MINISTERO DELL'INTERNO

COMUNICATO

  Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplosivi
(GU n.50 del 2-3-1999)

  Con decreto  ministeriale n.  559/C.9745-XV.J(1690) del  22 gennaio
1999, i manufatti esplosivi denominati:
    M.A. CRAZY BEES (d.f.: Martarello le api pazze);
  M.A. CHRYSANTHEMUM MISSLE (d.f.: Martarello missile crisantemo);
    M.A. RED SUNFLOWER (d.f.: Martarello razzo speedy);
  M.A. SILVER DRAGON GOING TO THE MOON (d.f.: Martarello razzo luna),
  che la  Martarello S.r.l.,  con sede  in Arqua'  Polesine (Rovigo),
localita' lago intende importare  dalla ditta Guangxi native produce,
Cina, sono riconosciuti  ai sensi dell'art. 53 del  testo unico delle
leggi  di pubblica  sicurezza e  classificati nella  quarta categoria
dell'allegato "A" al regolamento esecuzione del citato testo unico.
  Con decreto  ministeriale n. 559/C.10350-XV.J(1597) del  22 gennaio
1999, il manufatto esplosivo denominato "M.A. THUNDER 25 SHOTS (d.f.:
Martarello notte  di fuoco)", che  la Martarello S.r.l., con  sede in
Arqua'  Polesine (Rovigo),  localita'  lago  intende importare  dalla
ditta Produce Fireworks and Fireckrackers  - Cina, e' riconosciuto ai
sensi dell'art. 53 del testo  unico delle leggi di pubblica sicurezza
e classificato nella quarta categoria  - gruppo "C" dell'allegato "A"
al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
  Con decreto  ministeriale n.  559/C.7386-XV.J(1635) del  22 gennaio
1999, il  manufatto esplosivo  denominato "BOMBA  ROMANO 17",  che il
sig.  Romano  Ignazio  intende  produrre nella  propria  fabbrica  in
Boscotrecase  (Napoli), e'  riconosciuto  ai sensi  dell'art. 53  del
testo unico  delle leggi di  pubblica sicurezza e  classificato nella
quarta categoria  dell'allegato "A" al regolamento  di esecuzione del
citato testo unico.
  Con decreto  ministeriale n.  559/C.7388-XV.J(1637) del  22 gennaio
1999, il manufatto esplosivo denominato  "SFERA VESUVIANA 21", che il
sig.  Romano  Ignazio  intende  produrre nella  propria  fabbrica  in
Boscotrecase  (Napoli), e'  riconosciuto  ai sensi  dell'art. 53  del
testo unico  delle leggi di  pubblica sicurezza e  classificato nella
quarta categoria  dell'allegato "A" al regolamento  di esecuzione del
citato testo unico.