COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERA 22 dicembre 2017 

Sisma Abruzzo 2009 - Assegnazione  di  risorse  agli  interventi  del
programma di sviluppo del cratere sismico di cui alla  delibera  CIPE
n. 49 del 2016. (Delibera n. 115/2017). (18A03295) 
(GU n.111 del 15-5-2018)

 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visto il decreto-legge 28  aprile  2009,  n.  39,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, recante  interventi
urgenti in favore delle  popolazioni  colpite  dagli  eventi  sismici
nella Regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori  interventi
urgenti di protezione civile; 
  Visto il decreto-legge 22  giugno  2012,  n.  83,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.  134,  recante  misure
urgenti per la chiusura della gestione  dell'emergenza  determinatasi
nella Regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009,  nonche'
la  ricostruzione,  lo  sviluppo  e   il   rilancio   dei   territori
interessati; 
  Visti, in particolare, gli articoli 67-bis e  67-ter  del  predetto
decreto-legge n. 83 del 2012, che,  nel  sancire  la  chiusura  dello
stato  di  emergenza  nelle  zone  dell'Abruzzo  colpite  dal  sisma,
dispongono il passaggio della ricostruzione alla gestione  ordinaria,
prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due uffici speciali per  la
ricostruzione (USR), competenti  rispettivamente  per  la  Citta'  di
L'Aquila e per i restanti comuni del cratere sismico e fuori cratere,
nonche'  l'esecuzione  del   monitoraggio   finanziario,   fisico   e
procedurale degli interventi di ricostruzione del  cratere  abruzzese
da parte degli USR citati; 
  Visto il decreto-legge 26  aprile  2013,  n.  43,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge  24  giugno  2013,  n.  71,  recante,  tra
l'altro, disposizioni urgenti  per  accelerare  la  ricostruzione  in
Abruzzo; 
  Visto il decreto-legge  19  giugno  2015,  n.  78  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n.  125,  concernente,  tra
l'altro,  «Misure  urgenti  per  la  legalita',  la   trasparenza   e
l'accelerazione dei processi di ricostruzione dei territori abruzzesi
interessati dal sisma del 6 aprile 2009»; 
  Visto in particolare l'art. 11, comma 12, del citato  decreto-legge
n.  78  del  2015,  che  prevede   la   destinazione   -   a   valere
sull'autorizzazione  di  spesa  di  cui  all'art.  7-bis  del  citato
decreto-legge del 26 aprile 2013, n. 43 e successivi  rifinanziamenti
- di una quota fissa, fino a un valore massimo del 4 per cento  degli
stanziamenti annuali di bilancio, a un Programma di sviluppo volto ad
assicurare  effetti  positivi  di  lungo  periodo   in   termini   di
valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali
endogene,  di  ricadute  occupazionali  dirette   e   indirette,   di
incremento dell'offerta di beni e servizi connessi al  benessere  dei
cittadini e delle imprese; 
  Considerato che il predetto  comma  12,  dell'art.  11  del  citato
decreto-legge n. 78 del 2015 prevede, inoltre, che  il  Programma  di
sviluppo sia sottoposto al CIPE per l'approvazione  e  l'assegnazione
delle relative risorse; 
  Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante  disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale  dello  Stato  e  in
particolare    la    tabella    E    recante    il    rifinanziamento
dell'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,  comma  1,  del
citato decreto-legge n. 43 del 2013; 
  Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, che  delinea
un sistema di monitoraggio delle opere pubbliche, teso  a  migliorare
la gestione delle risorse finanziarie destinate  al  finanziamento  e
alla realizzazione delle stesse e ad aumentare  la  conoscenza  e  la
trasparenza complessiva del settore; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  29
ottobre 2012, su proposta del Ministro per la coesione territoriale -
emanato ai sensi del richiamato art. 67-bis del decreto-legge  n.  83
del 2012 - che disciplina le modalita' del monitoraggio  finanziario,
fisico e procedurale degli interventi di ricostruzione dei  territori
comunali della Regione Abruzzo interessati dagli eventi  sismici  del
2009, disponendo l'invio dei dati di  monitoraggio  alla  Banca  dati
amministrazioni  pubbliche  del  Ministero  dell'economia   e   delle
finanze,  da  parte  degli  USR,  sullo  stato  di  attuazione  degli
interventi di ricostruzione alle date del 28 febbraio, 30 aprile,  30
giugno, 31 agosto, 31 ottobre e 31 dicembre di ciascun anno, entro  i
trenta giorni successivi; 
  Visto il decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile
2013 con cui e' stato istituito, presso la Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, il Comitato di indirizzo con compiti di  coordinamento,
vigilanza e monitoraggio  degli  interventi  per  lo  sviluppo  delle
