Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.112 del 15-5-1992)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Udine, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1979, n. 298, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito in legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Vista la legge 22 maggio 1978, n. 217; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 1990; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Udine rispettivamente in data: consiglio di facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali del 29 maggio 1991, e successive modificazioni del 22 gennaio 1992, in cui sono state recepite le correzioni disposte dal Consiglio universitario nazionale nella seduta del 30 ottobre 1991; consiglio di amministrazione del 13 febbraio 1992; senato accademico del 28 febbraio 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Udine, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: TITOLO I Costituzione dell'Universita' Al primo comma dell'art. 1 alla voce "3) facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali: a) corso di laurea in scienze dell'informazione" deve essere aggiunta la voce: " b) corso di laurea in matematica". TITOLO IV Facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali Deve essere inserito il seguente: Art. 24-bis (Laurea in matematica). - La durata del corso di laurea in matematica e' di quattro anni, articolati in un biennio propedeutico a carattere formativo di base, ed in successivi indirizzi di durata biennale e di contenuti piu' specifici. L'accesso al corso di laurea e' regolato dalle disposizioni di legge. Il numero delle annualita' e' pari a quindici. Il biennio di base e' articolato in otto corsi annuali (quattro al primo e quattro al secondo anno) e non e' consentita l'articolazione in moduli ridotti. I bienni di indirizzo sono articolati in sette corsi annuali (quattro al terzo e tre al quarto) o negli equivalenti moduli ridotti. Sono previsti tre indirizzi: generale, didattico, applicativo. BIENNIO DI BASE. Sono insegnamenti obbligatori: 1 Anno: 1) analisi matematica I; 2) geometria I; 3) algebra; 4) fisica generale I. 2 Anno: 1) analisi matematica II; 2) geometria II; 3) meccanica razionale; 4) fisica generale II. Per ciascuno degli insegnamenti elencati vi e' un esame finale. Gli insegnamenti sopra elencati sono accompagnati da un corso di esercitazioni che ne e' parte integrante. I corsi di "analisi matematica", "geometria" e "fisica generale" non debbono essere considerati come dei comuni corsi biennali: essi constano ciascuno di due parti annuali distinte, la prima propedeutica alla seconda, e con due esami distinti, il primo propedeutico al secondo. Potranno essere iscritti al secondo anno gli studenti che abbiano superato almeno due esami del primo anno. Potranno essere iscritti al terzo anno gli studenti che abbiano superato almeno quattro esami del primo biennio. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente e' tenuto a dimostrare, con modalita' definite dal consiglio di corso di laurea, e preferibilmente entro i primi due anni di corso, la conoscenza della lingua inglese. All'atto dell'iscrizione al terzo anno ogni studente deve presentare un piano di studi che indica il biennio di indirizzo, i corsi opzionali scelti e, per gli studenti che sceglieranno l'indirizzo applicativo, l'orientamento scelto. L'approvazione e l'eventuale revisione dei piani di studio sono regolate dalla normativa vigente. BIENNIO DI INDIRIZZO. Tutti gli insegnamenti del secondo biennio potranno essere divisi in due moduli ridotti di eguale estensione e durata. Il consiglio di facolta' delibera annualmente quali insegnamenti vengono divisi nei due moduli e l'elenco degli insegnamenti cosi' divisi e' pubblicato nel manifesto degli studi. Per ogni modulo ridotto e' previsto un esame distinto alla fine del semestre in cui e' impartito il relativo insegnamento. Lo svolgimento di due moduli ridotti dello stesso insegnamento potra' essere affidato a due diversi docenti secondo le norme dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/1990. Il titolare di un insegnamento dovra' comunque svolgere in ogni anno accademico un insegnamento annuale ovvero due moduli ridotti, in applicazione di quanto disposto dall'ultimo comma dell'art. 92 del decreto del Presidente della Repubblica n. 382/80. Nell'ambito della programmazione didattica, prevista dalle norme vigenti, il consiglio