Determinazione del tasso d'interesse semestrale dei certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1 novembre 1992 e 1 maggio 1993, relativamente alle cedole con godimento 1 maggio 1999 e scadenza 1 novembre 1999.(GU n.101 del 3-5-1999)
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali: n. 826150/268 del 23 ottobre 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 10 novembre 1992, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 novembre 1992, per l'importo ridenominato di euro 4.648.104.000; n. 100500/276 del 22 aprile 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10 giugno 1993, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1 maggio 1993, per l'importo ridenominato di euro 2.065.824.000; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministero del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse semestrale dei succennati certificati di credito relativamente alle cedole con godimento 1 maggio 1999 e scadenza 1 novembre 1999; Vista la comunicazione della Banca d'Italia riguardante il tasso d'interesse delle cedole con godimento1 maggio 1999, relative ai suddetti certificati di credito; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali indicati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale lordo da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro, relativamente alle cedole di scadenza 1 novembre 1999, e' determinato nella misura del: 2,05% per i CCT settennali 1 novembre 1992/1999 (codice titolo 36618), cedola n. 14; 2,05% per i CCT settennali 1 maggio 1993/2000 (codice titolo 36633), cedola n. 13. In applicazione dell'art. 8, comma 1, del decreto legislativo 24 giugno 1998, n. 213, gli oneri per interessi ammontano, salvo eventuali future operazioni di riacquisto sul mercato dei suddetti CCT con le disponibilita' del "Fondo per ammortamento dei titoli di Stato", a complessive L. 266.499.536.055 cosi' ripartite: L. 184.499.678.810 per i CCT settennali 1 novembre 1992/1999 (codice titolo 36618) L. 81.999.857.250 per i CCT settennali 1 maggio 1993/2000 (codice titolo 36633), e faranno carico al capitolo 4691 (unita' previsionale di base 3.1.5.3) dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno finanziario 1999. Il presente decreto verra' trasmesso per il visto all'Ufficio centrale di bilancio per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 aprile 1999 p. Il direttore generale: La Via