Approvazione dei programmi nazionali di ricerca e di formazione nei settori della telemedicina, dei sistemi neurobiologici e delle tecnologie per la costruzione e salvaguardia delle strutture edilizie.(GU n.39 del 17-2-1992)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA INDUSTRIALE Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46, riguardante interventi per i settori dell'economia di rilevanza nazionale; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, riguardante l'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Viste le leggi 27 dicembre 1989, n. 407, tabella F, e 29 dicembre 1990, n. 405, tabella F, che determinano le autorizzazioni finanziarie per il Fondo speciale per la ricerca applicata; Visto l'art. 15, terzo comma, della legge n. 67/1988, che riserva fino al 10 per cento delle disponibilita' del Fondo per attivita' di formazione professionale; Vista la deliberazione di questo Comitato del 27 ottobre 1988, n. 502, che reca direttive per il finanziamento dei progetti di formazione professionale di ricercatori e tecnici di ricerca e, in particolare, il punto n. 6, che indica le modalita' di attivazione dei programmi di formazione nell'ambito dei programmi nazionali di ricerca; Vista la legge 5 agosto 1988, n. 346, ed in particolare l'art. 5, comma 2, relativo alle somme del Fondo speciale per la ricerca applicata con vincolo di destinazione a favore del Mezzogiorno; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica del 31 dicembre 1990, registrato alla Corte dei conti il 28 maggio 1991, che, tra l'altro, individua ed impegna le disponibilita' necessarie per la realizzazione dei programmi, ed, in particolare, quelle riservate ad attivita' di ricerca da svilupparsi nel Mezzogiorno; Visti i decreti del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica dell'11 marzo 1989 e del 22 dicembre 1990, di ripartizione delle disponibilita' del Fondo speciale per la ricerca applicata; Viste le proposte del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica n. 1077/UPNCR/91 del 27 giugno 1991, n. 1086/UPNCR/91 del 28 giugno 1991 e n. 1088/UPCNR/91 del 1' luglio 1991 concernenti i programmi nazionali di ricerca e di formazione nei settori della telemedicina, dei sistemi neurobiologici e delle tecnologie per la costruzione e la salvaguardia delle strutture edilizie, per una spesa complessiva di 360,1 miliardi di lire, di cui 326 miliardi destinati alla ricerca e 34,1 miliardi destinati alla formazione; Udita la relazione del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Delibera: Sono approvati i programmi nazionali di ricerca e di formazione di cui in premessa, per un importo complessivo di 360,1 miliardi di lire, di cui 34, 1 destinati alla formazione. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica attivera' contratti di ricerca e formazione fino a 360,1 miliardi di lire, di cui 34,1 da destinare alla formazione, da ripartirsi, nell'ambito dei citati programmi e per ciascuna area di ricerca, secondo le tematiche di seguito elencate e per l'importo a fianco indicato, distinto fra attivita' di ricerca e formazione: PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA E FORMAZIONE PER LA TELEMEDICINA ===================================================================== Aree e temi di ricerca | Ricerca | Formazione | mld. | mld. _____________________________________________|__________|____________ AREA GESTIONALE Tema 1 Sistemi informatici integrati ed integrabili per la gestione ospedaliera . . . . . . . . . . . . . . 18,0 2,0 Tema 2 Sistemi per l'educazione sanitaria del personale medico non specialistico e della popolazione . . . . 7,0 1,0 _______________________ Totale parziale. . . 25,0 3,0 AREA SANITARIA Tema 3 Sistema di acquisizione ed elaborazione di immagini radiologiche digitali e per la costruzione di sistemi di consultazione diagnostica . . . . . . . . . . . . . . 9,0 1,5 Tema 4 Sistema di acquisizione, elaborazione ed integrazione di immagini biomediche evolute per la diagnostica di alto livello . . . . . . . . . . . . . . . . 9,5 1,0 Tema 5 Sistema telematico di gestione di un reparto di cardiologia . . . . . . . . . 