Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.277 del 24-11-1992)
IL RETTORE Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Bologna approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2170, modificato con regio decreto 13 ottobre 1927, n. 2227, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Rilevata la necessita' di apportare la modifica di statuto in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre l990, n. 341; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991; Vista la tabella XXXI-quater relativa all'ordinamento didattico universitario del corso di D.U. in produzioni animali, approvata con decreto ministeriale 15 novembre 1991; Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1992; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi anzidetta; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso in data 10 luglio 1992; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Bologna approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come segue: Articolo Unico All'art. 2, all'elenco delle lauree che si conseguono presso la facolta' di medicina veterinaria sono aggiunti: diploma in produzioni animali, durata del corso 3 anni; diploma in produzioni animali (con sede a Cesena), durata del corso 3 anni. All'art. 168, il primo comma, e' soppresso e sostituito dal seguente: "La facolta' di medicina veterinaria conferisce la laurea in medicina veterinaria ed i diplomi universitari in produzioni animali". Dopo l'art. 175, con il conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi, sono inseriti i seguenti nuovi articoli relativi all'istituzione dei corsi di diploma universitario. DIPLOMA UNIVERSITARIO IN "PRODUZIONI ANIMALI" Orientamento: "Operatore zootecnico" Art. 176 (Diplomi universitari). - Presso la facolta' di medicina veterinaria e' istituito il corso di diploma universitario, di cui all'art. 2 della legge 19 novembre 1990, n. 341, in produzioni animali. Il corso degli studi ha durata triennale. L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti sara' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Il diploma universitario e' articolato nell'orientamento: "Operatore zootecnico". Il profilo professionale specifico relativo all'orientamento sara' oggetto di certificazione da parte dell'universita' che conferisce il titolo. Art. 177 (Corsi di laurea e di diploma universitario affini). - Ai fini del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato strettamente affine ai diplomi universitari di cui all'art. 1 della tabella XXXI-quater dell'ordinamento didattico universitario e strettamente affine a tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle XXXI (Gazzetta Ufficiale 19 aprile 1982), XXXI- bis (Gazzetta Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9 luglio 1986), XXXII (Gazzetta Ufficiale 11 ottobre 1984), XXXII- bis (Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989); il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle facolta' di medicina veterinaria di cui all'art. l delle tabelle XXXIII (Gazzetta Ufficiale 12 gennaio 1987) e XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987). Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dal corso di diploma universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a quelli di altre facolta', il consiglio di facolta' adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta' indichera', inoltre, sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea necessari per conseguire i diplomi di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei trasferimenti degli studenti tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Particolare attenzione sara' rivolta dalla facolta' agli studenti iscritti come fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi, nel caso volessero completare gli studi nell'ambito dei corsi di diploma. Art. 178 (Articolazione del corso degli studi). - La durata degli studi del corso di diploma universitario in produzioni animali con orientamento: "operatore zootecnico" e' fissata in tre anni. Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore, di cui almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi- nale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'attivita' didattica e' di norma organizzata sulla base di annualita', costituite da corsi ufficiali monodisciplinari o integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti. Il numero delle annualita' non potra' essere inferiore a 15 e superiore a 18. Durante il primo biennio del corso di diploma lo studente dovra' dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera. La lingua straniera e le modalita' dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'. La facolta', nello stabilire prove di valutazione della preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, durante la quale potra' essere discusso un eventuale elaborato fi- nale. I contenuti didattico-formativi minimi obbligatori del corso di studi sono articolati in aree didattiche indicate nell'art. l81, per quanto riguarda la formazione di base comune e la formazione professionale di base e nell'art. 182, per quanto riguarda la formazione professionale specifica di orientamento. Su proposta della facolta', verranno indicate nel regolamento di Ateneo le aree, gli obiettivi didattico- formativi e il relativo impegno in ore o crediti didattici per ciascun orientamento, fino a completamento del monte ore totale previsto. Art. 179 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare, in applicazione di quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. In particolare il consiglio di facolta': a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al 1 anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 176; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita' e le relative denominazioni facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici dei raggruppamenti indicati nell'ordinamento didattico. In attesa della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 1990, n. 70- bis (concorso pubblico a posti di professore universitario di ruolo, fascia degli associati); c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teorico-pratiche; d) fissa la frazione temporale delle discipline affe- renti ad una medesima annualita' integrata; e) indica le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa, altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. Art. 180 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a professore di ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita' didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste nello statuto dell'Universita' degli studi di Bologna. Art. 181 (Articolazione del diploma universitario in produzioni animali). 1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le rela- tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023; A041; A042; I250; P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011; B012. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C050; E051; G051; F350. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire 'le basi delle funzioni biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia e delle vie metaboliche dei principi organici ed inorganici nei microrganismi e negli animali. Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E012; E052; F350. Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali. Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze di base dell'economia delle produzioni zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita'. Lo studente dovra' inoltre acquisire, i concetti generali e fondamentali relativi alle tecnologie delle coltivazioni, particolarmente per quelle destinate all'alimentazione zootecnica. Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023. Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al controllo e all'igiene. Per quest'ultimo aspetto verra' in particolare sviluppato il concetto di prevenzione dalle contaminazioni e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP: Hazard Analysis Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze di microbiologia, igiene, tecnologia e legislazione. Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi delle tecnologie di conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve acquisire inoltre una visione integrata dei processi tecnologici considerando i problemi di approvvigionamento, di marketing, di gestione e controllo della qualita'. Raggruppamenti disciplinari: G052; G080. Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti di base sul funzionamento delle attrezzature utilizzate nell'allevamento animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica in relazione alle condizioni ambientali e alle tecnologie di trattamento e depurazione dei rifiuti organici. Raggruppamenti disciplinari: G031; G032. Area 11 - Produzioni animali (150 ore). Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della genetica e della nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi di logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica. Fin dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di orientamento. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore). Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che condizionano la salute animale e le misure di profilassi delle malattie infettive, infestive e metaboliche. Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312. Art. 182. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA DI ORIENTAMENTO (650 ore). Orientamento "Operatore zootecnico" Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 13 - Etnologia zootecnica e valutazione degli animali (100 ore). Lo studente deve avere acquisito buone conoscenze nel settore etnologico e del miglioramento genetico. Dovra' altresi' essere in grado di riconoscere le principali razze di animali da reddito e da compagnia, approfondendo gli aspetti teorici e pratici della valutazione degli animali. Raggruppamenti disciplinari G060. Area 14 - Produzione, conservazione e valutazione degli alimenti zootecnici (100 ore). Lo studente deve aver acquisito le nozioni di base per la valutazione chimica e biologica degli alimenti per gli animali. Deve inoltre conoscere gli aspetti organizzativi e gestionali dei mangimifici ed essere in grado di possedere le tecniche per una corretta formulazione delle diete. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 15 - Allevamento animale ed etologia (200 ore). Lo studente deve avere acquisito una buona conoscenza degli aspetti teorici e pratici dell'allevamento, dell'etologia e dell'alimentazione delle diverse specie di animali da reddito, da compagnia nonche' degli animali di interesse faunistico e venatorio. