Rettifica dell'assegnazione di una sede notarile(GU n.45 del 7-6-2019)
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA Visto il proprio decreto in data 29 maggio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 43 del 31 maggio 2019, con il quale sono stati nominati notai nelle residenze da ciascuno indicate i vincitori del concorso, per esame, a cinquecento posti di notaio indetto con decreto dirigenziale 21 aprile 2016; Vista la nota con la quale la dott.ssa Adriana Giordani ha segnalato l'erroneita' dell'assegnazione, in proprio favore, della residenza notarile di Ficulle in luogo di quella di Narni, alla stessa spettante nell'ordine di graduatoria; Rilevato che effettivamente, per mero errore materiale, alla dott.ssa Adriana Giordani, nata a Roma il 22 luglio 1986, e' stata assegnata la sede di Ficulle (distretti notarili riuniti di Terni, Orvieto e Spoleto) anziche' la sede di Narni (distretti notarili riuniti di Terni, Orvieto e Spoleto) e che, di conseguenza, al dott. Silvio Dottori, nato a Viterbo il 9 marzo 1990, e' stata assegnata la sede di Narni (distretti notarili riuniti di Terni, Orvieto e Spoleto) anziche' la sede di Ficulle (distretti notarili riuniti di Terni, Orvieto e Spoleto); Ritenuto di dover provvedere alla correzione di tale errore materiale; Decreta: Il decreto ministeriale in data 29 maggio 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 43 del 31 maggio 2019, con il quale sono stati nominati notai i vincitori del concorso, per esame, a cinquecento posti di notaio indetto con decreto dirigenziale 21 aprile 2016, e' modificato nel senso che, laddove in corrispondenza del nominativo della dott.ssa Adriana Giordani e' scritto «sede di Ficulle», deve leggersi «sede di Narni», e, laddove in corrispondenza del nominativo del dott. Silvio Dottori e' scritto «sede di Narni», deve leggersi «sede di Ficulle». Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 giugno 2019 Il Ministro: Bonafede