di corso di laurea ed il consiglio di facolta' curano che ogni modulo ridotto abbia un contenuto culturale compiuto ed un programma ben definito. Nei piani di studio degli studenti, potranno essere inclusi singoli moduli ridotti. Nel computo degli esami sostenuti per conseguire il diploma di laurea due moduli ridotti equivalgono ad un insegnamento annuale. I programmi dei moduli ridotti saranno oggetto di certificazione nel caso di trasferimento degli studenti ad altre sedi universitarie o ad altri corsi di laurea. Sono insegnamenti obbligatori, comuni a tutti gli indirizzi: 1) istituzioni di geometria superiore; 2) istituzioni di analisi superiore; 3) istituzioni di fisica matematica. Nel caso che i predetti insegnamenti siano divisi in moduli ridotti potra' essere seguito, da parte dello studente, un solo modulo ridotto di ciascun insegnamento. Per quanto riguarda gli insegnamenti opzionali (moduli ridotti o insegnamenti annuali) a scelta dello studente, non si potra' superare l'equivalente di due insegnamenti annuali e non si potra' essere al di sotto dell'equivalente di un insegnamento annuale. Lo studente operera' la sua scelta fra i corsi attivati dell'elenco piu' sotto riportato, ovvero fra gli insegnamenti attivati in altri corsi di laurea della stessa facolta' o di altre facolta', purche' coerenti con il piano di studi. INDIRIZZO GENERALE. Lo studente dovra' scegliere, tra gli altri insegnamenti attivati, un insegnamento annuale o due moduli ridotti in ciascuno dei seguenti gruppi: A) Algebra superiore. Geometria superiore. B) Analisi superiore. C) Analisi numerica. Calcolo delle probabilita'. Fisica matematica. A questo scopo, nel caso di articolazione in moduli ridotti degli insegnamenti obbligatori comuni a tutti gli indirizzi, potranno essere utilizzati gli ulteriori moduli ridotti degli stessi insegnamenti. In tal caso l'insegnamento di "istituzioni di geometria superiore" si considera appartenente al gruppo A), l'insegnamento di "istituzioni di analisi superiore" si considera appartenente al gruppo B), e l'insegnamento di "istituzioni di fisica matematica" si considera appartenente al gruppo C). Lo studente potra' inoltre scegliere al piu' due insegnamenti opzionali annuali (o l'equivalente in moduli ridotti) fra i corsi attivati dell'elenco piu' sotto riportato. Gli insegnamenti eventualmente necessari al completamento delle sette annualita' previste per il secondo biennio dovranno essere scelti dallo studente nei precedenti gruppi A), B), C). INDIRIZZO DIDATTICO. Lo studente dovra' scegliere, tra gli insegnamenti attivati, due insegnamenti annuali o un numero equivalente di moduli ridotti nel seguente gruppo D) ed un insegnamento annuale o due moduli ridotti nel seguente gruppo E): D) Didattica della matematica. Logica matematica. Matematiche complementari. Storia delle matematiche. E) Calcolo delle probabilita'. Analisi numerica. Statistica matematica. Teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici. Lo studente potra' inoltre scegliere al piu' due insegnamenti opzionali annuali (o l'equivalente in moduli ridotti) fra i corsi attivati dell'elenco piu' sotto riportato. Gli insegnamenti eventualmente necessari al completamento delle sette annualita' previste per il secondo biennio dovranno essere scelti dallo studente nei precedenti gruppi A), B), C), D) ed E). INDIRIZZO APPLICATIVO. Lo studente dovra' scegliere tra gli insegnamenti attivati, l'equivalente di almeno tre moduli ridotti nel seguente gruppo F): F) Analisi numerica. Calcolo delle probabilita'. Teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici. Ricerca operativa. Sono previsti tre orientamenti professionali: economico, statistico e finanziario; numerico; ricerca operativa. Orientamento economico, statistico e finanziario Lo studente dovra' scegliere l'equivalente di almeno una annualita' nel seguente gruppo: 1) calcolo delle probabilita'; 2) statistica matematica. Lo studente dovra' seguire almeno un modulo ridotto di matematica finanziaria. Nel caso che l'insegnamento "teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici" sia diviso in moduli ridotti, lo studente dovra' seguirne almeno uno. Lo studente potra' infine scegliere un insegnamento annuale (o l'equivalente in moduli ridotti) fra i corsi attivati dell'elenco piu' sotto riportato. Gli insegnamenti eventualmente necessari al completamento delle sette annualita' previste per il secondo biennio dovranno essere