Scioglimento della societa' "Cooperativa edilizia Santa Maria in Colle a r.l.", in Montebelluna.(GU n.12 del 16-1-1999)
IL DIRETTORE REGGENTE della direzione provinciale del lavoro di Treviso Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947; Visto l'art. 2544 del codice civile; Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto l'art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59; Visto il decreto del Direttore generale della cooperazione del 6 marzo 1996; Visto l'ultimo bilancio depositato presso questo ufficio dal quale si evince che la cooperativa, in assenza di gestione di interventi, ha svolto esclusivamente attivita' amministrativocontabile; Visto il verbale di ispezione ordinaria conclusa in data 20 febbraio 1995 dal quale si rileva che la cooperativa ha completato il proprio programma sociale nel 1972, le iniziative finalizzate allo scioglimento volontario dell'Ente non hanno avuto gli effetti voluti dal consiglio d'amministrazione per il generalizzato e costante disinteresse della compagine societaria, risultante solo formalmente composta da ventiquattro soci, la prolungata inattivita' dell'assemblea ha determinato il mancato deposito, presso la cancelleria del tribunale, dei bilanci annuali, successivi a quello al 31 dicembre 1990, e l'assoluta mancanza d'attivita' e di pendenze attive; Visto il preavviso di scioglimento del 10 settembre 1997; Visto l'avviso di scioglimento pubblicato sul F.A.L. del 9 gennaio 1998; Decreta: La societa' cooperativa edilizia sottoelencata e' sciolta in base al combinato disposto dell'art. 2544 del codice civile e delle leggi 17 luglio 1975, n. 400, art. 2, e art. 18, legge 31 gennaio 1992, n. 59, senza nomina di commissario liquidatore: societa' "Cooperativa edilizia Santa Maria in Colle a r.l.", con sede in Montebelluna, costituita per rogito notaio dott. Manlio Malabotta in data 29 settembre 1958, repertorio n. 10653, registro societa' n. 3260, tribunale di Treviso, BUSC n. 276/63669. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Treviso, 24 dicembre 1998 Il direttore reggente: Drago