MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

ORDINANZA 26 maggio 2004 

Lavori per la costruzione della galleria Pavoncelli bis. Procedure di
aggiornamento  della  progettazione  e  di affidamento. (Ordinanza n.
13).
(GU n.150 del 29-6-2004)

                    IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
                    ex art. 13 legge n. 135/1997
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
16 ottobre  1998  con  il  quale lo scrivente, ai sensi dell'art. 13,
legge n. 135/1997, e' stato nominato Commissario straordinario per la
rimozione  degli  ostacoli  connessi  alla  situazione  di blocco dei
lavori   relativi   alla   realizzazione  della  galleria  di  Valico
Pavoncelli bis;
  Considerato  che  la  realizzazione suindicata e' stata affidata al
Provveditorato  alle  OO.PP.  per la Campania, con ordinanza n. 6 del
24 settembre 2001, che si e' impegnato ad elaborare il nuovo progetto
da   porre   a   base  di  gara  utilizzando  la  progettazione  gia'
disponibile, avvalendosi del proprio personale tecnico;
  Visto  il  progetto redatto dal gruppo di progettazione a suo tempo
costituito,  avvalendosi anche di consulenze di validi professionisti
e  di  ditte  specializzate,  anche  in  base a quanto previsto nelle
ordinanze  n.  7  del 13 giugno 2002 e n. 8 del 5 agosto 2002, per il
completamento  ed  il  rifacimento del progetto suindicato da porre a
base  di  appalto in seguito ad indizione di apposita gara sulla base
del quadro normativo vigente;
  Ritenuto  opportuno,  anche  su  suggerimento del provveditore alle
OO.PP. per la Campania, di sottoporre ad un attento esame il progetto
redatto  dal  gruppo  a  suo  tempo  costituito  alla  valutazione di
professionisti  di chiara fama ed altamente specializzati nei settori
delle gallerie - geotecnica, dell'idraulica e dell'idrogeologia;
  Visti  la  relazione  datata ottobre  2003,  redatta dai suindicati
professionisti,  nonche' i risultati degli approfondimenti effettuati
sulla stessa dalla struttura di supporto dello scrivente;
  Vista  la  relazione  sullo stato della progettazione e linee guida
per  l'integrazione progettuale del 19 aprile 2004 redatta al termine
della  propria  attivita'  di istruttoria dalla struttura di supporto
dello scrivente;
  Considerato  il  livello  di progettazione eseguita, la tipologia e
complessita'  dell'intervento,  le  risultanze  dell'esame degli atti
progettuali,    le    problematiche   esecutive   evidenziate   dalla
elaborazione   progettuale   e   che  l'urgenza  di  cantierizzazione
dell'intervento   non   consente  l'effettuazione  di  una  ulteriore
campagna  di  indagini sull'acquifero lato Caposele sulla galleria di
valico,  con  particolare  riferimento  alla  problematica del tratto
allagato;
  Considerato  che la definizione progettuale raggiunta consente, con
la  sola  eccezione  del  «tratto  allagato»,  di  addivenire  ad una
valutazione  della spesa di livello definitivo per il 90% circa delle
opere     da     realizzarsi     complessivamente,     a     garanzia
dell'amministrazione  nell'individuazione dei limiti di spesa e delle
variabili economiche nell'ambito dei criteri di aggiudicazione;
  Considerato  che  la  problematica  del  «tratto allagato» richiede
ulteriori  approfondimenti  anche  mediante  un  confronto tra scelte
tecniche differenziate e che la propria definizione tecnico-economica
non  puo'  essere  trattata separatamente rispetto al complesso degli
interventi principali condizionandone la funzionalita';
  Ritenuto  pertanto, opportuno adottare, una procedura di scelta del
contraente  a  mezzo  di  appalto-concorso con l'onere a carico delle
ditte  concorrenti,  oltre  che della realizzazione dell'opera, della
progettazione  definitiva  ed esecutiva per le opere non progettate a
livello   definitivo,   della   progettazione  esecutiva  per  quelle
progettate  a  livello  definitivo, con la possibilita' di introdurre
proposte migliorative in sede di offerta;
  Ritenuto  altresi',  possibile una tale evenienza in considerazione
della circostanza che le ditte concorrenti, avvalendosi delle proprie
strutture  tecniche,  possono provvedere, dopo aver eseguito studi ed
approfondimenti  in merito alla natura dei suoli oggetto di indagine,
a completare il progetto posto a base di appalto anche con l'utilizzo
degli accertamenti e consulenze gia' acquisite;
  Considerato  che  la  procedura  di  cui  alla  presente  ordinanza
consente la rapida cantierizzazione dell'intervento;
  Ritenuto il progetto elaborato idoneo alla indizione di una gara di
appalto  del  tipo  individuato  con gli opportuni correttivi ai fini