14,4 1,5 Tema 6 Monitoraggio extraospedaliero di pazienti cardiopatici ad alto rischio e di pazienti portatori di pacemaker . . . . . . . . . . . . . . 11,0 1,5 Tema 7 Monitoraggio extraospedaliero di terapia dialitica ed in medicina perinatale . . . . . . . . . . . . . . . 6,5 0,5 _______________________ Totale parziale. . . 50,4 6,0 AREA SOCIALE Tema 8 Sistema di ausilio per la comunicazione di disabili . . . . . . . . . . . . . 8,5 1,5 _______________________ Totale parziale. . . 8,5 1,5 _______________________ Totale generale. . . 83,9 10,5 PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA E DI FORMAZIONE SUI SISTEMI NEUROBIOLOGICI-TECNOLOGIE DELLA TRASDUZIONE DEL SEGNALE. ===================================================================== Aree e temi di ricerca | Ricerca | Formazione | mld. | mld. _____________________________________________|__________|____________ AREA NEURORECETTORI Tema 1 Aspetti genetici e molecolari della risposta fisiologica e patologica mediata da recettori per i neurotrasmettitori 12,0 1,0 Tema 2 Aspetti genetico-molecolari della risposta fisiologica e patologica dei recettori endocellulari . . . . . . . 13,0 1,5 Tema 3 Aspetti molecolari della produzione di fattori coinvolti nella crescita, maturazione e rigenerazione del sistema nervoso, della loro interazione con i recettori specifici e del meccanismo di induzione degli effetti trofici . . . . 8,0 1,0 Tema 4 Caratterizzazione genetico-molecolare dei meccanismi di trasduzione del segnale . . . . . . . . . . . . . . 12,0 1,5 Tema 5 Caratterizzazione genetico-molecolare dei recettori virali e produzione di recettori chimerici . . . 16,0 1,7 Tema 6 Caratterizzazione genetico-molecolare della modulazione della risposta immunitaria con particolare riguardo all'interazione con il S.N.C. . . . . . . . . . . . . . . 16,0 2,0 _______________________ Totale parziale. . . 77,0 8,7 AREA DIAGNOSTICA Tema 7 Sviluppo di metodi diagnostici per la determinazione di fenomeni autoimmuni responsabili di danni anatomici e funzionali del S.N. . . . . 9,0 1,0 Tema 8 Caratterizzazione in vivo del metabolismo cellulare e dello stato funzionale dei sistemi di trasmissione neuronale . . . . . . . . . . . . . . . . 11,0 1,0 _______________________ Totale parziale. . . 20,0 2,0 _______________________ Totale generale. . . 83,9 10,5 PROGRAMMA NAZIONALE DI RICERCA E DI FORMAZIONE SULLE TECNOLOGIE PER LA COSTRUZIONE E LA SALVAGUARDIA DELLE STRUTTURE EDILIZIE. ===================================================================== Aree e temi di ricerca | Ricerca | Formazione | mld. | mld. _____________________________________________|__________|____________ EDILIZIA PER LA CONSERVAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO E STORICO. Settore - Zone archeologiche Tema 1 Apparecchiature e tecniche avanzate per il rilevamento ed il recupero delle zone archeologiche . . . . . . . . 13,0 1,0 Tema 2 Tecniche e prodotti per il consolidamento e la manutenzione in zone archeologiche . . 13,0 1,0 Tema 3 Metodologie e tecnologie per la gestione e fruizione delle zone archeologiche . . . . . . . . . . . . . 7,5 0,5 Settore - Centri storici Tema 4 Metodologie e tecnologie per la gestione e l'attuazione di interventi di recupero e di consolidamento nei centri storici . . . . . . . . . . . . 14,5 1,5 Tema 5 Tecnologie e prodotti per il rifacimento degli intonaci e la manutenzione delle superfici esterne degli edifici nei centri storici . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13,0 1,0 _______________________ Totale parziale. . . 61,0 5,0 TECNOLOGIE EDILIZIE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE CITTA' E DEL SISTEMA INFRASTRUTTURALE. Settore - Riqualificazione delle citta' Tema 6 Metodologie di progetto, tecniche e prodotti per l'adeguamento funzionale di edifici ad uso collettivo . . . . . . . . . . . . . . . 7,5 0,5 Tema 7 Tecnologie per la realizzazione, il ripristino e la salvaguardia delle reti dei servizi . . . . . . . . . 16,5 1,5 Tema 8 Tecnologie per la riqualificazione di materiali e prodotti di prevalente produzione nazionale . . . . . . 