Contributo straordinario di solidarieta' per aiuti al popolo Saharawi.(GU n.38 del 17-9-2016)
(Pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 9 del 4 marzo 2016) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Promulga la seguente legge: (Omissis); Visto l'art. 117, comma quarto, della Costituzione; Visto l'art. 3, comma 2 e l'art. 4, comma 1, lettere c), d) e r), dello statuto; Vista la legge regionale 9 gennaio 2009, n. 3 (Testo unico delle norme sui consiglieri e sui componenti della giunta regionale); Considerato quanto segue: 1. Il popolo Saharawi e' composto da oltre centosessantamila rifugiati che vivono in una striscia di deserto algerino in accampamenti di tende e case di mattoni di sabbia, combattendo contro un terreno inospitale, dove d'estate la temperatura e' proibitiva e d'inverno il forte vento irrita occhi e gola. 2. Dopo oltre quaranta anni di vita come profughi nei campi di Tindouf dove si registrano avversita' di ogni genere, le condizioni della popolazione Saharawi hanno ora raggiunto un livello di degrado ambientale e sanitario non piu' accettabile, soprattutto per le fasce piu' vulnerabili. 3. Tali condizioni di vita, gia' di per se' fortemente critiche, sono ora ulteriormente aggravate dai danni derivanti dall'alluvione che si e' verificata, in data 20 ottobre 2015, alle porte del deserto, rendendo non piu' procrastinabili interventi di solidarieta' concreta finalizzati ad alleviare le sofferenze della popolazione. 4. La recente alluvione ha determinato danni materiali cui si e' aggiunta anche la perdita di ingenti quantita' di cibo e di equipaggiamenti, aggravando una situazione gia' drammatica che, ormai da decenni, costringe migliaia di persone ad una esistenza al limite della sopravvivenza. 5. In occasione della IV Conferenza internazionale delle citta' gemellate con il popolo Saharawi, svoltasi il 30-31 ottobre 2015 a Piombino e a Castiglioncello, per iniziativa dell'Associazione italiana per il consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa (AICCRE) - Federazione regionale della Toscana, quaranta comuni toscani hanno riconfermato il patto di amicizia con il popolo Saharawi. Tali comuni attivano iniziative con particolare attenzione alle fasce piu' giovani della popolazione che tradizionalmente vengono ospitate durante le vacanze da nuclei familiari locali. 6. Rispetto a tutte le iniziative gia' realizzate, e' opportuno provvedere ad un ulteriore concreto segno di solidarieta', considerando specificatamente i danni della recente alluvione, da realizzare attraverso l'erogazione di un contributo a favore dell'AICCRE e quindi delle sue iniziative a favore il popolo Saharawi. 7. L'erogazione di un contributo straordinario per il popolo Saharawi trova la copertura finanziaria nell'art. 27-ter della legge regionale n. 3/2009, ai sensi del quale i risparmi di spesa, determinati dall'applicazione degli articoli 11, comma 3, e 27-bis della medesima legge regionale n. 3/2009, confluiscono in un fondo speciale iscritto nel bilancio del consiglio regionale, destinato a far fronte agli oneri derivanti da provvedimenti, volti a fronteggiare emergenze sociali e ambientali, deliberati dall'Ufficio di presidenza. Approva la presente legge: Art. 1 Contributo straordinario di solidarieta' 1. Il consiglio regionale assegna all'Associazione italiana per il consiglio dei comuni e delle regioni d'Europa (AICCRE) un contributo straordinario di euro 15.000,00 al fine di sostenerne l'azione a favore del popolo Saharawi. 2. Agli oneri derivanti dalla presente legge si fa fronte con le risorse del fondo speciale «Fondo oneri di cui all'art. 27-ter della legge regionale n. 3/2009 per fronteggiare emergenze sociali-ambientali» che trova allocazione nel bilancio 2016 del consiglio regionale della Toscana alla missione 12, programma 10 (codifica del piano dei conti U.1.04.04.01.001) capitolo 10338. La presente legge e' pubblicata sul Bollettino ufficiale della regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge della regione Toscana. Firenze, 29 febbraio 2016 ROSSI La presente legge e' stata approvata dal consiglio regionale nella seduta del 16 febbraio 2016. (Omissis).