citati  in  premessa  (pari  a  lire 78.000 milioni) e
quanto riconosciuto con la presente deliberazione (pari a lire 41.659
milioni).
  3.   Il  Ministero  delle  attivita'  produttive  provvedera'  agli
adempimenti     conseguenti     all'approvazione    della    presente
deliberazione.
    Roma, 21 dicembre 2001
                                     Il Presidente delegato: Tremonti
Registrata alla Corte dei conti il 22 aprile 2002
Ufficio  di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n.
2 Economia e finanze, foglio n. 296