Emissione di buoni del Tesoro poliennali, indicizzati all'inflazione italiana, con godimento 12 novembre 2013 e scadenza 12 novembre 2017. (13A09062)(GU n.265 del 12-11-2013)
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003,
n. 398, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di debito pubblico, e in particolare l'art.
3, ove si prevede che il Ministro dell'economia e delle finanze e'
autorizzato, in ogni anno finanziario, ad emanare decreti cornice che
consentano al Tesoro, fra l'altro, di effettuare operazioni di
indebitamento sul mercato interno o estero nelle forme di prodotti e
strumenti finanziari a breve, medio e lungo termine, indicandone
l'ammontare nominale, il tasso di interesse o i criteri per la sua
determinazione, la durata, l'importo minimo sottoscrivibile, il
sistema di collocamento ed ogni altra caratteristica e modalita';
Visto il decreto ministeriale n. 99912 del 18 dicembre 2012,
emanato in attuazione dell'art. 3 del citato decreto del Presidente
della Repubblica n. 398 del 2003, ove si definiscono, per l'anno
finanziario 2013, gli obiettivi, i limiti e le modalita' cui il
Dipartimento del Tesoro dovra' attenersi nell'effettuare le
operazioni finanziarie di cui al medesimo articolo prevedendo che le
operazioni stesse vengano disposte dal direttore della Direzione
seconda del Dipartimento medesimo;
Vista la determinazione n. 100215 del 20 dicembre 2012, con la
quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della
Direzione Seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i decreti e
gli atti relativi alle operazioni suddette;
Visti, altresi', gli articoli 4 e 11 del ripetuto decreto del
Presidente della Repubblica n. 398 del 2003, riguardanti la
dematerializzazione dei titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale 17 aprile 2000, n. 143, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2000, con cui e' stato
adottato il regolamento concernente la disciplina della gestione
accentrata dei titoli di Stato;
Visto il decreto 23 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 204 del 1° settembre 2000, con cui e' stato affidato
alla Monte Titoli S.p.A. il servizio di gestione accentrata dei
titoli di Stato;
Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante il
"Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE", ed in
particolare l'art. 19, comma 1, lettera d), ove si stabilisce che le
disposizioni del codice stesso non si applicano ai contratti
concernenti servizi finanziari relativi all'emissione, all'acquisto,
alla vendita ed al trasferimento di titoli o di altri strumenti
finanziari;
Visto il regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa
Italiana S.p.A. deliberato dall'Assemblea di Borsa Italiana del 28
giugno 2011 e approvato dalla CONSOB con delibera n. 17904 del 25
agosto 2011;
Visto il decreto ministeriale n. 43044 del 5 maggio 2004,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 111
del 13 maggio 2004, recante disposizioni in caso di ritardo nel
regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto di
titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale n. 96717 del 7 dicembre 2012,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 294
del 18 dicembre 2012, recante l'introduzione delle clausole di azione
collettiva (CACs) nei titoli di Stato;
Visto il decreto ministeriale del 12 febbraio 2004, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme per la trasparenza nelle
operazioni di collocamento dei titoli di Stato;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, recante l'approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013, ed in
particolare il terzo comma dell'art. 2, come sostituito dall'art. 2
della legge 4 ottobre 2013, n. 117, con cui si e' stabilito il limite
massimo di emissione dei prestiti pubblici per l'anno stesso;
Considerato che l'importo delle emissioni disposte a tutto il 31
ottobre 2013 ammonta, al netto dei rimborsi di prestiti pubblici gia'
effettuati, a 109.286 milioni di euro e tenuto conto dei rimborsi
ancora da effettuare;
Ritenuto opportuno disporre un'emissione di buoni del Tesoro
poliennali indicizzati all'inflazione italiana, con godimento 12
novembre 2013 e scadenza 12 novembre 2017, indicizzati, nel capitale
e negli interessi, all'andamento dell'indice nazionale dei prezzi al
consumo per famiglie di operai ed impiegati al netto dei tabacchi (di
seguito "FOI senza tabacchi") pubblicato dall'ISTAT, da offrire
tramite il Mercato telematico delle obbligazioni - MOT, diretto da
Borsa Italiana S.p.A.;
Considerata l'opportunita' di affidare la gestione della raccolta
delle adesioni all'offerta dei citati buoni alla BNP Paribas, London
Branch, che agira' sul MOT per il tramite della Banca Nazionale del
Lavoro S.p.A., ed alla Monte dei Paschi di Siena Capital Services
Banca per le Imprese S.p.A., operanti sul predetto Mercato telematico
delle obbligazioni - MOT, nonche' alla Banca Akros S.p.A. e alla
Banca Sella Holding S.p.A., con il compito di coadiuvare le predette
banche nelle operazioni medesime;
Considerato che l'offerta dei suddetti buoni avverra' in
conformita' all'"Information Memorandum" del 4 novembre 2013;
Decreta:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 4 novembre 2013
p. il direttore generale del Tesoro: Cannata