Liquidazione coatta amministrativa della societa' "S.p.a. Appia", in Roma, e nomina del commissario liquidatore e del comitato di sorveglianza.(GU n.95 del 23-4-1988)
IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Visto il decreto-legge 5 giugno 1986, n. 233, convertito con la legge 1 agosto 1986, n. 430, recante norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle societa' fiduciarie e di revisione e disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria; Visto il decreto-legge 16 febbraio 1987, n. 27, convertito con la legge 13 aprile 1987, n. 148, recante norme urgenti in materia di enti di gestione fiduciaria; Visto il decreto ministeriale 12 agosto 1987, con il quale la societa' "Tecfinance S.p.a.", con sede in Roma, e' stata assoggettata alla procedura di liquidazione coatta amministrativa e con il quale e' stato nominato commissario liquidatore l'avv. Mario Santaroni, nato a Ischia il 14 settembre 1945, con studio in corso Francia n. 221; Visto il decreto ministeriale 24 marzo 1988, con il quale si e' provveduto a nominare il comitato di sorveglianza presso la societa' "Tecfinance S.p.a.", composto da: avv. Achille De Angelis, nato a Marcianise il 26 agosto 1945, con studio in Caserta, via Caduti del Lavoro n. 25/C; dott. Raffaele Morrone, nato a Roma il 9 marzo 1943, primo dirigente del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; un rappresentante della Banca nazionale dell'agricoltura; un rappresentante della "S.p.a. Cementi armati centrifugati" - Milano; un rappresentante della "S.p.a. Agenzia viaggi Gemini" - Roma; Vista la sentenza in data 20 maggio 1986, con la quale il tribunale di Roma ha dichiarato il fallimento della societa' "S.p.a. Appia", con sede in Roma; Vista la sentenza n. 229 del 16 febbraio 1988, depositata in data 18 febbraio 1988, con la quale il tribunale di Roma, ha riconosciuto applicabili alla societa' "S.p.a. Appia", con sede in Roma, gli articoli 2, primo comma, lettere b), d), del suddetto decreto-legge n. 233/1986 e 4- bis del citato decreto-legge n. 27/1987 e, pertanto, la societa' "S.p.a. Appia" assoggettabile alla procedura di liquidazione coatta amministrativa e non piu' al fallimento; Constatato che il capitale sociale della "S.p.a. Appia" risultava posseduto per il 90% dalla predetta "Tecfinance S.p.a." e quest'ultima aveva finanziato la "S.p.a. Appia", in via continuativa; Ritenuto, pertanto, di dover provvedere all'assoggettamento della societa' "S.p.a. Appia" alla procedura di liquidazione coatta amministrativa, preponendo alla procedura medesima gli stessi organi gia' nominati per la societa' "Tecfinance S.p.a."; Decreta: 1. La societa' "S.p.a. Appia", con sede in Roma, e' assoggettata alla procedura di liquidazione coatta amministrativa. 2. Alla procedura di liquidazione coatta amministrativa della "S.p.a. Appia" e' preposto l'avv. Mario Santaroni, nato a Ischia il 14 settembre 1945, quale commissario liquidatore della "Tecfinance S.p.a.". 3. Sono nominati membri del comitato di sorveglianza presso la societa' "S.p.a. Appia", in quanto membri del comitato di sorveglianza della "Tecfinance S.p.a.": avv. Achille De Angelis, nato a Marcianise il 26 agosto 1945, con studio in Caserta, via Caduti del Lavoro n. 25/C; dott. Raffaele Morrone, nato a Roma il 9 marzo 1943, primo dirigente del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato; un rappresentante della Banca nazionale dell'agricoltura - Roma; un rappresentante della "S.p.a. Cementi armati centrifugati" - Milano; un rappresentante della "S.p.a. Agenzia viaggi Gemini" - Roma. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 18 aprile 1988 Il Ministro: BATTAGLIA