attivita' produttive e della  ricerca,  nel  territorio  del  cratere
sismico aquilano, Comitato composto da membri designati dal Ministero
dello sviluppo economico - Direzione generale incentivi alle imprese,
dalla Regione Abruzzo, dal Comune di L'Aquila, dal Coordinamento  dei
comuni del cratere, dall'Ufficio speciale per la citta' di L'Aquila e
dall'Ufficio speciale per i comuni del cratere, presieduto dal membro
designato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1°
giugno 2014, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 23 giugno 2016, che istituisce, presso la Presidenza del
Consiglio  dei  ministri,  la  struttura   di   missione   denominata
«Struttura  di  missione  per  il  coordinamento  dei   processi   di
ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile
2009, interventi di sviluppo nell'area  di  Taranto  e  Autorita'  di
gestione del POIn  Attrattori  culturali,  naturali  e  turismo»  (di
seguito Struttura di missione); 
  Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  22
dicembre  2016,  che  ha  disposto  la  proroga  della  durata  della
Struttura di missione e il decreto del Presidente del  Consiglio  dei
ministri del 25 gennaio 2017,  che  ha  confermato  la  Struttura  di
missione sino alla scadenza del mandato del Governo in carica; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  12
giugno 2017 concernente le «Modalita' di ripartizione e trasferimento
delle risorse per la ricostruzione dei territori  colpiti  dal  Sisma
del 6 aprile 2009 nella Regione Abruzzo»; 
  Viste le  delibere  di  questo  Comitato  n.  135  del  2012,  come
rimodulata dalla delibera n. 46 del 2013, e n. 76 del 2015, che hanno
disposto assegnazioni per le finalita' di  sostegno  delle  attivita'
produttive e della ricerca nei territori abruzzesi colpiti dal sisma; 
  Vista la delibera di questo Comitato n. 49 del 2016 con la quale e'
stato approvato il «Programma di sviluppo Restart», con un  ammontare
di  risorse  attivabili  pari  a  €  219.664.000,  predisposto  dalla
Struttura di missione  e  sono  state  individuate  le  tipologie  di
intervento;  le  amministrazioni  attuatrici;   la   disciplina   del
monitoraggio, della valutazione  degli  interventi,  della  eventuale
revoca o rimodulazione delle risorse per la piu' efficace allocazione
delle medesime; 
  Considerato che con la citata delibera CIPE n.  49  del  2016  sono
stati individuati otto interventi immediatamente attivabili,  per  un
costo complessivo pari a € 74.550.000 e alle Amministrazioni titolari
di detti interventi e' stata altresi'  assegnata  l'annualita'  2016,
per un importo pari a  €  36.000.000,  comprensivo  della  quota  per
assistenza tecnica; 
  Vista la successiva delibera CIPE n. 70 del 2017 con la quale  sono
approvati ulteriori sei nuovi interventi, per  un  costo  complessivo
pari  a  €  21.252.000  e  sono  state  assegnate  risorse   relative
all'annualita' 2017, pari a € 13.141.005; 
  Visto il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  in  data  25
settembre 2017 concernente la nomina  dell'On.  Paola  De  Micheli  a
Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri e
il successivo decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri
dell'11 ottobre 2017 recante la delega a esercitare, tra l'altro,  le
funzioni in materia di politiche  finalizzate  alla  ricostruzione  e
allo sviluppo della citta' de  L'Aquila  e  dei  territori  abruzzesi
colpiti dal sisma  del  6  aprile  2009,  ivi  compreso  il  relativo
monitoraggio; 
  Vista  la  nota  del  competente  Sottosegretario  di  Stato   alla
Presidenza del Consiglio dei ministri prot. n.  60  del  13  dicembre
2017, come successivamente integrata dalla nota prot. n.  66  del  19
dicembre 2017, con la quale, alla  luce  dell'istruttoria  effettuata
dalla Struttura di missione e dalle amministrazioni competenti, sulla
base  delle  decisioni  del  Comitato   di   indirizzo   ex   decreto
ministeriale 8 aprile 2013 e in linea con quanto disposto dal  citato
articolo 11, comma 12 decreto-legge n. 78 del 2015, viene proposta: 
    a) l'approvazione di ulteriori due nuovi  interventi  nell'ambito
del Programma di sviluppo, per un  costo  complessivo,  nel  triennio
2017-2019, pari a € 14.197.279,88, e l'assegnazione agli stessi delle
risorse di competenza dell'annualita' 2017, pari  a  €  6.070.306,37,
per  l'avvio  dei  suddetti  nuovi  interventi,  la   cui   copertura
finanziaria e' assicurata a  valere  sulle  risorse  della  legge  n.
190/2014 (legge di stabilita' 2015), art. 1, Tavola E. 
  I due nuovi interventi riguardano: 
    1.   urbanizzazione   delle   aree   produttive   in    localita'
«Fontanelle/Capaturo», a titolarita' del Comune di  Pizzoli,  con  un
costo complessivo pari a € 4.197.279,88, annualita'  2017  pari  a  €
1.070.306,37; 
    2. azioni di sostegno per l'accesso al credito delle  imprese,  a
titolarita' della Regione Abruzzo, con un costo complessivo pari a  €
