Provvedimenti concernenti il trattamento straordinario di integrazione salariale aziende:(GU n.22 del 26-1-1991)1) Rivestubi S.p.a. 2) Sabo S.p.a. 3) Lanificio Raffaello S.p.a. 4) Calzaturificio Golf S.r.l. 5) Maserati S.r.l. 6) Engi moda S.r.l. 7) El.In.Pro. S.r.l. 8) I.M.I. - Industria manufatti Itri di Evangelista Imperatore 9) Nardi sistemi elettronifici S.p.a. 10) T.S.G. Tirrena compagnia d'interni Soc. 11) Filogest S.r.l. 12) B.M.G.Ariola S.p.a. 13) SCRL 3 aprile 14) SCRL Nuove Pagine 15) Agrimont S.p.a. 16) Officine meccaniche e ferroviarie del Salento S.p.a. 17) Antonio De Rocco industria calzature S.p.a. 18) S.I.R. - Societa' interconsorziale romagnola S.r.l. 19) New Nice Shoes S.a.s. 20) Contir S.p.a. 21) Crelok S.r.l. 22) 3 Aprile S.c.r.l.; aree: 1) Fisciano 2) Baronissi 3) Mercato S. Severino 4) Napoli 5) Salerno 6) Napoli 7) Pozzuoli 8) Quarto 9) Volla 10) Pollena 11) Cercola 12) Casalnuovo 13) Striano 14) Brusciano 15) Castellammare Stabia 16) Gragnano 17) Gioia Tauro 18) Valenzano 19) Senise 20) Latronico 21) Palermo 22) Benevento 23) Sesto Campano;
Con decreto ministeriale 21 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990: 1) Area dei comuni di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino (Salerno). - Realizzazione della seconda Universita' di Salerno; lavoratori sospesi dal 27 agosto 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 26 novembre 1984. 2) Crisi occupazionale area del comune di Fisciano, Baronissi e Mercato S. Severino (Salerno). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione della seconda Universita' di Salerno, sospesi dal 25 agosto 1986 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 30 dicembre 1986. 3) Area del comune di Fisciano (Salerno). - Imprese impegnate nella realizzazione della seconda Universita' della Campania, III stralcio; lavoratori sospesi dal 19 settembre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1989. 4) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella costruzione di 13.700 alloggi e relative opere di urbanizzazione di cui al programma finanziato dal Commissariato straordinario di Governo di Napoli, con fondi della legge n. 219/81, titolo VIII, sospesi dal 17 dicembre 1984 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 luglio 1985. 5) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e relative opere di urbanizzazione di cui al programma finanziato dal Commissario straordinario di Governo di Napoli, con fondi della legge n. 219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 15 aprile 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 novembre 1985. 6) Area del comune di Napoli. - Costruzione di 13.700 alloggi e relative opere di urbanizzazione finanziate dal Commissario straordinario di Governo di Napoli, con fondi della legge n. 219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 28 aprile 1986 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 6 marzo 1987. 7) Area del comune di Napoli. - Realizzazione di 13.700 alloggi e relative opere di urbanizzazione primarie e secondarie, di cui al programma finanziato dal Commissario straordinario di Governo, sindaco di Napoli, titolo VIII, legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 4 maggio 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 8) Area del comune di Napoli. - Imprese impegnate nella costruzione di 13.700 alloggi e relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria, titolo VIII della legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 9 maggio 1988 o entro il 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989. 9) Area del comune di Salerno. - Realizzazione del programma straordinario di edilizia residenziale, lotto F per 164 alloggi in localita' S. Eustachio e lotto D per 336 alloggi in localita' Matierno, finanziati con fondi della legge n. 219/81 per conto del comune di Salerno; lavoratori sospesi dal 4 marzo 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 10) Area dei comuni in provincia di Napoli: Pozzuoli, Quarto, Volla, Pollena, Cercola, Casalnuovo, Pomigliano, Marigliano, Brusciano, S. Vitaliano, Castelcisterna, Villaricca, Afragola, Melito, Caivano, Casoria, Boscoreale. - Imprese impegnate nella costruzione di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione di cui al programma finanziato dal Commissario straordinario di Governo della regione Campania con fondi della legge n. 219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 7 gennaio 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1985. 