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 16 - Controlli funzionali della produzione e della riproduzione animale (50 ore). Lo studente deve aver acquisito la conoscenza degli aspetti teorico-pratici dei controlli funzionali delle produzioni zootecniche, dell'efficienza riproduttiva, e degli strumenti applicativi per l'esecuzione pratica della inseminazione artificiale degli animali di interesse zootecnico. Raggruppamenti disciplinari: F342; G060. Area 17 - Benessere animale, allevamento e ambiente (50 ore). Lo studente deve aver acquisito le basi scientifiche e l'esperienza pratica per la ricerca dei mezzi piu' idonei a rendere compatibile l'allevamento zootecnico con l'ambiente, nel rispetto del benessere degli animali. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 18 - Miglioramento qualitativo dei prodotti zootecnici (50 ore). Lo studente deve aver acquisito la conoscenza delle tecnologie in grado di migliorare, attraverso la genetica, l'alimentazione, le tecniche di allevamento e l'igiene, la qualita' dei prodotti degli animali terrestri ed acquatici, destinati all'alimentazione umana. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 19 - Gestione dell'azienda zootecnica (100 ore). Lo studente deve aver acquisito i concetti generali dell'organizzazione, della gestione e dei costi economici dell'azienda zootecnica, nonche' dei sistemi di commercializzazione dei prodotti da essa derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010. Tirocinio. Il tirocinio, della durata di 250 ore, consiste nella preparazione di un lavoro sperimentale originale su argomenti pertinenti alle aree dell'allevamento animale e richiedera' un periodo di frequenza presso un istituto di insegnamento e ricerca specializzato nelle produzioni animali o in una azienda del settore. DIPLOMA UNIVERSITARIO "IN PRODUZIONI ANIMALI" Orientamenti: "acquacoltura" e "acquacoltura e maricoltura" (con sede a Cesena) Art. 183 (Diplomi universitari). - Presso la facolta' di medicina veterinaria e' istituito il corso di diploma universitario, di cui all'art. 2 della legge 19 novembre 1990 n. 341, in produzioni animali (con sede a Cesena). Il corso degli studi ha durata triennale. L'iscrizione al corso e' regolata in conformita' alle leggi di accesso agli studi universitari. Il numero degli iscritti sara' stabilito annualmente dal senato accademico, sentito il consiglio di facolta', in base ai criteri generali fissati dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, quarto comma, della legge n. 341/1990. Il diploma universitario e' articolato negli orientamenti: "acquacoltura" e "acquacoltura e maricoltura". Il profilo professionale specifico relativo all'orientamento sara' oggetto di certificazione da parte dell'universita' che conferisce il titolo. Art. 184 (Corsi di laurea e di diploma universitario affini). - Ai fini del proseguimento degli studi il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato strettamente affine ai diplomi universitari di cui all'art. 1 della Tabella XXXI-quater dell'ordinamento didattico universitario e strettamente affine a tutti i corsi di laurea delle facolta' di agraria di cui all'art. 1 delle tabelle XXXI (Gazzetta Ufficiale 19 aprile 1982), XXXI- bis (Gazzetta Ufficiale 12 ottobre 1989), XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 9 luglio 1986), XXXII (Gazzetta Ufficiale 11 ottobre 1984), XXXII- bis (Gazzetta Ufficiale 5 aprile 1989); il corso di diploma universitario in produzioni animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle facolta' di medicina veterinaria di cui all'art. 1 delle tabelle XXXIII (Gazzetta Ufficiale 12 gennaio l987) e XXXI- ter (Gazzetta Ufficiale 7 febbraio 1987). Per il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dal corso di diploma universitario ai corsi di laurea sopracitati ed a quelli di altre facolta', il consiglio di facolta' adottera' il criterio generale della loro validita' culturale (propedeutica o professionale) nell'ottica della formazione richiesta per il conseguimento del diploma di laurea. Conseguentemente la facolta' potra' riconoscere gli insegnamenti seguiti con esito positivo nel corso di diploma universitario, indicando le singole corrispondenze anche parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta' indichera', inoltre, sia gli eventuali insegnamenti integrativi, appositamente istituiti ed attivati per completare la formazione per accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi di laurea necessari per conseguire i diplomi di laurea. Gli insegnamenti integrativi non sono necessariamente propedeutici agli insegnamenti specifici. Il consiglio di facolta' indichera' inoltre l'anno di corso del corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere. Nei trasferimenti degli studenti tra diversi corsi di diploma universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta' ad un corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera' gli insegnamenti sempre col criterio della loro utilita' al fine della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo ed indichera' il piano degli studi da completare per conseguire il titolo e l'anno di corso cui lo studente potra' iscriversi. Particolare attenzione sara rivolta dalla facolta' agli studenti iscritti come fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi, nel caso volessero completare gli studi nell'ambito dei corsi di diploma. Art. 185 (Articolazione del corso degli studi). - La durata degli studi del corso di diploma universitario in produzioni animali con orientamenti: "acquacoltura" e "acquacoltura e maricoltura" e' fissata in tre anni. Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in periodi didattici piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della facolta'. Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore, di cui almeno 200 dedicate al tirocinio e/o elaborato finale. L'attivita' di laboratorio e di tirocinio potra' essere svolta all'interno o all'esterno dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi- nale, presso qualificate istituzioni italiane o straniere con le quali si siano stipulate apposite convenzioni. L'attivita' didattica e' di norma organizzata sulla base di annualita', costituite da corsi ufficiali monodisciplinari o integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti. Il numero delle annualita' non potra' essere inferiore a 15 e superiore a l8. Durante il primo biennio del corso di diploma lo studente dovra' dimostrare la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera. La lingua straniera e le modalita' dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'. Per essere ammessi a sostenere l'esame di diploma universitario occorre aver superato l'accertamento, con esito positivo, relativo agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame stabilite dal consiglio di facolta'. La facolta', nello stabilire prove di valutazione della preparazione degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita' e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami tradizionali tra 15 e 18. L'esame di diploma consiste in una discussione tendente ad accertare la preparazione di base e professionale del candidato, durante la quale potra' essere discusso un eventuale elaborato fi- nale. I contenuti didattico-formativi minimi obbligatori del corso di studi sono articolati in aree didattiche indicate nell'art. 188, per quanto riguarda la formazione di base comune e la formazione professionale di base e nell'art. 189, per quanto riguarda la formazione professionale specifica di orientamento. Su proposta della facolta', verranno indicate nel regolamento di Ateneo le aree, gli obiettivi didattico- formativi e il relativo impegno in ore o crediti didattici per ciascun orientamento, fino a completamento del monte ore totale previsto. Art. 186 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio di facolta' definisce il piano di studi ufficiale del corso di diploma comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare, in applicazione di quanto disposto dal secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990. In particolare il consiglio di facolta': a) delibera il numero dei posti a disposizione degli iscritti al 1 anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 183; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita' e le relative denominazioni facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici dei raggruppamenti indicati nell'ordinamento didattico. In attesa della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla legge n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto ministeriale del 28 luglio 1990, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 settembre 1990, n. 70- bis (concorso pubblico a posti di professore universitario di ruolo, fascia degli associati); c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teorico-pratiche; d) fissa la frazione temporale delle discipline affe- renti ad una medesima annualita' integrata; e) indica le annualita' di cui lo studente dovra' aver ottenuto l'attestazione di frequenza e superato il relativo esame al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa, altresi', le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. Art. 187 (Docenza). - La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata, nel rispetto delle leggi vigenti, dal consiglio di facolta' ai professori di ruolo dello stesso gruppo disciplinare o di gruppo ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza a professore di ruolo o ricercatore confermato. Per realizzare un'efficace attivita' didattica, con adeguata assistenza agli studenti, la singola classe di insegnamento avra' un numero di studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'. Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze e professionalita' esterne il corso di insegnamento potra' comprendere moduli da affidare a professori a contratto, con le modalita' previste nello statuto dell'Universita' degli studi di Bologna. Art. 188 (Articolazione del diploma universitario in produzioni animali). l. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 1 - Matematica (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica. Deve inoltre impadronirsi delle nozioni di calcolo delle probabilita' e statistica sviluppando i concetti di fenomeno aleatorio e le rela- tive metodologie di studio. Deve infine acquisire nozioni generali di informatica ed essere avviato all'uso dei calcolatori. Raggruppamenti disciplinari: A021; A022; A023; A041; A042; I250; P041. Area 2 - Fisica (50 ore). Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che sono alla base della comprensione dei processi naturali e tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'. Devono essere, infine, fornite le nozioni fondamentali di fisica atomica. Raggruppamenti disciplinari: B011; B0l2. Area 3 - Chimica (100 ore). Lo studente deve acquisire la conoscenza delle relazioni tra la struttura atomica e le proprieta' degli elementi; la natura dei legami chimici, le relazioni fra struttura molecolare e proprieta' per le diverse classi di composti della chimica inorganica e organica, le leggi che regolano le trasformazioni delle specie chimiche. Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di base della chimica analitica e una generale iniziale formazione al lavoro analitico di laboratorio. Raggruppamenti disciplinari: C011; C031; C020; C050; E051; G051; F350. Area 4 - Biochimica applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire le basi delle funzioni biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia e delle vie metaboliche dei principi organici ed inorganici nei microrganismi e negli animali. Raggruppamenti disciplinari: E051; E042; G051; E0l2; E052; F350. Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali (100 ore). Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali della biologia attraverso uno studio morfologico, fisiologico e genetico degli animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali dell'ecologia e delle relazioni filogenetiche tra gli organismi animali. Raggruppamenti disciplinari: E033; E031; E021; G060; F301; F302. Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore). Lo studente deve acquisire conoscenze di base dell'economia delle produzioni zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e gestionali dell'azienda di produzione zootecnica. Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010; P0112. 2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore). Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore). Lo studente deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano il funzionamento e la produttivita'. Lo studente dovra' inoltre acquisire i concetti generali e fondamentali relativi alle tecnologie delle coltivazioni, particolarmente per quelle destinate all'alimentazione zootecnica. Raggruppamenti disciplinari: G021; G022; G023. Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore). Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni relative al controllo e all'igiene. Per quest'ultimo aspetto verra' in particolare sviluppato il concetto di prevenzione dalle contaminazioni e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP: Hazard Analysis Critical Control Point), in una necessaria integrazione di competenze di microbiologia, igiene, tecnologia e legislazione. Raggruppamenti disciplinari: G052; F312; F321. Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore). Lo studente deve acquisire i principi delle tecnologie di conservazione e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve acquisire inoltre una visione integrata dei processi tecnologici considerando i problemi di approvvigionamento, di marketing, di gestione e controllo della qualita'. Raggruppamenti disciplinari: G052; G080. Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti di base sul funzionamento delle attrezzature utilizzate nell'allevamento animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica in relazione alle condizioni ambientali e alle tecnologie di trattamento e depurazione dei rifiuti organici. Raggruppamenti disciplinari: G031; G032. Area 11 - Produzioni animali (150 ore). Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della genetica e della nutrizione e alimentazione animale. Egli dovra' inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi di logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica. Fin dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di orientamento. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 12 - Igiene degli allevamenti (50 ore). Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che condizionano la salute animale e le misure di profilassi delle malattie infettive, infestive e metaboliche. Raggruppamenti disciplinari: F311; F321; F322; F332; F312. Art. 189. 3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA DI ORIENTAMENTO (650 ore). Orientamento: "acquacoltura" Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 13 - Biologia, anatomia e fisiologia delle specie acquatiche di allevamento (100 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito buone conoscenze di tassonomia, di anatomia e di fisiologia dei molluschi, crostacei e pesci (Teleostei) oggetto di allevamento. Raggruppamenti disciplinari: E021; F301; F302. Area 14 - Biochimica degli animali acquatici di allevamento (80 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti di base della struttura, funzione e metabolismo delle biomolecole negli organi e tessuti di molluschi, crostacei, teleostei oggetto di allevamento. Deve altresi' conoscere i metodi di analisi dei diversi ambienti acquatici in rapporto alle specie allevate ed ai sistemi di allevamento. Raggruppamenti disciplinari: F350. Area 15 - Alimentazione degli animali acquatici di allevamento e tecnica mangimistica (80 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito buone conoscenze sulla nutrizione e sull'alimentazione di crostacei e pesci di acqua fredda e di acqua calda nonche' sulle tecnologie di preparazione e utilizzazione delle relative diete. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 16 - Inquinamento ambientale da acquacoltura (80 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti generali sugli ecosistemi acquatici in rapporto agli allevamenti estensivi, semintensivi ed intensivi di molluschi, crostacei e pesci allevati in acque dolci e salmastre. Deve conoscere gli effetti ecotossicologici degli inquinanti conservativi e non conservativi. Deve altresi' conoscere le metodologie utilizzabili per il miglioramento della qualita' delle acque. Raggruppamenti disciplinari: F321; F331; F350; G060. Area 17 - Genetica e biotecnologie riproduttive applicate all'acquacoltura (70 ore). Lo studente deve dimostrare di conoscere le basi del miglioramento genetico e l'utilizzo delle biotecnologie applicate alla riproduzione delle specie di molluschi, crostacei e pesci. Raggruppamenti disciplinari: F302; F342; G060. Area 18 - Tecnologie di allevamento e igiene in acquacoltura (140 ore). Lo studente deve dimostrare di conoscere le tecnologie applicate all'allevamento estensivo, semintensivo e intensivo di molluschi, crostacei e delle specie di pesci di acqua fredda e di acqua calda allevate in acque dolci e salmastre. Deve altresi' avere informazione sulle malattie infettive, infestive, metaboliche di molluschi, crostacei e pesci di allevamento. Raggruppamenti disciplinari: F321; G060. Area 19 - Organizzazione e gestione delle aziende di acquacoltura (100 ore). Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti generali della organizzazione, della gestione e dei costi economici dei diversi tipi di allevamento estensivo, semintensivo e intensivo di molluschi, crostacei e pesci nonche' i sistemi di commercializzazione dei prodotti da essi derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010; G060. Tirocinio. Il tirocinio della durata di 250 ore, consiste nella preparazione di un lavoro sperimentale originale su argomenti pertinenti alle aree dell'acquacoltura e richiedera' un periodo di frequenza di un istituto di insegnamento e ricerca specializzato nel settore acquacoltura o di un azienda del settore. Orientamento: "acquacoltura e maricoltura" Aree disciplinari obbligatorie, numero minimo di ore, obiettivi didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti. Area 13 - Biologia, anatomia e fisiologia delle specie acquatiche di allevamento (100 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito buone conoscenze di tassonomia, di anatomia e di fisiologia dei molluschi, crostacei, pesci oggetto di allevamento. Raggruppamenti disciplinari: E021; F301; F302. Area 14 - Biochimica degli animali acquatici di allevamento (80 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti di base della struttura, funzione e metabolismo delle biomolecole negli organi e tessuti di molluschi, crostacei, teleostei oggetto di allevamento. Deve altresi' conoscere i metodi di analisi dei diversi ambienti acquatici in rapporto alle specie allevate ed ai sistemi di allevamento. Raggruppamenti disciplinari: F350. Area 15 - Alimentazione degli animali acquatici di allevamento e tecnica mangimistica (80 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito buone conoscenze sulle esigenze nutritive e sull'alimentazione di crostacei, pesci di acqua fredda e di acqua calda, nonche' sulle tecnologie di preparazione e utilizzazione delle relative diete. Raggruppamenti disciplinari: G060. Area 16 - Valutazione dell'impatto ambientale da acquacoltura costiera (80 ore). Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti generali sulle caratteristiche geologiche e sugli ecosistemi acquatici delle aree geografiche dove si realizza l'acquacoltura costiera (acquacoltura delle acque salmastre e maricoltura fino al margine della piattaforma continentale). Deve conoscere gli effetti ecotossicologici degli inquinanti conservativi e non conservativi sui molluschi, crostacei e pesci allevati e sulla fauna acquatica. Deve altresi' avere nozioni sulle metodologie utilizzabili per la depurazione dell'ambiente acquatico-salmastro e marino. Raggruppamenti disciplinari: D021; F321; F331; F350. Area 17 - Tecnologie riproduttive applicate all'acquacoltura costiera (70 ore). Lo studente deve dimostrare di conoscere le basi del miglioramento genetico e l'utilizzo delle biotecnologie applicate alla riproduzione delle specie di molluschi, crostacei e pesci, per l'allevamento semintensivo e intensivo e per il ripopolamento delle aree marine protette. Egli deve altresi' avere nozioni sull'organizzazione e gestione delle aziende di avannotteria. Raggruppamenti disciplinari: F302; F342; G060. Area 18 - Tecnologie di allevamento in acquacoltura costiera (140 ore). Lo studente deve dimostrare di conoscere le tecnologie applicate alla molluschicoltura marina, all'allevamento estensivo, semintensivo e intensivo di crostacei e di pesci con particolare riferimento alle specie caratteristiche dell'area mediterranea. Deve inoltre conoscere le tecnologie di allevamento di specie ma- rine di fitoplancton, alghe e zooplancton utilizzata nell'alimentazione dei crostacei e dei pesci marini. Deve altresi' dimostrare di avere acquisito i concetti generali della gestione e dei costi economici dei diversi tipi di allevamento, nonche' i sistemi di commercializzazione dei prodotti da esse derivati. Raggruppamenti disciplinari: G010; G060. Area 19 - Igiene dei prodotti dell'acquacoltura costiera (100 ore). Lo studente deve possedere nozioni di base relative alle malattie infettive, infestive e metaboliche delle specie di molluschi, crostacei e pesci di allevamento e delle aree marine protette. Deve conoscere le principali metodologie microbiologiche, fisiche, chimiche, biochimiche, biotossicologiche per il controllo dei prodotti dell'acquacoltura costiera utilizzati come alimenti per l'uomo, in rapporto alle normative sanitarie vigenti. Raggruppamenti disciplinari: F321; F350. Tirocinio. Il tirocinio della durata di 250 ore, consiste nella preparazione di un lavoro sperimentale originale su argomenti pertinenti le aree dell'acquacoltura e richiedera' un periodo di frequenza di un istituto di insegnamento e ricerca specializzato nel settore dell'acquacoltura costiera e della maricoltura o di un'azienda del settore. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Bologna, 16 settembre 1992 Il rettore: ROVERSI-MONACO