scelti dallo studente tra quelli attivati nel seguente gruppo: 1) analisi numerica; 2) economia matematica; 3) modelli matematici per le applicazioni; 4) ricerca operativa. Orientamento numerico Sono insegnamenti obbligatori annuali: 1) analisi numerica; 2) metodi di approssimazione; 3) teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici. Lo studente potra' inoltre scegliere un insegnamento opzionale annuale (o l'equivalente in moduli ridotti) fra i corsi attivati dell'elenco piu' sotto riportato. Gli insegnamenti eventualmente necessari al completamento delle sette annualita' previste per il secondo biennio dovranno essere scelti dallo studente tra quelli attivati nel seguente gruppo: 1) analisi funzionale; 2) calcolo delle probabilita'; 3) calcolo numerico parallelo; 4) fondamenti di informatica; 5) logica matematica; 6) ricerca operativa; 7) statistica matematica. Orientamento ricerca operativa Sono insegnamenti obbligatori annuali: 1) ottimizzazione; 2) ricerca operativa. Lo studente potra' inoltre scegliere un insegnamento opzionale annuale (o l'equivalente in moduli ridotti) fra i corsi attivati dell'elenco piu' sotto riportato. Gli insegnamenti eventualmente necessari al completamento delle sette annualita' previste per il secondo biennio dovranno essere scelti dallo studente tra quelli attivati nel seguente gruppo: 1) algoritmi di ottimizzazione; 2) analisi numerica; 3) calcolo delle probabilita'; 4) fondamenti di informatica; 5) metodi e modelli per il supporto alle decisioni; 6) ottimizzazione combinatoria; 7) programmazione matematica; 8) teoria dei giochi; 9) teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici. Elenco degli insegnamenti opzionali attivabili: algebra commutativa; algebra computazionale; algebra della logica; algebra superiore; algoritmi di ottimizzazione; analisi armonica; analisi funzionale; analisi numerica; analisi superiore; biomatematica; calcolo delle probabilita'; calcolo delle variazioni; calcolo numerico parallelo; cibernetica e teoria dell'informazione; didattica della matematica; equazioni differenziali; fisica matematica; fondamenti dell'informatica; fondamenti della matematica; geometria algebrica; geometria combinatoria; geometria differenziale; geometria superiore; istituzioni di algebra superiore; istituzioni di logica matematica; logica matematica; matematica applicata; matematica computazionale; matematica finanziaria; matematiche complementari; matematiche elementari da un punto di vista superiore; metodi di approssimazione; metodi numerici per le applicazioni; metodi e modelli per il supporto alle decisioni; meccanica del continuo; meccanica superiore; modelli matematici per le applicazioni; ottimizzazione; ottimizzazione combinatoria; programmazione matematica; ricerca operativa; statistica matematica; storia delle matematiche; teoria dei giochi; teoria dei grafi; teoria dei gruppi; teoria dei numeri; teoria dei sistemi; teoria dell'informazione; teoria delle decisioni; teoria delle funzioni; teoria ed applicazione delle macchine calcolatrici; teoria matematica dei controlli; topologia; topologia algebrica; topologia differenziale. Il consiglio di facolta' puo' disporre che taluni insegnamenti del secondo biennio siano accompagnati da esercitazioni che ne costituiscono parte integrante. L'esame di laurea comprende, secondo modalita' stabilite dal consiglio di facolta', la discussione di una dissertazione scritta nonche' la discussione di uno o piu' tesine orali. A giudizio della facolta' potra' richiedersi anche un esame di cultura generale sulle scienze matematiche. Superato l'esame di laurea lo studente consegue il titolo di dottore in matematica, indipendentemente dall'indirizzo prescelto. L'indirizzo prescelto, e nel caso dell'indirizzo applicativo anche l'orientamento professionale prescelto, potra' essere indicato, a richiesta dell'interessato, sui certificati contenenti gli esami superati e le votazioni riportate. La facolta', in applicazione dell'art. 2 della legge 11 dicembre 1969, n. 910 e dell'art. 4 della legge 30 novembre 1970, n. 924, puo' approvare piani di studio individuali in deroga all'ordinamento previsto nel presente statuto. In questo caso le delibere di approvazione indicheranno l'indirizzo, e nel caso dell'indirizzo applicativo anche l'orientamento professionale, a cui fa riferimento il piano di studi. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Udine, 16 marzo 1992 Il rettore