11) Area dei comuni della provincia di Napoli. - Realizzazione di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione primarie e secondarie di cui al programma finanziato dal Commissario straordinario di Governo della regione Campania con fondi della legge n. 219/81, titolo VIII; lavoratori sospesi dal 15 gennaio 1986 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 6 novembre 1986. 12) Area dei comuni in provincia di Napoli: Quarto, Pozzuoli, Volla, Striano, Casalnuovo, Brusciano, Castelcisterna, S. Vitaliano, Cercola, Pomigliano d'Arco, Marigliano, Casoria, Caivano, Boscoreale, Afragola, Melito, S. Antimo. - Realizzazione di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione primarie e secondarie di cui al programma finanziato dal Commissario straordinario di Governo della regione Campania con fondi di cui al titolo VIII della legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 9 febbraio 1987 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 13) Area dei comuni in provincia di Napoli: Quarto, Pozzuoli, Volla, Striano, Casalnuovo, Brusciano, Castelcisterna, S. Vitaliano, Cercola, Pomigliano d'Arco, Marigliano, Casoria, Caivano, Boscoreale, Afragola, Melito, S. Antimo. - Imprese impegnate nella realizzazione di 7.706 alloggi e relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria, programma finanziato dal Commissario straordinario di Governo della regione Campania; fondi del titolo VIII della legge n. 219/81; lavoratori sospesi dal 1 aprile 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989. 14) Area del comune di Napoli. - Costruzione del primo lotto del nuovo palazzo di giustizia della citta' di Napoli nell'ambito del centro direzionale, opera finanziata dal Ministero dei lavori pubblici; lavoratori sospesi dal 18 marzo 1985 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 15 luglio 1985. 15) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti da imprese impegnate nella realizzazione del primo e secondo lotto del nuovo palazzo di giustizia della citta' di Napoli, nell'ambito del centro direzionale opere finanziate dal Ministero dei lavori pubblici attraverso la legge n. 309/5/7, n. 285/63, n. 1194/70 ed inoltre attraverso la legge finanziaria n. 283/78, resisi disponibili dal 16 settembre 1985 od entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 12 giugno 1986. 16) Area del comune di Napoli. - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione del primo e secondo lotto del nuovo palazzo di giustizia di Napoli nell'ambito del centro direzionale, finanziato dal Ministero dei lavori pubblici, resisi disponibili dal 6 ottobre 1986 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 17) Area del comune di Napoli. - Realizzazione del primo e terzo lotto del nuovo palazzo di giustizia di Napoli, finanziato dal Ministero dei lavori pubblici; lavoratori sospesi dal 2 dicembre 1987 o entro dieci mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 18) Area dei comuni di Castellammare di Stabia e Gragnano (Napoli). Realizzazione della variante esterna di Castellammare di Stabia, strada statale n. 145, I lotto, I stralcio; lavoratori sospesi dal 1 agosto 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 19) Area del comune di Salerno. - Realizzazione della sede del comando legione carabinieri in localita' Mercatello resisi disponibili dal 1 ottobre 1985 o entro dodici mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 31 luglio 1986. 20) Area del comune di Napoli. - Realizzazione dell'opera pubblica "unita' locale dei servizi socio-sanitari" nell'ambito del piano urbanistico di cui alla legge n. 167 in Secondigliano (Napoli) per conto dell'I.A.C.P., finanziata dal C.E.R. ai sensi delle leggi n. 166 e n. 492; lavoratori sospesi dal 4 novembre 1985 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 dicembre 1986. 21) Area del comune di Napoli. - Realizzazione della unita' locale dei servizi socio-sanitari nell'ambito del piano urbanistico di cui alla legge n. 167 in Secondigliano, finanziata dal C.E.R. ai sensi delle leggi n. 166 e n. 492; lavoratori sospesi il 16 luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 21 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Rivestubi, con sede in Taranto e stabilimento di Taranto: periodo: dal 1 giugno 1990 al 1 dicembre 1990; causale: riorganizzazine aziendale - CIPI 26 settembre 1990; prima concessione: dal 1 giugno 1990; pagamento diretto: si. 2) S.p.a. Sabo, con sede Gorla Minore (Varese) e stabilimento di Gorla Minore (Varese): periodo: dal 24 settembre 1990 al 24 marzo 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 31 marzo 1988 - CIPI 3 agosto 1988; primo