Autorizzazione al Consorzio di bonifica dell'Agro di Tortoli' a procedere all'appalto dei lavori "Collegamento potabilizzatore Monte Attu con i vasconi del N.I. di Tortoli'-Arbatax". (Ordinanza n. 66).(GU n.302 del 27-12-1996)
IL SUB-COMMISSARIO GOVERNATIVO Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409 in data 28 giugno 1995 e n. 2424 in data 24 febbraio 1996; Vista l'ordinanza del commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna n. 7 del 26 luglio 1995; Vista la nota inoltrata dal Consorzio di bonifica dell'Agro di Tortoli' con nota prot. n. 2092 del 5 dicembre 1996 con la quale vengono formulate, al fine di accelerare le procedure per l'appalto dei lavori "Collegamento potabilizzatore Monte Attu con i vasconi del N.I. di Tortoli-Arbatax" le seguenti richieste: A) derogare, allo scopo di garantire il buon esito della gara, alla norma di cui all'art. 13, comma secondo, della legge regionale 27 aprile 1984, n. 13 come modificata dall'art. 1, comma 1, della legge regionale n. 29 dell'8 luglio 1993, per consentire la partecipazione alle gare d'appalto dei lavori di cui sopra, anche alle imprese iscritte all'Albo nazionale costruttori; B) autorizzazione a richiedere, in deroga alle disposizioni di cui all'art. 17 della legge regionale 27 aprile 1984, n. 13 e all'art. 3 della legge 10 febbraio 1962, n. 57, la presentazione dei certificati del casellario giudiziario e della cancelleria del tribunale al solo aggiudicatario prima della stipulazione del contratto; C) autorizzazione a richiedere, nel caso di indicazione di un solo subappaltore, al solo aggiudicatario prima della stipulazione del contratto, il deposito della certificazione attestante il possesso dei requisiti da parte del medesimo subappaltatore, in deroga alla disposizione di cui all'art. 34 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, nella parte in cui prevede che tale certificazione venga presentata all'atto dell'offerta; Atteso che i lavori sopra indicati sono ricompresi nel "Programma di opere ed interventi per fronteggiare l'emergenza idrica in Sardegna - primo stralcio operativo" reso esecutivo dal commissario governativo con ordinanza 30 dicembre 1995, n. 25; Considerato con riferimento alla richiesta di cui al punto A): che la norma con riguardo alla quale si chiede la deroga, prevede obbligatoriamente l'iscrizione all'albo regionale appaltatori per chiunque esegua direttamente o in subappalto lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria, quando i lavori sono eseguiti con finanziamenti concessi dall'amministrazione regionale; che la norma predetta ha radicato un diffuso contenzioso tuttora non risolto conclusivamente; che l'urgenza della realizzazione dell'opera di cui trattasi impone di evitare il rischio del radicarsi di un contenzioso specifico che potrebbe determinare la paralisi dell'intervento stesso; che tale scopo e' raggiungibile disponendo, in deroga alla norma in parola, che alla gara per l'appalto dei lavori di che trattasi, vengano ammesse anche le imprese iscritte all'albo nazionale costruttori; Considerato con riferimento alle richieste di deroga di cui ai punti B) e C) che le stesse si rendono necessarie per limitare il numero di documenti da presentare in sede di offerta a quelli ritenuti essenziali, al fine di accelerare al massimo la procedura di gara; Ritenuto per i motivi predetti, di dover accogliere le richieste come sopra specificate alle lettere A) , B) e C); Ordina: Il Consorzio di bonifica dell'Agro di Tortoli' e' autorizzato a procedere, con le indicazioni specificate in premessa, lettere A) , B) e C), in deroga alle disposizioni di leggi ivi citate, all'appalto dei lavori "Collegamento potabilizzatore Monte Attu con i vasconi del N.I. di Tortoli'-Arbatax. La presente ordinanza e' immediamente esecutiva, ed e' pubblicata nel Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II. Cagliari, 9 dicembre 1996 Il sub-commissario governativo: FADDA