Legge 16 aprile 1987, n. 183: cofinanziamento nazionale del progetto 92.CT.IT.05.013 "Farine laziali S.p.a.", di cui al regolamento CE n. 951/97, concernente il miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli in Italia (Obiettivo 5A nelle regioni fuori obiettivo 1). (Deliberazione n. 155/99).(GU n.261 del 6-11-1999)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari e, in particolare, gli articoli 2 e 3, relativi ai compiti del CIPE in ordine all'armonizzazione della politica economica nazionale con le politiche comunitarie, nonche' l'art. 5 che ha istituito il Fondo di rotazione per l'attuazione delle stesse; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione e successive modificazioni ed integrazioni; Visti gli articoli 74 e 75 della legge 19 febbraio 1992, n. 142 (legge comunitaria 1991), e l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52 (legge comunitaria 1994); Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284, con il quale e' stato emanato il regolamento recante procedure di attuazione della legge n. 183/1987 e del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, in materia di coordinamento della politica economica nazionale con quella comunitaria; Visti i regolamenti del Consiglio delle Comunita' europee attualmente in vigore in materia di Fondi strutturali e, in particolare, il regolamento n. 2085/93 concernente il Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia, sezione orientamento; Visto il regolamento CE del Consiglio n. 951/97 relativo al miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli; Visto il regolamento CE del Consiglio n. 1103 del 17 giugno 1997, relativo a talune disposizioni per l'introduzione dell'euro; Vista la decisione della Commissione europea n. 92/85/CEE del 13 dicembre 1991, di approvazione del Q.C.S. per gli interventi strutturali comunitarirelativi al miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli e silvicoli in Italia, regioni fuori obiettivo 1, a titolo dell'obiettivo 5a, per il periodo 1991-1993; Considerato che il 26 marzo 1992 le Autorita' italiane hanno presentato alla Commissione europea una domanda di contributo del FEOGA, sezione orientamento, per il programma operativo 92.CT.IT.05, relativo al miglioramento delle condizioni di trasformazione e di commercializzazione dei prodotti agricoli in Italia, nell'ambito del predetto Q.C.S.; Considerato che la Commissione medesima ha approvato il suddetto programma operativo con decisione C(92) 2264 del 30 settembre 1992 escludendo dal cofinanziamento del FEOGA, all'art. 1, il progetto 92. CT.IT.05.013 presentato dalla regione Lazio che successivamente provvedeva ad inoltrare ricorso, avverso la predetta decisione, dinanzi al Tribunale di primo grado delle Comunita' europee; Considerato che con sentenza T-478/93 del 18 maggio 1995 il suddetto Tribunale di primo grado ha annullato la richiamata decisione della Commissione C(92) 2264, limitatamente alla parte che escludeva il predetto progetto; Considerato che non e' piu' possibile assumere impegni, in questa fase, a titolo del citato Q.C.S. 1991-1993 e che le Autorita' italiane e la Commissione europea, nel quadro del partenariato, hanno concordato il finanziamento del progetto in parola a titolo del Q.C.S. 1994-1999, approvato con decisione della Commissione n. 94/834/CE del 15 dicembre 1994, modificata da ultimo dalla decisione C(99) 20 dell'11 febbraio 1999; Vista la decisione della Commissione C(99) 271 dell'11 marzo 1999, relativa alla concessione di un contributo del FEOGA, sezione orientamento, a favore del richiamato progetto n 92.CT.IT.05.013, a seguito della suddetta sentenza del tribunale di primo grado delle Comunita' europee; Considerato che a fronte delle risorse comunitarie rese disponibili per la realizzazione del progetto in parola, ammontanti a 260.660 euro, corrisponde una quota nazionale pubblica di eguale importo, pari a 505 milioni di lire; Considerata la necessita' di ricorrere, nel contesto suddetto, alle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 adottando, analogamente alla Commissione europea, la procedura dell'impegno unico prevista dall'art. 20 del regolamento CEE n. 2082/93; Vista la nota del Ministro per le politiche agricole n. 4063 del 2 luglio 1999; Sulla base dei lavori istruttori svolti dal Comitato previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284; Delibera: 1. Ai fini della realizzazione del progetto 92.CT.IT.05.013, richiamato in premessa, e' autorizzato in favore della regione Lazio un cofinanziamento nazionale pubblico di 505 milioni di lire (260.660 euro) a carico del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, i cui impegni giuridicamente vincolanti dovranno essere assunti entro il 31 dicembre 1999 ed i corrispondenti pagamenti dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2001. 2. La quota a carico del predetto Fondo viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dalla regione Lazio. 3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dalla presente delibera anche negli anni successivi, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 4. L'amministrazione interessata adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare entro le scadenze previste i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al progetto ed effettua i controlli di competenza. Il Fondo di rotazione potra' procedere ad eventuali, ulteriori controlli, avvalendosi delle strutture del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. 5. I dati relativi all'attuazione degli interventi vengono trasmessi, a cura della regione Lazio, al sistema informativo del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato secondo le modalita' vigenti. Roma, 6 agosto 1999 Il Presidente delegato: Amato Registrata alla Corte dei conti il 20 ottobre 1999 Registro n. 4 Tesoro, bilancio e programmazione economica, foglio n. 366