dell'approntamento   della   documentazione  a  base  di  appalto  da
introdurre a cura del gruppo di progettazione, secondo le indicazioni
di  un  qualificato  gruppo  di  supporto,  costituito  dagli  stessi
professionisti   a  suo  tempo  incaricati  dal  provveditorato,  che
rielaborera' parte della documentazione progettuale stessa;
  Vista la propria ordinanza n. 9 del 22 novembre 2002, relativa alle
procedure  di  pubblicita'  e  di  approvazione tecnico economica del
progetto  da  sottoporre  a  gara  di  appalto  da  parte del CTA del
provveditorato OO.PP. della Campania;
  Considerato  infine,  che  la  presente  ordinanza,  nell'esclusivo
interesse  dell'erario,  e'  dettata  dalla  necessita'  comunque  di
utilizzare  la  rilevante  mole  di  attivita' eseguite dal gruppo di
lavoro  che  ha  progettato  a  livello  definitivo  la maggior parte
dell'opera  da  porre  a  base di appalto con l'indizione di una gara
avente caratteristiche particolari;
  Avvalendosi  dei  poteri  conferitigli  dalla legge ed in deroga ad
ogni contraria disposizione legislativa;
                              Decreta:
  1) e'    disposta    l'esecuzione   dell'integrazione   progettuale
dell'elaborato  predisposto  dal  gruppo di lavoro del provveditorato
OO.PP.  della Campania, sulla base di quanto esposto nella «Relazione
sullo stato della progettazione della galleria Pavoncelli bis e linee
guida  per  l'integrazione  progettuale  e  di  quanto previsto nella
presente   ordinanza,   al  fine  di  produrre  un  elaborato  idoneo
all'esperimento  di  gara  con  procedura  di  scelta  del contraente
mediante   appalto-concorso,   con   l'onere  a  carico  delle  ditte
concorrenti,   oltre   che   della  realizzazione  dell'opera,  della
progettazione  definitiva  ed esecutiva per le opere non progettate a
livello   definitivo,   della   progettazione  esecutiva  per  quelle
progettate  a  livello  definitivo, con la possibilita' di introdurre
proposte migliorative in sede di offerta;
  2) per  il  buon  fine  della  detta  integrazione  progettuale  e'
costituito   un   gruppo   di   supporto  al  gruppo  di  lavoro  del
provveditorato,  costituito  dai professori dott. ing. Adolfo Colombo
(coordinatore),  Ugo  Majone e Alberto Prestininzi, che, ciascuno per
le   proprie   competenze   specifiche  (tecniche  costruttive  delle
gallerie-geotecnica, idraulica e costruzioni idrauliche, geotecnica e
idrogeologia)   e   congiuntamente,  per  gli  aspetti  di  carattere
generale,   effettueranno   collaborazione   professionale  in  forma
disgiunta,  ma  con  responsabilita' solidale con il gruppo di lavoro
del  Provveditorato;  i  documenti  prodotti  dal  gruppo  di  lavoro
nell'ambito  di  tale  collaborazione  saranno  firmati  in  segno di
condivisione senza riserve dai professionisti, che vengono incaricati
con separate note a firma dello scrivente;
  3)  il  gruppo  di  lavoro  del Provveditorato, in base alla citata
«Relazione»,  apportera' le necessarie modifiche ed integrazioni agli
elaborati  progettuali secondo le indicazioni del gruppo di supporto.
Il  coordinatore  del gruppo di supporto assicurera' il coordinamento
tra  il  gruppo stesso ed il gruppo di lavoro del Provveditorato, per
il tramite del provveditore e del responsabile del procedimento;
  4) particolare   attenzione   dovra'   essere  data,  in  occasione
dell'integrazione   progettuale,   alla  definizione  degli  elementi
contrattuali,  di  quelli di offerta e di quelli di valutazione delle
offerte,  nell'ottica  della  massima  garanzia  dell'amministrazione
nell'esecuzione  del  contratto  di  appalto. Per le opere definite a
livello  di  progetto  preliminare  (tratto di galleria allegata), la
base   finanziaria   d'appalto  dovra'  comprendere  l'onere  per  la
realizzazione dei lavori occorrenti, per la progettazione definitiva,
ed esecutiva, nonche' per le ulteriori indagini e studi necessari per
la realizzazione dei progetti predetti.
  Per tutte le altre opere definite a livello di progetto definitivo,
la  base  di  appalto dovra' comprendere l'onere per la realizzazione
dei lavori e la progettazione esecutiva.
  Per  la  definizione  dei  detti elementi, delle opportune clausole
contrattuali che consentano di garantire il rispetto delle previsioni
economiche  di  progetto  e  di  eliminare  o  ridurre  il  ricorso a
varianti, nonche' delle variabili economiche dell'offerta nell'ambito
dei   criteri  di  aggiudicazione,  il  sottoscritto  si  riserva  di
impartire  opportuni  indirizzi,  nel  corso della rielaborazione del
progetto,  in  base  alle  indicazioni  del  gruppo di supporto e del
provveditore, che emergeranno da tale rielaborazione.
