MINISTERO DELLA SALUTE

COMUNICATO

Autorizzazione   all'immissione   in   commercio   della  specialita'
medicinale per uso veterinario "Cloxadry"
(GU n.132 del 7-6-2002)

             Estratto decreto n. 102 dell'8 maggio 2002
    Prodotto  medicinale  per  uso  veterinario: CLOXADRY sospensione
antimastica.
    Titolare  A.I.C.:  Bayer  S.p.a.,  con  sede  legale  e domicilio
fiscale   in   Milano,   viale  Certosa,  130  -  codice  fiscale  n.
05849130157.
    Produttore: Norbrook Laboratories Ltd - Newry, Irlanda del Nord.
    Confezioni   autorizzate   e   numeri   di  A.I.C.:  astuccio  24
tubi-siringa da 5,4 g - A.I.C. n. 102593011.
    Composizione: ogni siringa da 5,4 g contiene:
      principio  attivo: cloxacillina benzatinica 771,7 mg (ricoperta
all'1%  di  lecitina),  (corrispondenti  a  600  mg di cloxacillina);
ampicillina   triidrato   346,7   mg  (corrispondenti  a  300  mg  di
ampicillina);
      eccipienti: cosi' come indicato nella documentazione di tecnica
farmaceutica acquisita agli atti.
    Indicazioni   terapeutiche:  impiegato  nelle  bovine  da  latte,
comprese  le  manze,  al  momento  della  messa  in  asciutta, ovvero
immediatamente  dopo  l'ultima  mungitura della lattazione e comunque
entro 60 giorni dal parto, al fine di trattare mastiti esistenti e di
fornire  una protezione nei confronti di infezioni durante il periodo
di  asciutta.  Costituisce  un  utile ausilio nel ridurre l'incidenza
della mastite da corynebacterium pyogenes, nelle vacche in asciutta a
rischio.  E'  attivo  sia  nei confronti di batteri Gram-positivi che
Gram-negativi   mastidogeni   ed   e'   efficace   nei  confronti  di
streptococcus   agalactiae   ed   altre   specie   di  streptococcus,
staphylococchi  sensibili  e  penicellino resistenti, corynebacterium
spp., escherichia coli ed altri batteri Gram-negativi sensibili.
    Specie di destinazione: bovine da latte in asciutta.
    Tempi di sospensione:
      carne:  le  carni  degli  animali  trattati  non  devono essere
destinate  al consumo umano prima che siano trascorsi 28 giorni dalla
fine del trattamento;
      latte:  il  latte puo' essere destinato all'alimentazione umana
dopo  8,5  giorni,  pari  a  17  mungiture,  dal  termine  della fase
colostrale.
    Validita': 24 mesi.
    Regime  di  dispensazione:  da  vendersi  dietro presentazione di
ricetta medico-veterinaria in triplice copia non ripetibile.
    Decorrenza  ed  efficacia  del  decreto:  dal  giorno  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.