Liquidazione coatta amministrativa della societa' cooperativa "Arredotecnica - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata", in Marsciano, e nomina del commissario liquidatore.(GU n.132 del 9-6-1997)1) "Arredotecnica - Soc. coop. a r.l.", in Marsciano;
IL DIRETTORE GENERALE della cooperazione Viste le risultanze dell'ispezione ordinaria in data 19 luglio 1996 effettuata nei confronti della societa' cooperativa "Arredotecnica - Societa' cooperativa artigianale a responsabilita' limitata", con sede in Marsciano (Perugia), dalle quali si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporrre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'Associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui l'ente predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Vista la direttiva del Ministro, prot. n. 61469/G/26, del 14 aprile 1997, che sostituisce integralmente la prercedente prot. 49588/G/26 del 3 luglio 1993 - con la quale, a norma del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 - si fa distinzione tra atti riservati all'autorita' di Governo e atti di competenza dei dirigenti; Decreta: La societa' cooperativa "Arredotecnica - Societa' cooperativa artigianale a responsabilita' limitata", con sede in Marsciano (Perugia), costituita per rogito notaio dott. Sergio Ludovici, in data 18 dicembre 1988, rep. n. 56.041, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed il dott. Carlo Lorenzini, nato a Perugia il 29 novembre 1959 ed ivi residente in via degli Olivi, 48/B, ne e' nominato commissario liquidatore. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 23 maggio 1997 Il direttore generale: Di Iorio