  L'integrazione  progettuale  dovra'  essere ultimata entro tre mesi
dalla data della presente ordinanza.
  5) il Provveditorato alle OO.PP. per la Campania e' autorizzato, in
relazione   alla   integrazione  progettuale  di  cui  alla  presente
ordinanza,  a  proseguire,  anche sulla base di quanto previsto nelle
citate   ordinanze   n.   7  ed  8  del  sottoscritto,  le  attivita'
complementari necessarie, comprese quelle di messa in sicurezza delle
opere realizzate;
  6)   il   provveditore   alle   OO.PP.   per   la   Campania,  dopo
l'aggiornamento  progettuale  di  cui sopra, provvedera' a sottoporre
tempestivamente  l'elaborato in parola al parere del Comitato tecnico
amministrativo  del  provveditorato  alle  OO.PP  della  Campania, in
conformita'  alle procedure previste dall'art. 4 della ordinanza n. 9
del 22 novembre 2002 del sottoscritto.
  Il  responsabile del procedimento provvedera', preventivamente alla
sottoposizione  dell'elaborato  al C.T.A., anche in deroga alle norme
vigenti  (riguardando.  sostanzialmente, le integrazioni progettuali,
di cui sopra, modalita' esecutive), ad emettere, ai sensi dell'art. 7
della  legge  n.  241/1990,  avviso  di  procedimento  ai proprietari
eventualmente  interessati da occupazione ovvero da espropri di suoli
privati,  ad  acquisire  i  pareri  e  le  autorizzazioni  necessarie
all'esecuzione  dell'intervento,  ripetendo,  se  del  caso, anche la
procedura di compatibilita' urbanistica con le modalita' recate dalla
legge n. 340/2000, ovvero convocando apposita conferenza di servizio,
nelle   more   del   completamento   degli   elaborati  di  carattere
amministrativo contabile e della sottoposizione al parere del C.T.A.;
  7) il provveditorato alle OO.PP. della Campania, una volta ottenuto
il  parere tecnico-economico favorevole da parte del C.T.A., avviera'
la procedura di ricerca dell'altro contraente.
  I  termini  per  l'istanza  di  richiesta  di  invito ovvero per la
presentazione  delle  offerte  sono  stabiliti dagli art. 79 e 80 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554.
Sono   rimessi   al   provveditore   alle   OO.PP.  per  la  Campania
l'accertamento  della  sussistenza, anche nel corso dell'elaborazione
progettuale,  delle condizioni per l'emissione della comunicazione di
preinformazione  e  la pubblicazione della stessa, prevista dall'art.
79,  comma  4,  del citato decreto del Presidente della Repubblica n.
554/1999.
  L'importo  inserito  nel  bando  di  gara,  per  il  solo tratto di
galleria   allagata,   per   la  quale  e'  la  progettazione  e'  da
considerarsi  preliminare,  puo'  essere  aggiudicato entro il limite
massimo  del  20% in piu' ed in meno di quello emergente dai relativi
elaborati progettuali.
  Pertanto  i  requisiti  di  partecipazione,  anche  in  deroga alle
normative    vigenti,    vanno   stabiliti,   per   quanto   concerne
l'individuazione  dell'importo  totale delle opere a base di appalto,
aggiungendo  all'importo  massimo  predetto  (tratto allagato) quello
individuato   nell'ambito   della  progettazione  definitiva  per  le
rimanenti   opere,   al   fine   di   accelerare   i   tempi  per  la
cantierizzazione dell'intervento.
  8) l'A.Q.P.  S.p.a.,  nelle more di attuazione dell'ordinanza n. 10
del  18 aprile  2003  del  sottoscritto,  continuera' a provvedere ai
pagamenti   agli  aventi  titolo  per  l'esecuzione  delle  attivita'
necessarie  al  completamento  della  rielaborazione  progettuale  e,
comunque,  connesse,  sulla base dei titoli che gli saranno trasmessi
dal Provveditorato OO.PP. della Campania.
  In  particolare  tali  titoli  riguarderanno le anticipazioni sulle
competenze  professionali  del gruppo di supporto, maturate nel corso
della   rielaborazione   progettuale,   sui   compensi  spettanti  ai
componenti   il  gruppo  di  lavoro  del  Ministero,  (questi  ultimi
determinati in base all'art. 9 dell'ordinanza n. 9 del 24 giugno 2001
del sottoscritto), nonche', successivamente all'avvenuta acquisizione
del  parere  positivo  tecnico-amministrativo  del C.T.A., i relativi
saldi;
  9)   copia  della  presente  sara'  inviata  alla  regione  Puglia,
all'A.Q.P. S.p.a., al Ministero per le infrastrutture e trasporti, al
Ministero   della  giustizia  per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale.
    Roma, 26 maggio 2004
                                Il commissario straordinario: Palumbo