Comunicato relativo alla convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, firmata a Roma il 4 novembre 1950 (legge 4 agosto 1955, n. 848) e relativo protocollo n. 4.(GU n.76 del 31-3-1988)
Con lettere datate 28 ottobre 1987 e dirette al Segretario generale del Consiglio d'Europa, il Ministro degli affari esteri ha dichiarato: che, in conformita' alle disposizioni dell'art. 25 della convenzione europea dei diritti dell'uomo, firmata a Roma il 4 novembre 1950, il Governo italiano riconosce la competenza della commissione europea dei diritti dell'uomo, alle stesse condizioni indicate nella sua dichiarazione del 28 giugno 1973, per un nuovo periodo di tre anni a partire dal 1 gennaio 1988 fino al 31 dicembre 1990; che, in conformita' alle disposizioni dell'art. 46 della convenzione sopra indicata, il Governo italiano riconosce, per un nuovo periodo compreso tra il 1 gennaio 1988 ed il 31 dicembre 1990, come obbligatoria di pieno diritto e alle stesse condizioni indicate nella sua dichiarazione del 28 giugno 1973, la giurisdizione della Corte europea dei diritti dell'uomo. Con analoghe dichiarazioni il Governo italiano si e' impegnato ad estendere al protocollo n. 4 della citata convenzione europea dei diritti dell'uomo, per il medesimo periodo compreso tra il 1 gennaio 1988 fino al 31 dicembre 1990, le garanzie previste nei menzionati articoli 25 e 46 della convenzione stessa. Le lettere di cui sopra sono state notificate al Segretario generale del Consiglio d'Europa in data 4 dicembre 1987.