MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 6 febbraio 1997 

  Riconoscimento  di  titolo di studio estero quale titolo abilitante
per l'iscrizione in Italia all'albo degli psicologi.
(GU n.45 del 24-2-1997)

                        IL DIRETTORE GENERALE
                         DEGLI AFFARI CIVILI
                     E DELLE LIBERE PROFESSIONI
  Visti gli articoli 1 e 8 della legge  29  dicembre  1990,  n.  428,
recante  disposizioni  per  l'adempimento  degli  obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della direttiva n. 89/48/CEE del 21  dicembre  1988  relativa  ad  un
sistema generale di riconoscimento dei diplomi d'istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista   l'istanza   della   sig.ra   Ebetsberger  Barbara,  nata  a
Vocklabruck il 6  novembre  1963,  cittadina  austriaca,  diretta  ad
ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra citato decreto legislativo,
il  riconoscimento  del  grado  accademico "magister der philosophie"
indirizzo "psycologie" dalla Universita't Salzburg (A) il 19  gennaio
1989  ai fini dell'accesso e esercizio in Italia della professione di
"psicologo".
  Considerato che la sopra indicata sig.ra ha  fornito  la  prova  di
avere  svolto  attivita' professionale riconducibile a quella propria
dello "psicologo" per due anni successivi al conseguimento del  sopra
indicato titolo accademico;
  Viste  le determinazioni della conferenza di servizi tenutasi il 17
ottobre 1996;
  Sentito il rappresentante  del  Consiglio  nazionale  di  categoria
nella seduta appena sopra indicata;
                              Decreta:
  Alla  sig.ra  Ebetsberger Barbara, nata a Vocklabruck (A) cittadina
austriaca, e' riconosciuto  il  grado  accademico  di  "magister  der
pshilosophie"  indirizzo "psycologie" di cui in premessa quale titolo
abilitante per l'iscrizione all'albo degli "psicologi".
   Roma, 6 febbraio 1997
                                  Il direttore generale: HINNA DANESI