decreto ministeriale 5 settembre 1988: dal 13 luglio 1987; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 3) S.p.a. Lanificio Raffaello, con sede in Motta Vigana di Massalengo (Milano), stabilimento di Motta Vigana di Massalengo (Milano): periodo: dal 7 maggio 1990 al 4 novembre 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 8 agosto 1989: dall'11 novembre 1988; pagamento diretto: si. 4) S.r.l. Calzaturificio Golf, con sede in Leno (Brescia) e stabilimento di Leno (Brescia): periodo: dal 2 aprile 1990 al 2 ottobre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 3 ottobre 1987 - CIPI 20 luglio 1988; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1985: dal 28 gennaio 1985; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 5) S.r.l. Calzaturificio Golf, con sede in Leno (Brescia) e stabilimento di Leno (Brescia): periodo: dal 2 ottobre 1990 al 3 ottobre 1990 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 3 ottobre 1987 - CIPI 20 luglio 1988; primo decreto ministeriale 13 dicembre 1985: dal 28 gennaio 1985; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 6) S.r.l. Maserati gia' Officine Alfieri Maserati, con sede in Modena e stabilimento di Milano: periodo: dall'8 ottobre 1990 al 7 aprile 1991; causale: crisi aziendale - CIPI 26 settembre 1990; primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 9 aprile 1990; pagamento diretto: si. 7) S.r.l. Engi moda, con sede in Salo' (Brescia) e stabilimento di Salo' (Brescia): periodo: dal 18 giugno 1990 al 16 dicembre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 20 giugno 1988 - CIPI 27 giugno 1989; primo decreto ministeriale 14 luglio 1989: dal 20 giugno 1988; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 8) S.r.l. El.In.Pro., con sede in Pavia, sede effettiva in Castiraga Vidardo (Milano): periodo: dal 1 luglio 1990 al 30 dicembre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 28 giugno 1989 - CIPI 19 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 29 gennaio 1990: dal 30 giugno 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 21 dicembre 1990 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.a.s. I.M.I. - Industria manufatti Itri di Evangelista Imperatore, con sede in Napoli e stabilimento di Itri (Latina): periodo: dal 16 luglio al 13 gennaio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) - Fallimento del 19 luglio 1989 - CIPI 26 settembre 1990; primo decreto ministeriale 8 ottobre 1990: dal 19 luglio 1989; pagamento diretto: si; contributo addizionale: no. 2) S.p.a. Nardi sistemi elettronifici gia' M.P.E., con sede in Aprilia (Latina) e stabilimento di Aprilia (Latina): periodo: dal 10 luglio 1989 al 18 dicembre 1989; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 19 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 1 luglio 1987: dal 19 gennaio 1987; pagamento diretto: si. 3) Soc. T.S.G. Tirrena compagnia d'interni, con sede in Sabaudia (Latina) e stabilimento di Sabaudia (Latina): periodo: dal 1 aprile 1991 al 26 maggio 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 1 giugno 1989 - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 1 dicembre 1989: dal 1 giugno 1989; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 4) S.r.l. Filogest, con sede in Priverno (Latina) e stabilimenti di Prato (Firenze) e Priverno (Latina): periodo: dal 26 marzo 1990 al 26 maggio 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 1 luglio 1988: dal 1 dicembre 1987; pagamento diretto: si. 5) S.p.a. B.M.G.Ariola, con sede in Roma e stabilimento di Roma: periodo: dal 19 febbraio 1990 al 18 agosto 1990; causale: riorganizzazione aziendale - CIPI 4 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 aprile 1989: dal 22 agosto 1988; pagamento diretto: no. 6) SCRL 3 aprile, con sede in Roma e stabilimenti solo per Roma: periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991; causale: crisi aziendale (articoli 35 e 37 della legge n. 416/81) CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1 febbraio 1989; pagamento diretto: si. 7) SCRL Nuove Pagine, con sede in Roma e stabilimenti solo per Roma: periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991; causale: crisi aziendale (articoli 35 e 37 della legge n. 416/81) CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1 febbraio 1989; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 gennaio 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende operanti nelle aree e nei lavori di seguito elencati, resisi disponibili non oltre il 31 dicembre 1988 a seguito dell'avvenuto completamento di impianti industriali, di opere pubbliche di grandi dimensioni e di lavori relativi a programmi comunque finanziati in tutto o in parte con fondi statali, e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi a fianco di ciascuna area indicati e comunque non oltre il 31 dicembre 1990: 1) Area di Gioia Tauro (Reggio Calabria). - Completamento dei lavori relativi al porto; lavoratori sospesi dal 1 settembre 1981 o entro tre mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 10 febbraio 1982. 