9,0 1,0 Settore - Riqualificazione del sistema infrastrutturale Tema 9 Tecniche e materiali per l'incremento dell'affidabilita' e della durabilita' delle grandi infrastrutture . . . . . . . 14,5 1,5 Tema 10 Tecniche e materiali per l'incremento della durabilita' e sicurezza delle pavimentazioni stradali . . . . . . 9,0 1,0 _______________________ Totale parziale. . . 56,5 5,5 TECNOLOGIE EDILIZIE PER LA SICUREZZA ED IL COMFORT Tema 11 Tecnologie ed apparecchiature per il monitoraggio della sicurezza degli ambienti interni . . . . . . . . 7,5 0,5 Tema 12 Tecnologie di miglioramento della sicurezza attiva e passiva per i beni contenuti negli edifici e per i fruitori . . . . . . . . . . . . . . . 9,0 1,0 Tema 13 Tecniche e materiali atti ad elevare il livello di comfort abitativo e della qualita' della vita . . . . . . . 6,5 0,5 Tema 14 Tecnologie per il recupero ed il riciclaggio di materiali provenienti da demolizioni . . . . . . . . . . . . . 4,6 0,4 _______________________ Totale parziale. . . 27,6 2,4 _______________________ Totale generale. . . 145,1 12,9 In relazione alle attivita' scientifiche e di sviluppo in atto nel Mezzogiorno i temi sopra specificati numeri 1, 5 e 6 del Programma nazionale di ricerca per la telemedicina, numeri 5 e 6 del Programma nazionale di ricerca sui sistemi neurobiologici e numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 12 e 14 del Programma nazionale di ricerca per le tecnologie per la costruzione e la salvaguardia delle strutture edilizie, saranno sviluppati nelle aree meridionali per la successiva industrializzazione in detti territori dei risultati conseguiti; le risorse impegnate con la presente delibera, relative a detti temi e per i quali non risulteranno attivate le procedure dei contratti di ricerca entro il 31 dicembre 1991, verranno trasferite ai sensi dell'art. 12, comma 7, della legge 1' marzo 1986, n. 64. Al finanziamento dei suddetti programmi si provvede con le modalita' di cui all'art. 13 della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica puo' altresi' provvedere, nei limiti complessivi di spesa previsti per ciascun programma, alle compensazioni occorrenti tra le varie tematiche di ricerca previste da ciascun programma, informandone preventivamente il CIPI. Il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica riferisce, entro il 31 marzo di ogni anno, sull'andamento della gestione dei singoli contratti e sui risultati conseguiti, con particolare riferimento alle azioni da attivarsi nel Mezzogiorno, ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 11 della legge n. 46/1982; Impegna il Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica: a) ad assicurare i necessari raccordi operativi tra le attivita' di ricerca di cui alla presente delibera e quelle in corso di esecuzione o da attivarsi nel quadro dei programmi nazionali di ricerca, nonche' il collegamento funzionale con i progetti finalizzati del Consiglio nazionale delle ricerche e con eventuali ricerche avviate da altre amministrazioni, che possano presentare elementi di complementarieta' con i programmi in questione; b) a verificare puntualmente, attraverso periodici controlli, l'attuazione dei programmi nazionali di ricerca al fine di individuare gli eventuali opportuni aggiustamenti anche con riferimento a possibili nuove prospettive di mercato; c) a stimolare l'avvio di idonee forme consortili nel Mezzogiorno, segnatamente in settori non ancora adeguatamente sviluppati in Italia; a tal fine potranno anche essere utilizzati, d'intesa con il Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno, eventuali interventi aggiuntivi diretti ad amplificare positivamente gli effetti e le ricadute sulle attivita' di ricerca e di produzione; d) a promuovere altresi' l'utilizzazione dei risultati conseguiti con i singoli contratti di ricerca, al fine di conseguire positive ricadute per la pubblica amministrazione e di realizzare una piu' incisiva presenza sul mercato interno ed internazionale anche attraverso l'opportuna industrializzazione; e) a prevedere nella stipulazione dei singoli contratti adeguate clausole che assicurino la massima qualificazione delle attivita' di formazione professionale. Roma, 26 novembre 1991 Il Presidente delegato: CIRINO POMICINO