10.000.000, annualita' 2017 pari a € 5.000.000. 
  Tenuto conto dell'esame della proposta svolta ai sensi dell'art.  3
della delibera 30 aprile 2012, n. 62 recante il  vigente  regolamento
di questo Comitato; 
  Vista la nota del 22 dicembre 2017, n. 6245-P, predisposta  per  la
seduta del Comitato dalla Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri -
Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della  politica
economica, cosi' come  integrata  dalle  osservazioni  del  Ministero
dell'economia e delle finanze acquisite in seduta ed entrambe poste a
base dell'esame delle  proposte  nell'odierna  seduta  del  Comitato,
contenente le  valutazioni  e  le  prescrizioni  da  riportare  nella
presente  delibera,  che  prevedono,   tra   l'altro,   lo   stralcio
dell'approvazione dell'intervento n.  2  sopra  indicato,  Azioni  di
sostegno per l'accesso al credito delle imprese, a titolarita'  della
Regione Abruzzo, con un costo complessivo pari a  €  10.000.000,  per
maggiori approfondimenti istruttori; 
  Sulla proposta del Sottosegretario di  Stato  alla  Presidenza  del
Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
1. Approvazione ulteriori interventi del Programma sviluppo 
  1.1 A fronte  dell'ammontare  complessivo  di  risorse  finanziarie
attivabili  per  il  «Programma  di  sviluppo  Restart»  pari   a   €
219.664.000 - tenuto conto degli interventi  gia'  approvati  con  le
delibere di questo Comitato n. 49 del 2016 e n.  70  del  2017  -  in
linea con quanto previsto dal punto 3.3 della citata delibera  n.  49
del 2016, e' approvato un nuovo intervento  ricompreso  nel  suddetto
Programma di sviluppo, per un costo  totale  pari  a  €  4.197.279,88
denominato  Urbanizzazione  delle  aree   produttive   in   localita'
«Fontanelle/Capaturo», a titolarita' del Comune di Pizzoli. 
2. Assegnazione di risorse per l'annualita' 2017 
  2.1  Alla  luce  dell'istruttoria  effettuata  dalla  Struttura  di
missione,  al  suddetto  intervento  e'  disposta  l'assegnazione  di
risorse per l'annualita' 2017 pari a €  1.070.306,37.  L'assegnazione
delle  citate  risorse  e'  disposta,  per  l'anno  2017,  a   valere
sull'autorizzazione di spesa di cui  all'art.  7-bis,  comma  1,  del
decreto-legge 26 aprile 2013, n.  43,  convertito  con  modificazioni
dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, come rifinanziato dalla  legge  23
dicembre 2014,  n.  190,  tabella  E.  Nella  tabella  che  segue  e'
riportata l'articolazione dell'intervento per annualita': 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
3. Attuazione del Programma e monitoraggio sullo stato di  attuazione
degli interventi 
  3.1  Con  specifico  riferimento  alle   funzioni   di   indirizzo,
coordinamento, e  monitoraggio  per  l'attuazione  del  Programma  di
sviluppo ex art. 11, comma 12, della legge n. 125 del  2015,  vengono
applicati gli adempimenti e le prescrizioni di cui alla  delibera  di
questo Comitato n. 49 del 2016. 
  3.2  Il  monitoraggio  finanziario,  fisico  e  procedurale   degli
interventi di sviluppo realizzati  con  le  risorse  assegnate  dalla
presente delibera e dalle  precedenti  delibere  di  questo  Comitato
viene  svolto  dalle  amministrazioni  titolari,  sulla  base   delle
procedure adottate dalla Struttura di missione,  che  ai  fini  della
verifica sullo stato  di  attuazione  dell'intervento  Urbanizzazione
delle  aree  produttive   in   localita'   «Fontanelle/Capaturo»,   a
titolarita'  del  Comune  di  Pizzoli  di  cui  al  punto  1.1  sopra
richiamato, saranno coerenti ed in linea con  le  modalita'  previste
dal decreto legislativo n. 229 del  2011  e  successivo  decreto  del
Ministero dell'economia e delle finanze 29 ottobre 2012. 
4. Trasferimento delle risorse 
  4.1 Il  trasferimento  delle  risorse  destinate  con  la  presente
delibera all'intervento a  titolarita'  del  Comune  di  Pizzoli,  in
coerenza con quanto disposto dal decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 12 giugno 2017, sara' disposto  in  favore  dell'Ufficio
speciale per la ricostruzione dei comuni del Cratere sismico  per  il
successivo trasferimento, sulla base  delle  effettive  necessita'  e
degli utilizzi  pregressi  risultanti  dal  monitoraggio  di  cui  al
precedente punto 3.2. 
5. Altre disposizioni 
  5.1 Le risorse assegnate con la presente delibera  potranno  essere
erogate compatibilmente  con  gli  importi  annualmente  iscritti  in
bilancio. 
  5.2 Per quanto non espressamente previsto dalla presente  delibera,
si applicano le disposizioni normative e le procedure previste  dalla
citata delibera CIPE n. 49 del 2016. 
 
    Roma, 22 dicembre 2017 
 
                                     Il Presidente: Gentiloni Silveri 
 
Il segretario: Lotti 
 

Registrato alla Corte dei conti il 23 aprile 2018 
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev.  n.
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