2) Area del comune di Valenzano (Bari). - Realizzazione di opere pubbliche; lavoratori sospesi dal 5 novembre 1983 o entro tre mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 ottobre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 27 dicembre 1984. 3) Area dell'agro di Senise (Potenza). - Lavoratori dipendenti dalle aziende impegnate nella realizzazione della Galleria Sarmento, resisi disponibili dal 28 aprile 1986 o entro sei mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 23 novembre 1987. 4) Area del comune di Latronico (Potenza). - Realizzazione della strada fondovalle del fiume Sinni, progetto n. 5238; lavoratori sospesi dal 15 gennaio 1987 o entro nove mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 7 luglio 1988. 5) Area del comune di Palermo. - Realizzazione del gasdotto e del raddoppio della circonvallazione di Palermo; lavoratori sospesi dal 1 marzo 1987 o entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988. 6) Area del comune di Palermo. - Imprese impegnate nella realizzazione delle opere relative alla costruzione della nuova casa circondariale di Palermo; lavoratori resisi disponibili dal 6 luglio 1987 od entro dodici mesi da tale data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 novembre 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 19 maggio 1988. 7) Area della provincia di Benevento. - Imprese impegnate nella realizzazione di 36 alloggi di servizio da assegnare in locazione ai dipendenti del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni di Benevento per conto della Italposte di Roma; lavoratori sospesi dal 4 gennaio 1988 o entro dieci mesi dalla predetta data: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 1 luglio 1990 al 31 dicembre 1990; primo decreto ministeriale 4 agosto 1988. 8) Area dell'alto Molise - Cantiere di Sesto Campano (Isernia). Lavoratori dipendenti dalle imprese impegnate nella realizzazione del secondo lotto dell'acquedotto della Campania occidentale, resisi disponibili dal 23 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988: decreto-legge n. 337/90; proroga dal 23 giugno 1989 al 22 dicembre 1989; primo decreto ministeriale 8 giugno 1990. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e' autorizzato a provvedere al pagamento diretto del trattamento di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 gennaio 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Agrimont ora Nuova Agrimont S.r.l., con sede in Milano, limitatamente alle unita' di Priolo (Siracusa) e Marghera (Venezia): periodo: dal 27 novembre 1989 al 26 maggio 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 1 dicembre 1987; pagamento diretto: si. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 6 agosto 1990, n. 11238/6. 2) S.p.a. Agrimont ora Nuova Agrimont S.r.l., con sede in Milano, limitatamente alle unita' di Priolo (Siracusa) e Marghera (Venezia): periodo: dal 27 maggio 1990 al 31 luglio 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 9 novembre 1988: dal 1 dicembre 1987; pagamento diretto: si. Il presente decreto ministeriale annulla e sostituisce il decreto ministeriale 29 ottobre 1990, n. 11332/1. 3) S.p.a. Officine meccaniche e ferroviarie del Salento, con sede in Trepuzzi (Lecce) e stabilimento di Trepuzzi (Lecce): periodo: dal 27 febbraio 1990 al 26 agosto 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 26 luglio 1990; primo decreto ministeriale 2 marzo 1985: dal 3 settembre 1984; pagamento diretto: si. 4) S.p.a. Antonio De Rocco industria calzature, con sede in Casarano (Lecce) e stabilimento di Casarano (Lecce): periodo: dal 4 dicembre 1990 al 2 giugno 1991; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 7 giugno 1988 - CIPI 20 luglio 1988; primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989: dal 7 giugno 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 5) S.p.a. Antonio De Rocco industria calzature, con sede in Casarano (Lecce) e stabilimento di Casarano (Lecce): periodo: dal 3 giugno 1991 al 7 giugno 1991 (ultima proroga); causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 7 giugno 1988 - CIPI 20 luglio 