DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 luglio 1989
Fusione, mediante incorporazione, della Cassa di risparmio di Ancona nella Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno.(GU n.209 del 7-9-1989)
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto il regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive modifiche ed integrazioni; Visti il regio decreto 25 aprile 1929, n. 967 ed il regio decreto 5 febbraio 1931, n. 225; Vista la legge 14 dicembre 1939, n. 1922; Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17 luglio 1947, n. 691; Viste le delibere del consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio di Ancona, con sede in Ancona e del consiglio generale della Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno, con sede in Verona, assunte rispettivamente in data 16 e 17 marzo 1989; Vista la deliberazione del Comitato interministeriale per il credito ed il risparmio in data 23 giugno 1989; Su proposta del Ministro del tesoro; Decreta: E' disposta la fusione della Cassa di risparmio di Ancona, con sede in Ancona e della Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno, con sede in Verona, mediante incorporazione della prima azienda nella seconda. La data di decorrenza della fusione, nonche' le conseguenti modifiche dello statuto della Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno saranno approvate con decreto del Ministro del tesoro, ai sensi dell'art. 47, comma primo, del regio decreto-legge 12 marzo 1936, n. 375, e successive modificazioni, e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 17 luglio 1947, n. 691. Il presente decreto sara' comunicato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 10 luglio 1989 COSSIGA AMATO, Ministro del tesoro Registrato alla Corte dei conti, addi' 9 agosto 1989 Registro n. 24 Tesoro, foglio n. 86