Approvazione del progetto di ristrutturazione presentato dalla Cassa di risparmio di Volterra(GU n.184 del 6-8-1992)
Con decreto 25 luglio 1992 del Ministro del tesoro e' stato approvato, ai sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30 luglio 1990, n. 218 e dell'art. 3, commi 1, 3 e 5 del decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, il progetto presentato dalla Cassa di risparmio di Volterra che prevede: il conferimento, previo scorporo, della propria azienda bancaria, compreso il credito pignoratizio, in una costituenda societa' per azioni denominata "Cassa di risparmio di Volterra S.p.a."; la costituzione, con atto unilaterale, della societa' per azioni "Cassa di risparmio di Volterra S.p.a." con un capitale sociale di lire 70 miliardi, alla quale verra' conferito il complesso delle attivita' e passivita' facenti capo al vecchio ente creditizio ad esclusione di una somma di lire 1.200 milioni; l'adozione dello statuto della "Cassa di risparmio di Volterra S.p.a.", abilitata all'esercizio dell'attivita' bancaria; l'adozione di un nuovo statuto da parte dell'ente conferente, che assumera' la denoninazione di "Fondazione Cassa di risparmio di Volterra". La Cassa di risparmio di Volterra contestualmente alla stipula dell'atto di conferimento della propria azienda bancaria nella "Cassa di risparmio di Volterra S.p.a.", fatto salvo il compimento degli atti connessi alla trasformazione dell'oggetto sociale, ai sensi dell'art. 3 del citato decreto legislativo n. 356/90, dovra' cessare l'esercizio diretto dell'impresa bancaria.