1988; primo decreto ministeriale 24 febbraio 1989: dal 7 giugno 1988; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 6) S.r.l. S.I.R. - Societa' interconsorziale romagnola ora Enichem agricoltura, con sede in Roma e stabilimento di Montemarciano (Ancona): periodo: dal 14 maggio 1990 all'11 novembre 1990; causale: ristrutturazione aziendale - CIPI 24 maggio 1990; primo decreto ministeriale 6 aprile 1989: dal 14 novembre 1988; pagamento diretto: si. 7) S.a.s. New Nice Shoes, con sede in Barletta (Bari) e stabilimento di Barletta (Bari): periodo: dal 16 aprile 1990 al 14 ottobre 1990; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 19 aprile 1989 - CIPI 2 giugno 1989; primo decreto ministeriale 2 agosto 1990: dal 19 aprile 1989; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 gennaio 1991 in favore dei lavoratori dipendenti dalle aziende sotto specificate e' disposta la corresponsione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i periodi e per le causali a fianco di ciascuna azienda indicati: 1) S.p.a. Contir, con sede in Cecchina (Roma) e stabilimento di Cecchina (Roma): periodo: dal 26 dicembre 1988 al 31 dicembre 1988; causale: crisi aziendale - CIPI 21 marzo 1989; primo decreto ministeriale 11 aprile 1988: dal 1 gennaio 1987; pagamento diretto: si. 2) S.r.l. Crelok, con sede in Pernumia (Padova) e stabilimento di Pernumia (Padova): periodo: dal 26 giugno 1989 al 23 luglio 1989; causale: crisi aziendale (legge n. 301/79) fallimento del 26 gennaio 1989 - CIPI 28 giugno 1990; primo decreto ministeriale 17 luglio 1990: dal 26 gennaio 1989; pagamento diretto: si: contributo addizionale: no. 3) S.c.r.l. 3 Aprile, con sede in Roma e redazioni di Firenze e Napoli: periodo: dal 29 gennaio 1990 al 28 luglio 1990; causale: crisi aziendale articoli 35 e 37 della legge n. 416/81 CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1 febbraio 1989; pagamento diretto: si. 4) S.c.r.l. 3 Aprile, con sede in Roma e redazioni di Firenze e Napoli: periodo: dal 29 luglio 1990 al 27 gennaio 1991; causale: crisi aziendale articoli 35 e 37 della legge n. 416/81 CIPI 8 agosto 1989; primo decreto ministeriale 12 settembre 1989: dal 1 febbraio 1989; pagamento diretto: si. L'Istituto nazionale della previdenza sociale e l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani sono autorizzati, la' dove concesso, a provvedere al pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale ai lavoratori interessati. Con decreto ministeriale 3 gennaio 1991 in favore di quattrocentosettantotto dipendenti dalla S.r.l. Geroservice, occupati presso lo stabilimento di Bari, per i quali e' stato stipulato un contratto collettivo aziendale che ha stabilito una riduzione dell'orario di lavoro da 40 ore settimanali a 20 ore settimanali per centoquarantaquattro impiegati e dodici operai addetti ai servizi generici; a 36 ore settimanali per ottantacinque operai addetti ai servizi di mensa e cucina; a 34 ore settimanali per duecentoquarantatre operai addetti ai servizi di pulizia dei reparti e per tre impiegati con qualifica di coordinatore amministrativo, e' disposta la corresponsione del trattamento di integrazione salariale di cui all'art. 1, primo e secondo comma, del decreto-legge 30 ottobre 1984, n. 726, convertito, con modificazioni, nella legge 19 dicembre 1984, n. 863, per il periodo dal 16 ottobre 1990 al 16 ottobre 1991. Con decreto ministeriale 9 gennaio 1991, e' disposta la proroga della corresponsione di una indennita' pari all'importo del trattamento massimo straordinario di integrazione salariale previsto dalle vigenti disposizioni, tenuto conto delle nuove determinazioni riportate nell'allegato decreto interministeriale datato 29 novembre 1990, richiamato in premessa - in favore dei lavoratori dipendenti delle compagnie portuali, di cui alla tabella A e alla tabella B del predetto decreto interministeriale, per il periodo dal 1 gennaio 1990 al 31 dicembre 1990 e per la durata dell'intera sospensione, come disciplinata dall'art. 8 del decreto-legge 17 dicembre 1986, n. 873, convertito, con modificazioni, nella legge 13 febbraio 1987, n. 206, dall'art. 1 del decreto-legge 9 gennaio 1989, n. 4, convertito, con modificazioni, nella legge 7 marzo 1989, n. 85 e dall'art. 4, comma 4, del decreto-legge 22 gennaio 1990, n. 6, convertito, con modificazioni, nella legge 24 marzo 1990, n. 58. Il presente provvedimento sostituisce ed annulla il decreto ministeriale dell'8 ottobre 1990, n. 11298, limitatamente alle compagnie portuali riportate nell'allegata tabella A e tabella B del decreto interministeriale del 29 novembre 1990.